SEGUE... (Prove di X)

- Non credo che sia così semplice -

- Sei apatico - disse Ami - ma comunque ti voglio bene -

- Resto il tuo preferito? É fantastico, non mi sembra vero - rise Alex in tono di sfida.

 

SITUAZIONI ALTERNATIVE CON LO STAFF DI X

- Che cazzo c'è ancora? - Veramente arrabbiato

Karin (ora sanissima ) ride di gusto

- Fai ridere anche me? - chiede Babaloo sarcastico;

- Niente, è solo che è la prima volta che t'arrabbi da quando stiamo insieme -

- Vedi, è che sei troppo impulsivo - interviene Appleby;

Il ragazzo la fulmina con lo sguardo - Ma farti un po' di affari tuoi? -

Ridono tutti.

 

- La razza umana è inferiore alla nostra, hanno una intelligenza limitata, non sfruttano che un dodicesimo delle loro capicità e seguono troppo i loro istinti, come ad esempio fare a pugni, fare l'amore e così via -

Lord Karver lo guarda poco convinto - Yoshi, non è che la tua mania di superiorità ha origini un po' ambigue? Parli degli uomini in quel modo ma vivi sulla Terra e ti diletti con le loro donne, dimmi, hai mai visto Druhim-Vhanastha? -

- Certo che sì, la Terra mi piace ma non è niente se confrontata alla città del cielo, è solo un passatempo, detesto la noia -

- Impegnati nella causa del nostro signore allora! -

Yoshi abbassa lo sguardo, si inchina e si allontana.

 

- E’ una stupida guerra - afferma Lyl;

Jack che le siede accanto la osserva stupìto - Perchè? -

- Nessuno può tenervi testa, è vinta in partenza -

Il ragazzo ride - Secondo me sei affezionata a loro, non puoi non esserlo -

Lyl sospira - Sam è un ricordo del passato, non voglio pensarci -

In silenzio continuano ad osservare il panorama che sta loro davanti, è bellissimo

 

Gli occhi di Shiòn erano due soli neri, nessuno poteva reggere il suo sguardo, seduto nei giardini reali di Druhim-Vhanastha osservava il cielo;

- Qualcosa ti turba mio principe? -

- Cosa è giustizia? - domandò più a se stesso che ad altri - Il potere, la forza, l’immortalità è forse giustizia? Io li possiedo tutti e tre sono quindi giusto? - Lord Karver lo ascoltava immobile, la sua espressione era di infinita venerazione;

- Karver, tu cosa ne pensi? - quando gli occhi di Shiòn si posarono su di lui lo fecero sussultare;

- Principe, la giustizia non è una virtù del mio stato -

Il principe rise;

- Hai ragione, la giustizia è umana -

 

- Dai! Alex! Mi fai andare a letto da sola? Tu non vieni? -

- Veramente volevo farmi una doccia -

- Che palle! Te la sei già fatta ‘sta mattina! -

Alex sorrise - Ami, ho come il presentimento che non è che vuoi proprio dormire -

- Uao! Sei un genio! - il pigiama era aderentessimo, si vedeva tutto, Alex la guardò malizioso;

- Che ne dici se la doccia la facciamo insieme? -

 

- É imbattibile, non puoi sconfiggerlo, morirai! -

- Non è detto - sorrise Mel - Se Appleby lo ha ferito... -

- Sei molto graziosa ma devo ucciderti, sai io sono allergico ai cyborg -

- Ma chi sei?! - gridò Ellis - Non puoi essere umano -

Des Essèn agrottò la fronte - Infatti, sono divino -

 

- Jack! Durrax è morta, Ellis pure, per non contare Appleby, Mel e Zar, un tempo eravamo amici e mi devi aiutare -

- Anche se è morta la persona che amavo non posso schierarmi con gli umani, se posso consigliarti una cosa è ucciderti prima che lo faccia Yoshi -

- Non ti ho chiesto questo, voglio sapere se hanno qualche punto debole, se c’è qualche possibilità di sconfiggere Shiòn? -

- Shiòn dici? Dimentica questo nome, il suo potere non risponde alle leggi di questo universo, è immortale -

- Anche Des Essèn lo era, eppure... -

- Des Essen non era immortale tantè che non viveva a Druhim-Vhanastha, Shòn è un dio e con lui anche Lord Karver e Yoshi, Alex, non puoi uccidere un dio -

- Sono molto più potenti di Des Essèn? -

- Alex... Yoshi può distruggere la Terra con un solo cenno, eppure nemmeno lui osa incrociare lo suardo di Shiòn -

 

 

- Mi piace molto vestirmi alla moda -

- Smettila Mioxen, sembri una bambina, e poi tutti si voltano a guardarti mi fai vergognare -

- Chi?! Gli umani?! Sarà perchè sono bella -

- Sì può darsi, ma piantala di chiamarli così, anch’io sono uno di loro -

- Scusa Jason (002) non volevo offenderti -