UNA BUONA  NOTIZIA PER TE

"Voi mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore. (Geremia: 29:13)

In ogni uomo vi è l’inquietante sensazione di una mancanza: egli cerca continuamente qualche cosa di importante, che "dovrebbe possedere", ma che non riesce mai a raggiungere. Spesso gli accade di osservare qualcuno che sembra aver ottenuto una posizione sociale invidiabile, o individui che hanno scalato "le vette del successo", ed in questi momenti egli pensa di essere il solo ad avvertire quel "senso di vuoto" che talvolta si materializza in tormento ed angoscia. Si illude quindi che conquistando "quelle mete" il problema trovi una soluzione immediata. Ma ahimè! Una volta "arrivato", magari dopo estenuanti sacrifici, rimane deluso e si rende conto che deve esserci qualcosa di più.... qualcosa di inspiegabilmente superiore....e si ricomincia daccapo.

    Questa condizione è comune a tutti gli uomini: ognuno vorrebbe un mondo migliore, più tranquillità e più pace. Possiamo affermare infatti che in tutte le epoche è stato così. Il consorzio umano, pur avendo raggiunto un notevole grado di sofisticazione, piena libertà politica, un tenore di vita alto, un avanzato livello tecnologico, continua ad avvertire un incolmabile vuoto interiore, al quale si addiziona la "preoccupazione" di un futuro dai contorni foschi e burrascosi. La società attuale sembra guidata da una morale edonistica, la vita è ridotta in termini puramente materiali, e il suo unico scopo diviene la ricerca smodata del piacere. Tutto questo non fa che acuire e portare ad esasperazione l’insoddisfazione dell’uomo. E così la filosofia che prevale nel mondo è: "Mangiamo e beviamo perché domani.... chi sa?" Divertirsi, svagarsi, coltivare hobbyes, non basta più. Oggi si cercano emozioni forti, realtà eccitanti, cose nuove....che spezzino la noia e la monotonia. Ma il vuoto resta, anzi si esaspera, e la ricerca non finisce mai!

Un saggio affermava che il cuore dell’uomo è stato creato con una forma particolare: quella di Dio, e quindi solo Dio può riempire il vuoto del cuore. Peccato, tristezza e morte rappresentano il passato, il presente e il futuro dell’uomo. Ma è tutta qui la vita?

Tu non sai da dove vieni, perché vivi, dove stai andando. Dare una risposta a queste domande significherebbe aver trovato la chiave per cambiare tutta la tua vita. Ma chi ti darà la risposta?

LA PAROLA DI DIO

 

La Parola di Dio, la Bibbia, è l’unica chiave che penetra nel significato della vita, e mostra all’uomo come risolvere i suoi problemi esistenziali, etici, morali e spirituali. Soprattutto indica la soluzione al vero problema dell’uomo: il peccato. Alcuni credono che la Bibbia sia un libro storico, altri un libro di morale, altri ancora un libro sorpassato e noioso; noi vogliamo dirti che questo libro contiene il piano meraviglioso di Dio per la salvezza dell’uomo. Il tema di questo libro meraviglioso è GESÙ’ CRISTO: Egli appare fin dal primo verso della Genesi e viene rivelato attraverso le pagine del Vecchio Testamento come il Messia che deve venire, presentato nei Vangeli come il Salvatore che è venuto a cercare e salvare i peccatori, nelle epistole del Nuovo Testamento come il Figliuolo di Dio coronato di gloria alla destra del Padre, nell’Apocalisse come colui che torna per regnare e giudicare i popoli. Vuoi conoscere Dio? Sapere chi è? Dov’è? Cosa fa? Leggi la parola di Dio e credi in essa.

Dio? Se Egli esiste davvero perché tanta violenza, guerre, odio, sofferenze, dolore, morte? Nazioni contro altre nazioni, razzismo, epidemie, corruzione, famiglie divise, figli abbandonati, egoismo? Perché non fa qualcosa? Perché non ferma tutto ciò?

Sono domande vecchie quanto il mondo, ma anche abbastanza superficiali e puerili.

