Home Page del 1° Circolo Didattico "Europa" di Barrafranca

REGOLAMENTO INTERNO
PER IL FUNZIONAMENTO
DEL I CIRCOLO DIDATTICO
DI BARRAFRANCA

TESTO RIASSUNTIVO

Approvato dal Consiglio di Circolo nella seduta del 02.06.1994
Modificato ed integrato dal Consiglio di Circolo nella seduta del 27.09.1996

PREMESSA

Scopo principale del seguente regolamento è quello di creare le condizioni per dare a ciascun utente cognizione degli strumenti che la scuola mette a disposizione per il buon funzionamento del Circolo, cosi come le leggi hanno lo scopo di creare le condizioni indispensabili per il raggiungimento della felicità politica.

Il Consiglio di Circolo, per ottenere tale obiettivo, farà pubblicità del presente regolamento e di tutti gli altri strumenti democratici, affinché le famiglie che fruiscono del servizio scuola possano partecipare attivamente e concorrere con gli altri operatori scolastici e amministratori alla educazione dei propri figli ed al miglioramento delle strutture scolastiche.

                                                                                        Il Presidente del Consiglio Circolo
                                                                                                    (Liborio Salamone)


Art. 1- Disposizioni generali sul funzionamento degli organi collegiali

Art. 2 - Programmazione delle attività degli organi collegiali

Art. 3 - Costituzione del Consiglio di Circolo

  1. Elezione del Presidente del Consiglio di Circolo;
  2. Elezione del Vice-Presidente del Consiglio di Circolo;
  3. Elezione della Giunta Esecutiva.

Art. 4 - L 'Ufficio di Presidenza provvisorio

Art. 5 - Elezioni del Presidente del Consiglio di Circolo

Art. 6 - Elezione del Vice-Presidente

Art. 7 - Compiti del Presidente del Consiglio di Circolo

Art. 8 - Durata della carica del Presidente

Art. 9 - Segretario del Consiglio e suoi compiti

Art. 10 - Elezione della Giunta Esecutiva

Ari. 11 - Compiti della Giunta Esecutiva

Art. 12- Compiti del Consiglio di Circolo

  1. adozione del regolamento interno del circolo che dovrà, fra l'altro, stabilire le modalità per il funzionamento della biblioteca e per l'uso delle attrezzature culturali, didattiche e sportive, per la vigilanza degli alunni durante l'ingresso e la permanenza nella scuola nonchè durante l'uscita dalla medesima;
  2. acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche e dei sussidi didattici, compresi quelli audio-televisivi e le dotazioni librarie, e acquisto dei materiali di consumo occorrenti per le esercitazioni;
  3. adattamento del calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali;
  4. criteri per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, con particolare riguardo ai corsi di recupero e di sostegno, alle libere attività complementari, alle visite guidate e ai viaggi di istituzione;
  5. promozione di contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi di informazioni di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di collaborazione;
  6. partecipazione del circolo ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo;
  7. forme e modalità per lo svolgimento di iniziative assistenziali che possono essere assunte dal Circolo o dall'istituto.

Art. 13 - Validità dell'adunanza del Consiglio di Circolo

Art. 14 - Pubblicità delle sedute del Consiglio di Circolo

Art. 15 - La votazione nel Consiglio di Circolo

  1. la votazione tacita o implicita che si ha quando nessuno chiede di parlare sull'argomento trattato, in questo caso l'oggetto si intende approvato all'unanimità;
  2. la votazione palese o espressa che può effettuarsi:

Art. 16 - Pubblicità degli atti del Consiglio di Circolo

Art. 17- Assemblee dei genitori

    1. di classe o sezione;
    2. di interclasse o intersezione;
    3. di plesso;
    4. di circolo.

Art. 18- Atti del Consiglio

Art. 19 - Concessione in uso attrezzature e locali scolastici

20 - Criteri generali per il funzionamento della biblioteca e della palestra

Art. 21 - Uso sussidi audiovisivi e laboratori scientifici

Art. 22 - Accesso nei locali scolastici del pubblico

Art. 23 - Vigilanza alunni

N.B.: Il presente regolamento rappresenta l'anima della scuola, perché per il tramite delle norme in esso registrate si legge l'organizzazione didattica ed educativa del nostro circolo, perciò si auspica che venga osservato e fatto osservare da ogni operatore scolastico.

Barrafranca 27.09.1996

                IL PRESIDENTE DEL C.d.C.                      IL DIRIGENTE SCOLASTICO
                    F.to Giuseppa Calabrese                                  F.to Anna L. Marmo


Allegato I

(In carta da bollo)

Convenzione-tipo per l'uso dei locali e delle attrezzature delle scuole ed istituti scolastici da parte delle regioni e di altri enti locali territoriali ai fini dello svolgimento di attività in materia di istruzione artigiana e professionale ai sensi dell'articolo 38 del D.P.R 24 Luglio7, n. 616.

Art. 1

Tra il Direttore del Circolo di Barrafranca e l'Ente ________________________ rappresentato da _________________________________, su deliberazione del Consiglio di Circolo del ________________ è stipulata, previo assenso dell'ente proprietario dei locali e delle attrezzature, la presente convenzione per l'uso dei locali e delle attrezzature del circolo didattico predetto ai finì dello svolgimento delle attività di cui all'unito programma che fa parte integrante della presente convenzione.

