Nome Valentina
Cognome Fazio
Matricola 644/003023
- Il significato del termine musica è molto
dibattuto tra gli studiosi a causa delle sue varie accezioni e dei diversi
usi che se ne fanno.
Etimologicamente, il termine musica deriva dalle
Muse (figure della mitologia Greca e Romana) accostato al termine
sottinteso tecnica. Infatti in origine il termine Musica non era ad
indicare una particolare arte bensì tutte le arti delle muse. Oggi essa si
divide in molte forme differenti.
- Musica come suono: Una delle più comuni
definizioni di musica è di quella di
arte del
suono organizzato, o - più specificatamente - di
arte del produrre significati e sensazioni, più o meno complessi - e
comunque di natura volontaria - organizzando suoni e silenzio. Simili
definizioni - comunemente accettate - sono state ampiamente adottate sin dal
Diciannovesimo secolo, quando si iniziò a studiare
scientificamente la relazione tra il
suono e la
percezione.
Estratto di
spartito per pianoforte del "Notturno N° 8 in Reb maggiore" di
Frédéric Chopin
- Musica come esperienza soggettiva: Un'altra
delle definizioni comuni di musica implica che la musica debba essere
piacevole o
melodica. Questo punto di vista tiene conto del fatto che alcuni
tipi di "suono organizzato" non sono musica, mentre altri lo sono. Esistono
versioni più elaborate di questa definizione che tengono conto del fatto che
ciò che è considerato musica varia da cultura a cultura, e da epoca ad
epoca. Questa definizione fu predominante nel
Diciottesimo secolo.
Mozart, per esempio, usava dire che "la musica non dimentica mai sé
stessa, essa non deve mai cessare di essere musica."
- Musica come una categoria della percezione: La
definizione cognitiva, meno comune, asserisce che la musica non è
semplicemente suono, o la percezione di esso, ma una rappresentazione
interna che percezione, azione e memoria contribuiscono a creare. Questa
definizione è influenzata dalle
scienze cognitive, il cui scopo è la ricerca delle regioni del
cervello responsabili dell'analisi e della memorizzazione dei vari
aspetti dell'esperienza dell'ascoltare musica. Questa definizione include
anche arti differenti come ad esempio la
danza.
- Musica come approfondimento storico e
antropologico: Il cammino e l'evoluzione del pensiero musicale corrono
di pari passo con il cammino dell'uomo nella storia. L'
antropologia trova nell'etnomusicologia
risposte che altri studi sull'uomo non riescono a dare.
- Musica come costrutto sociale: Le teorie
post-moderne asseriscono che, come l'arte, la musica è definita innanzitutto
nel suo contesto sociale. Da questo punto di vista la musica è ciò che
ognuno chiama musica, che sia fatta di silenzio, di suoni, o di
performance. La famosa opera "Quattro Minuti e Trentatré Secondi"
di
John Cage ha origine da questa concezione della musica.
- Musica come cura del corpo e/o dello spirito
Musicoterapia: Le qualità liberatorie della musica si concretizzano
da sempre dovunque nel mondo. Il benefico potere derivante dall'ascoltare
musica, o dal crearne e riprodurne distingue i due rami principali
riconducibili alla scienza stessa, che nascono sempre dalla radice unica, la
Musica. Osservata in Europa, e nell'occidente in tempi relativamente
recenti, dopo il
Cinquecento, diviene strumento terapeutico vero e proprio, fino all'uso
odierno che spazia dalla cura di depressioni, malattie psichiche anche molto
gravi, disturbi neurovegetativi ecc. In tempi più antichi e tutt'ora in siti
culturalmente poco occidentalizzati può definirsi musicoterapia
un aspetto fondamentale dell'educazione civica, intesa come "consapevolezza
d'esser vivi" quindi esistere. In Africa, ad esempio, fare musica con
rudimentali strumenti quali semplici
percussioni o
flauti di bambù è patrimonio comune nella società; parimenti lo è il
partecipare ballando e cantando, oltre che, ovvio, ascoltando. Fondamentale
è la partecipazione alla Musica, che è eletta a cura, preghiera, dialogo,
discussione nel senso più civilmente umano dei termini. In realtà il
diritto civile per questi popoli si concretizza, trovando la sua più
schietta espressione, proprio nella Musica.