E’ Dio il colpevole? Colui che ha fatto la terra, che ha dato all’uomo la vita, l’intelligenza, la capacità di scegliere e di volere; che cioè lo ha creato a Sua immagine e somiglianza dandogli dominio su tutto il creato, potrebbe desiderare il male o rimanere indifferente di fronte ai drammi dell’umanità? No, Dio non può essere accusato se non dalla follia e dalla stoltezza! E’ l’uomo che potendo scegliere tra il bene e il male ha scelto il male. Ha scelto il PECCATO, cioè la ribellione contro Dio per seguire le menzogne del Diavolo. Allora tu domanderai: Ma è giusto che noi scontiamo gli errori dei nostri progenitori? Se loro hanno sbagliato, perché dobbiamo pagare anche noi? Il problema è che noi non siamo stati capaci di fare meglio. Adamo, Eva furono colpevoli, ma noi lo siamo quanto loro perché abbiamo continuato a peccare, a rifiutare le leggi di Dio, ad amare le tenebre più della luce.

La Bibbia dice: "Tutti gli uomini hanno peccato....e sono privi della Gloria di Dio....non c’è ne nemmeno uno giusto." La nostra "natura" è quella di Adamo: non dobbiamo sforzarci di peccare, lo facciamo istintivamente. In altri termini ciò significa che l’uomo è schiavo, cioè è dominato dal peccato, che esercita su lui una tirannica dittatura. Il peccato è la causa, la morte, l’angoscia, la sofferenza, il male ne sono le conseguenze. Ma oltre a questo e ancor di più il peccato è separazione da Dio. L’uomo separato da Dio non può sperare che Egli risolva automaticamente tutti i suoi problemi: è necessaria una riconciliazione.

GESÙ E’ IL PONTE CHE RIPARA QUESTA SEPARAZIONE. Egli disse: "Io sono la Via, la verità, la vita, nessuno viene al Padre se non per me." Solo Gesù può riportare l’uomo a Dio. Il Figlio di Dio, l’Agnello purissimo che era stato preparato prima ancora della fondazione del mondo, una notte di duemila anni fa, nacque in una umile stalla di Bethlemme. Quella notte gli Angeli cantarono le Sue lodo proclamando: "Oggi nella città di Davide è nato il Salvatore che è Cristo il Signore." Visse in semplicità fino all’età di trent’anni quando cominciò a predicare il Regno di Dio e girare la terra d’Israele facendo del bene a tutti: guarì i paralitici, liberò gli indemoniati, donò la vista ai ciechi, risuscitò i morti, insegnò l’amore vero. Accusato ingiustamente fu crocifisso come un volgare malfattore, e quella che apparentemente sembrava una sconfitta risultò la più eclatante e straordinaria vittoria mai riportata. Egli ha vinto la morte, risuscitando dopo tre giorni, e sedendo alla destra del Padre dove intercede per coloro che credono in Lui e lo ricevono nel loro cuore come loro Salvatore.

Questa esperienza può essere anche tua! Prima di te in ogni epoca della storia e in ogni luogo della terra milioni di persone sono state trasformate dalla Sua grazia, e hanno trovato in Lui salvezza e vita eterna. Oggi tocca a te! Egli ripete ancora: "Venite a me voi tutti che siete aggravati e travagliati e io darò riposo alle anime vostre." (Matteo 11:28) Dio ti ama, Gesù ti ama nonostante i tuoi peccati. Egli odia il peccato ma ama ogni peccatore, perché per ognuno di essi Egli è morto sulla croce, versando il Suo sangue prezioso e innocente. Accettalo, ricevilo oggi stesso nella tua vita ed Egli farà di te una nuova creatura, riconciliandoti con Dio e dando pace e gioia al tuo cuore.

 

Siamo a tua disposizione se vuoi che preghiamo per te, oppure per avere gratuitamente la Sacra Bibbia, la Parola di Dio. Ti invitiamo a metterti in contatto con noi all’indirizzo seguente. agomsd@tiscalinet.it

 

Assemblea Cristiana Evangelica                                                                                                                                                                           Via Anacapri, 26 - 00177 - ROMA