clicca qui                             Rassegna Internazionale d'Arte e Cultura

                  DECIMA EDIZIONE 2000  

        NOTIZIE E AVVENIMENTI ARTISTICI                                                                                                                        

RASSEGNA INTERNAZIONALE DI ARCHEOLOGIA SUBACQUEA.  

  Nella foto: prof.Lancella - prof. Galasso - prof Gianfrotta - Dott.ssa Giglio -                                                                                          arch. Raciti   (foto Pina Leotta)             

Dal 27 al 29 ottobre 2000 si è svolta a Giardini-Naxos, dopo un periodo di silenzio,la Rassegna Internazionale di Archeologia Subacquea.

Il coordinamento scientifico è stato curato da Piero Alfredo Gianfrotta e Maria Grazia Lentini.

Un successo sancito sia dalla presenza di studiosi e appassionati, ma soprattutto dalle relazioni presentate e dibattute.

Il Convegno è stato inaugurato dal Sindaco di Giardini Arch. Giglio mentre la lettura della prima relazione è stata affidata al Prof. Tortorici che ha parlato su “ Un nuovo relitto di età repubblicana dal mare di Grado”,rinvenimento molto importante al quale hanno partecipato allievi del Corso di Archeologia Subacquea del 5° Centro Territoriale di Catania – Progetto Socrates.

Ricco il carnet delle relazioni presentate dai relatori:

De Romanis – “Sulle antiche esportazioni in Oriente del corallo mediterraneo”;

Di Stefano – “Un carico di anfore corinzie “A” da Camarina e un’anfora romana figurata da Caucana”;

Consiglio, Agnesi, Sardella, Vanaria – “ Nuove evidenze dal Banco del Bagno (Lipari)”;

Nel corso della prima giornata di lavori sono stati presentati i giovani laureati ,italiani e stranieri,che hanno vinto una borsa di studio.

In serata la proiezione del film “La Galea degli Dei” (USA/Germania 1998) Regia di Wortman, della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, introduzione di Di Blasi.

“Tra il Mediterraneo e l’Oriente” il tema principale che ha legato le  relazioni  del giorno dopo:

Bondì – “Le vie dei Fenici tra l’Oriente e il Mediterraneo” ;

Gianfrotta – “Uomini,navi e dromedari: il caso di G.Peticio”  ;

Tchernia – “Anfore romane da Arikamedu (India)”;

Basile – “ Nuovi dati sugli arsenali di Siracusa greca” ;

Galasso – “ Il relitto post-medievale di Cala Barca (Isola Piana,Alghero)”;

Nieto – “Ultime acquisizioni dell’archeologia subacquea in Catalogna”;

Bockius – “Le navi militari romane di Mainz sul Reno”;

Tusa – “L’attività del G.I.A.S.S. e lo scavo del relitto di Scauri”;

Giglio – “ L’allestimento espositivo della nave punica di Marsala”;

Iannelli – “Prospezioni subacquee a Vibo Valentia : la cava di Pizzo”.

Nella seconda serata sono stati proiettati i seguenti film:

“Segreti degli antichi : l’artiglio” (Gran Bretagna 1999)Regia Page e “Thor Heyerdhal: tra Oceano e Mediterraneo” (Italia 2000) regia Forconi con l’introduzione di De Blasi.

Nella giornata conclusiva hanno relazionato :

Panvini – “L’emporio greco – arcaico di Gela : nuovi rinvenimenti”;

Purpura – “Il relitto bizantino di Cefalù : ultimo atto?”;

Benini – “Recenti indagini lungo le coste del Tirreno centrale”.                                    

I temi affrontati sono stati di grande interesse ed hanno stimolato anche interventi da parte del pubblico presente.

Ovviamente critiche sono state rivolte agli organi preposti alla tutela e conservazione dei reperti archeologici per ciò che concerne i ritardi nell’attivazione della campagne di scavo e recupero.

Desideriamo ricordare che molti reperti sono ancora oggi in balia dei “moderni predoni” e per quanto concerne i reperti di archeologia subacquea gli addetti ai lavori il più delle volte,in mancanza di fondi, sono costretti a celare ciò che hanno scoperto.

Grazie all’Amministrazione Comunale di Giardini-Naxos che dopo un periodo di sospensione ha ritenuto reinserire la rassegna nel calendario delle manifestazioni internazionali.

Interesse 2

SEMINARIO DI STUDI A GIARDINI.

“LE DUE NAXOS : UN CASO DI OMONIMIA?”

In occasione del gemellaggio tra Naxos di Sicilia e Naxos cicladica si è tenuto presso il Cine Teatro Comunale di Giardini il Seminario di Studi “Le due Naxos : un caso di omonimia?”.

Il coordinamento scientifico è stato affidato a Piero Alfredo Gianfrotta e Maria Costanza Lentini.

Nella giornata di apertura dei lavori è stata conferita la cittadinanza onoraria alla dott.ssa Paola Pelagatti, Ordinario di Archeologia - Metodologia della ricerca archeologica – Università della Tuscia – Viterbo.

     Nella foto il Sindaco e la dott.ssa Pelagatti

Il seminario è stato suddiviso in due grandi percorsi:

-         NAXOS DI SICILIA

-         NAXOS CICLADICA

Alla prima trance di lavori le relazioni di:

Pelagatti – “Le due Naxos: un gemellaggio dalle origini”;

Lentini – “Nuovi scavi nello stanziamento coloniale”;

Coldstream – “The various Aegean affinities of the early pottery from Sicilian Naxos”.

Le relazioni dedicate alla città di Naxos greca sono state introdotte da:

Philaniotou – “ New evidence for topography of Naxos in the geometrie period”;

Lambrinoudakis – “ Evidence on the topography of Geometric Naxos”;

Kourou – “ Cycladic Naxian LG pottery: fabrics and styles”;

Blackman – “The port of the two cities of Naxos”.

Nella giornata finale interessanti anche le relazioni presentate da:

Giuliano – “L’arte delle Cicladi  nell’VIII e VII secolo a C. ;

Cordano – “Naxos e l’Egeo”.

A conclusione dei lavori una tavola rotonda ricca di interventi sia sugli argomenti trattati nel corso del seminario sia su tematiche specifiche legate comunque al tema principale.

Da sottolineare la relazione “Sulla via del vino” documentata attraverso il recupero e lo studio delle monete trovate nell’area cicladica e a Naxos di Sicilia.

Dal seminario sono stati lanciati molti messaggi : certamente non si tratta di un caso di omonimia anzi la partecipazione del popolo delle Cicladi alla fondazione di Naxos di Sicilia sembra evidente.

Altra testimonianza importante il cippo con dedica alla dea Enyo dal Santuario Ovest del Santa Venera,come conferma e sottolinea la dott.ssa Lentini ciò”rappresenta la prima prova chiara a favore della partecipazione di Naxos cicladica alla fondazione di Naxos di Sicilia”.

Nel corso del seminario di studi si sono anche visitati gli scavi dell’abitato protoarcaico e i santuari nell’area archeologica di Naxos.

Una interessante mostra , relativa alle due città antiche,è stata allestita presso il Museo di Naxos.

Il Museo accoglie ed accosta a quella della prima colonia greca di Sicilia,reperti concessi dai Musei di Naxos greca, di Heidelberg e dai Musei di Siracusa, Gela e Kamarina.

Per la prima volta sono state messe a confronto le produzioni ceramiche dell’VIII secolo a C.

    Nella Foto i Due Sindaci delle Città di Naxos.

Gianni Raciti

Interesse 3 Inserire qui una descrizione, un'immagine o un collegamento ipertestuale.