Art. 2

L'uso dei predetti locali ed attrezzature e concesso soltanto fuori dall'orario scolastico. L'Ente si atterrà altresi ai criteri generali determinati dal consiglio scolastico provinciale ai sensi dell'art. 15, lett. t) del D.P.R. 31 maggio 1974 n. 416. All'uso dei locali e delle attrezzature l'Ente potrà accedere, di volta in volta, previo preavviso, di norma, non inferiore a sette giorni. Il direttore didattico dovrà immediatamente comunicare eventuali motivi ostativi alla richiesta. Qualora l'uso debba prolungarsi per più giorni secondo un predeterminato programma di attività, il preavviso di cui al precedente terzo comma sarà dato almeno quindici giorni prima della data di inizio delle attività medesime.

Art. 3

L'Ente si assume ogni responsabilità civile e patrimoniale per i danni che dall'uso dei locali e delle attrezzature possono derivare all'ente proprietario dei locali stessi o delle attrezzature (quando diverso dall'ente stipulante o a terzi, esonerando il direttore didattico da ogni e qualsiasi responsabilità per i danni stessi).

Art. 4

Le spese per le pulizie dei locali, rese necessarie dal loro uso da parte dell'ente con cui è stipulata la presente convenzione, nonchè le spese comunque connesse all'uso dei locali e delle attrezzature, ivi comprese le spese di consumo del materiale e per l'impiego dei servizi strumentali, sono a carico dell'Ente stipulante. Il personale necessario per lo svolgimento delle attività sarà fornito dall'ente con cui è stipulata la presente convenzione.

Art. 5

Prima dell'accesso all'uso dei locali e delle attrezzature, un impiegato delegato dall'ente stipulante ed un impiegato della scuola, a ciò designato dal direttore didattico, faranno constare da apposito verbale lo stato dei locali e delle attrezzature medesime. Eventuali danni conseguenti all'uso saranno accertati, al momento della cessazione dall'uso dei locali e delle attrezzature, in contraddittorio tra i due impiegati sopra indicati.

Art. 6

La presente convenzione ha validità per la durata dell'intero anno scolastico.

 

            Il Rappresentante dell'Ente stipulante                              Il Direttore Didattico

 


ESTRATTO DEL VERBALE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO N.12 DEL 02.06.1994

 

L'anno millenovecentonovantaquattro, il giorno due del mese di giugno nei locali della Direzione Didattica 1° circolo alle ore 16,00 si è riunito il Consiglio di Circolo per trattare il seguente ordine del giorno:

  1. Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente;
  2. Approvazione regolamento interno di Circolo;

OMISSIS

Sono presenti i Sigg. Santocono Margherita, Giunta Giuseppa, Messina Maria Silvia, Milino Maristella, Camilleri Concetta, Palermo Carmela, Maddalena Filippo, Crapanzano Filippo, Giunta Angelo, La Quatra Giuseppe, Bonanno Paolo, il D.D. Dr. Albano Santi, il Presidente Liborio Salamone.

Constatata la presenza della maggioranza dei componenti il Consiglio di Circolo il Presidente in dichiara aperta la seduta.

OMISSIS

Si tratta il 2° punto all'o.d.g. "Approvazione regolamento interno di Circolo".

IL CONSIGLIO DI CIRCOLO

esaminato e discusso il regolamento interno di Circolo elaborato dalla commissione a suo tempo per tale adempimento, ne accetta la validità e lo approva all'unanimità.

OMISSIS

Letto, approvato e sottoscritto

                    IL SEGRETARIO                                          IL PRESIDENTE
                F.to Filippo Maddalena                                     F.to Liborio Salamone


ESTRATTO VERBALE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO N.34 DEL 27.09.96

L'anno millenovecentonovantasei, il giorno 27 del mese di settembre alle ore 16,00, presso i locali Didattica del 10 Circolo, si è riunito il Consiglio di Circolo per trattare il seguente o.d.g:

1) Approvazione verbale seduta precedente;

2) Regolamento interno di Circolo, modifiche ed integrazioni.

OMISSIS

Sono presenti gli insegnanti Milino Maristella, Camilleri Concetta, Santocono Margherita, Giunta Giuseppa, i genitori: Giunta, Bonanno , Flammà e Calabrese e per il personale ATA Crapanzano Filippo.

Assume la presidenza la Sig.ra Calabrese Giuseppa avendo il Sig. Salamone Liborio perso i requisiti di genitore. Svolge le funzioni di segretaria della seduta l'ins. Milino Maristella.

Il Presidente constatato valido il numero dei presenti dichiara aperta la seduta.

OMISSIS

Punto 2° - Regolamento interno di Circolo, modifiche ed integrazioni.

Il Dirigente Scolastico comunica al Consiglio che avendo preso visione del regolamento di Circolo, ha ritenuto necessario proporre delle modifiche ed integrazioni di alcuni articoli, in particolare:

Art.22 da integrare con un nuovo comma che così reciterà: "Il genitore che per esigenze particolari abbia necessità di fare uscire il proprio figlio prima della fine delle lezioni, potrà farlo previa autorizzazione scritta del Dirigente Scolastico."

Art. 23 il primo capoverso prima riga, la dove recita: "durante i dieci minuti che precedono le lezioni...; viene modificato, a norma dell'art.42 comma 5 del C.C.N.L. del comparto scuola, in: "durante i cinque minuti che precedono le lezioni"

Il Consiglio approva all'unanimità.

OMISSIS

Letto, approvato e sottoscritto

 

                        IL SEGRETARIO                                      IL PRESIDENTE
                      F.to Milino Maristella                               F.to Calabrese Giuseppa


Torna ad inizio pagina