IL  CORRIERE  DEL  DOPING
Settimanale di informazione della Pinese F.C.
Dir. irresponsabile: P. Escobar                                             anno I  n. 4

"BLACK PENIS" DA RECORD
Restituiti con gli interssi gli schiaffi in faccia

(dal nostro inviato a S. Lucia) - Dodici ad uno. Cos'altro aggiungere alla cronaca di una partita dal senso unico, gestita in maniera egregia dalla Pinese dopo il bagno di umiltà di sabato scorso. E questo non ostante un Akim costretto a ricorrere alle cure mediche nel prepartita a causa di uno stiramento con relativo ematoma nella parte posteriore della coscia buona, la destra, ché l'altra gli serve solo a salire l'autobus.
Dunque una Pinese concentrata, determinata nel volersi levare gli schiaffi dalla faccia subìti nel precedente incontro, per nulla impaurita da un avversario finalmente in tenuta calcistica, pantaloncini e magliette uguali, anche se assai opinabile per la scelta dei colori: una vera cagata. I "Black Penis" (così sono stati soprannominati i giocatori della Pinese in un simpatico quanto azzeccato striscione apparso sugli spalti) sono stati spietati, portando immediatamente l'incontro su binari in discesa, con Francoo che apre le marcature ed Elpigna che lo imita poco dopo, fissando il risultato sul due a zero dopo appena cinque minuti di gioco. Avversari tramortiti anche dall'intelligente innseto di "Parente", un buon giocatorino anno '82 secondo semestre cugino del presidente, che si impossessa del centrocampo, smista e va in gol con la gioiosità tipica dei giovincelli. Quanto prima dovreste poter trovare una foto di Parente nell'album di squadra, non appena Mitrokin ce ne fornirà gentilmente una copia. Il primo set...oopss...scusate, il primo tempo si chiude con un perentorio 6 a zero, ma nel secondo set...ooppss...scusate di nuovo, nel secondo tempo, dicevo, le cose cambiano assai poco. Sul sette a zero gli avversari riescono a fare un gol grazie alla distrazione dell'intera difesa, che nel frattempo era andata a bere un po' d'acqua alla fontanella, poi immediatamente il ritmo riprende e il tanto invocato New Zeland trova spazio ed attuazione nelle successive fasi di gioco. I Black Penis non perdonano, così che al suono della campanella finale l'incontro si chiuderà con un tennistico 6/0 - 6/1, rispettivamente nel primo e nel secondo tempo. Negli spogliatoi baci e abbracci per un ritrovato clima di serenità e di fiducia nel futuro, anche se qualcuno, mentre schioccava il tappo di una bottiglia, ricordava cinicamente che in realtà era solo colpa del Natale. E noi non possiamo dargli torto.

RISULTATO: PINESE 12 / NEMICI 1
PAGELLA: Di Maggio 8, Crazy G. 8, Parente 8, Akim 8, Pinork 8 (ma solo perchè è Natale), Elpigna 8, Francooo 8.
MARCATORI: Francoo (4), Elpigna (3),Parente (3), Pinork (2).


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