Direzione Didattica -
Via Avezzana
81055 - S.Maria C.V - (CE)
Tel e Fax 0823 846046
SCUOLA ELEMENTARE
STATALE DI S.MARIA CAPUA VETERE
IL CIRCOLO DIDATTICO
PLESSO VIA AVEZZANA
PREMESSA:
Nel processo educativo l’ambiente costituisce un inesauribile serbatoio
di suggerimenti al quale attingere al fine di garantire al bambino esperienze di
arricchimento delle conoscenze scientifiche e, al contempo, di coinvolgimento
con la natura.
Questo secondo aspetto ha una significativa rilevanza educativa. Sensibilizzare
il bambino nella direzione di un inedito interesse nei confronti di eventi e
cose della natura che gli adulti hanno spesso già interiorizzato, deprivandoli
del loro carattere di unicità e di originalità, significa dargli un’opportunità
per crescere nella consapevolezza di appartenere attivamente all’ambiente che
lo circonda.
Attraverso l’osservazione il bambino impara a capire gli eventi, a conoscere
le cose scoprendo il come e il perché di certi fenomeni.
Aiutare il bambino a conoscere, comprendere, accettare, significa anche indurlo
a rispettare l’ambiente.
Il rispetto, tuttavia,è un sentimento da educare perché l’essere umano è
parte dell’universo. Non è sufficiente un contatto sporadico o superficiale,
bisogna offrire molte occasioni per esplorare e conoscere la realtà
circostante, cercando di far nascere in ogni bambino lo stupore che i prodigi
della natura suscitano nei cuori di chi si ferma a contemplarla.
Si parla di " contemplazione " della natura, per insistere sull’opportunità
di offrire grandi stimoli al bambino.
Pian piano l’abitudine di esplorare e di osservare diventerà familiare per il
bambino che arriverà a memorizzare molte conoscenze ed esperienze, sentendosi
fortemente legato al mondo della natura, imparando a rispettarlo, osservando
tutte le norme del diritto ambientale.
L’alunno capirà che un ambiente sano produce frutti incontaminati che gli
permettono un’alimentazione sana.
FINALITA’ DEL PROGETTO:
OBIETTIVI:
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL PROGETTO:
METODOLOGIA E ATTIVITA':
La sensibilità nei confronti dell’ambiente non può
essere il risultato soltanto di una trasmissione di informazioni; essa necessita
di un’effettiva esperienza di vita.
Pertanto dovranno essere favorite le occasioni di esperienza legate al
quotidiano e allo spazio di vita del soggetto: occasioni piacevoli e stimolanti
che gli permettano di sentirsi protagonista dell’azione di salvaguardia del
proprio ambiente.
Per cominciare si può spiegare al bambino la differenza tra " aria pura
" e " aria inquinata ", si possono selezionare semplici giochi e
raccontare ai bambini come la natura riesca a trasformare i semi messi nella
terra, in bellissimi fiori.
Si potranno mettere a disposizione degli alunni materiali plasmabili per
incoraggiare i bambini a realizzare personaggi, oggetti ed altri elementi utili
per creare un paesaggio immaginario, un ambiente in cui avrebbero piacere di
trovarsi per giocare, correre, passeggiare.
Bisogna lasciare che i bambini si organizzino liberamente, da soli o a piccoli
gruppi, ed incoraggiarli ad esporre i motivi che li hanno spinti ad operare
determinate scelte; inoltre spronarli a raccontare gli odori, i sapori, i suoni
che potrebbero derivare da talune individuabili fonti.
L’insegnante chiederà, poi, quali cose, in quel determinato ambiente
immaginario da loro plasmato, si possono toccare e quali no; quali persone
potrebbero accompagnarli in quel luogo e così via. In tal modo i bambini
realizzano delle storie vere e proprie che possono diventare un argomento di
conversazione ed essere rappresentate graficamente con vignette da colorare e
porre in successione temporale.
Si organizzeranno visite guidate nelle quali saranno realizzati fotografie e
brevi filmati da rivedere successivamente a scuola; le immagini saranno
analizzate e seguirà la trasposizione libera sullo spazio grafico.
Le attività possono essere di vario tipo: pittorica, di manipolazione e i
materiali usati saranno scelti tra quelli che ricordano più da vicino l’esperienza
del bambino.
DESTINATARI:
Il progetto è rivolto a 40 alunni del 1° ciclo
DOCUMENTI DI VERIFICA:
Schede preordinate, questionari, tabelle per la registrazione dei dati, lavori liberi, filmati e fotografie.
TEMPI:
Il progetto si svolgerà nel corso del corrente anno
scolastico per un totale di 40 ore per ciascun insegnante coinvolto.
Le attività avranno inizio il 15-11- 01 e si svolgeranno ogni giovedì dalle
15,30 alle 17,30.
INSEGNANTI IMPEGNATE:
DE MARTINO Angelina, DI MONACO Rosanna, GRAVINO Tecla, LAURICELLA Maria Teresa.