IL BAGNINO E IL BARBONE

   Sulla riva del mare un passante assisteva meravigliato ad una scena alquanto inconsueta. Il bagnino rimaneva impassibile ad osservare un poveruomo che dimenandosi tra le onde invocava aiuto. Il bagnino sembrava quasi impassibile, indifferente alla sorte di quello sventurato mentre i secondi scorrevano veloci. Non potendosi contenere il passante si rivolse al bagnino con eccitazione dicendogli: " Ma insomma, cosa aspetta a tuffarsi e salvare quell’uomo? Non vede che sta annegando?" Il bagnino rispose: "Stia calmo! Se mi tuffassi ora rischieremmo di morire entrambi. Devo aspettare che la sua forza si esaurisca per poterlo trarre in salvo, altrimenti si attaccherebbe a me trascinandomi con lui sul fondo!"

Amico, come solo il bagnino poteva salvare quell’uomo così solo Gesù è per te l’unica speranza di salvezza. Anche tu ti agiti nel mare del peccato cercando di salvarti da te stesso. Quanta forza ti resta ancora? Speri che la religione possa salvarti? Oppure pensi che Dio non esiste? O forse confidi nelle tue buone opere? Gesù ti ama! Ma finché non ti affidi a Lui così come sei Egli non potrà salvarti.

IL BARBONE

Un pittore voleva raffigurare in un quadro da esporre in una mostra i personaggi tipici della sua cittadina: un operaio, un commerciante, un avvocato... e un barbone. Così girovagando per le strade incontrò un perfetto esemplare di barbone. "Amico, ho bisogno di te. Devi posare per me nel mio studio. Ti pagherò bene." Fissarono un appuntamento per il giorno dopo. All’ora prevista il barbone si presentò allo studio del pittore, ma vergognandosi di presentarsi nella sua condizione abituale, si ripulì, si cambiò i vestiti, e perfino si rase la barba. Appena il pittore lo vide, rimase costernato e gli disse: "Amico mio, sono felice che tu ti sia sistemato e ripulito, ma ora non posso più raffigurarti nel mio quadro. Ciò che mi serviva era un barbone."

Gesù non può salvare coloro che si "ripuliscono" da se, e si sentono giusti. Egli salva coloro che si riconoscono peccatori perduti. Egli ha detto: "Io non sono venuto per salvare i giusti, ma i peccatori." Che tu ne sia consapevole o meno sei un peccatore. La bibbia afferma che tutti gli uomini "hanno peccato e sono privi della gloria di Dio." Ma c’è una gran bella notizia per te, amico: Dio ti ama così tanto! E a mandato Gesù a morire sulla croce per quei peccati che tu hai commesso. Solo il sangue di Gesù può cancellare i tuoi peccati, nient’altro! Non cercare di salvarti con le tue forze, VAI A GESU’! La religione non ti può salvare, la filosofia neanche può farlo, e le tue "buone opere" non servono a questo scopo. Solo per mezzo di Gesù si può essere salvati. "E in nessun altro c’è salvezza.; perché non vi è sotto al cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale possiamo essere salvati." (Atti 4:12)

L’inferno è un luogo reale. Coloro che non saranno salvati passeranno l’eternità in quel luogo, ma Dio vuole che nessuno finisca in quel posto. Perciò Egli ha mandato Gesù a morire sulla croce per tutti gli uomini, "affinché chiunque crede in Lui non perisca ma abbia vita eterna." (Ev. di Giovanni 3:16)

La condizione richiesta è riconoscersi incapaci, indegni e perduti, bisognosi di un Salvatore, e credere in Lui con tutto il cuore.

GESU’ TI AMA!  GESU’ E’ VIVENTE!

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