Guida ai Presidenti

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TITOLO I - CONDOTTA DEI GRUPPI
Cap. I - Generalità
Il  Gruppo, all'atto della costituzione, deve:
 
a)        inviare alla Presidenza Nazionale:
 
-   il verbale di costituzione;
 
-        l'elenco dei Soci effettivi e quello dei Soci delle altre cate gorie. Detti elenchi devono riportare cognome, nome, indi rizzo ed eventualmente titolo accademico, onorificenze, decorazioni e grado di ogni Socio;
 
b)        istituire i seguenti registri:
 
-        registro (o schedario) dei Soci
        
                -   registro delle Assemblee dei Soci                
             
                -   registro delle riunioni del C.D.
 
                -   registro del Collegio dei Sindaci
 
                -   registro di Cassa
 
-            registro inventano materiali
 
-            registro protocollo arrivo/partenza
 
Detti registri debbono, a richiesta, essere dati in visione al Dele­gato Regionale o al Delegato della Presidenza Nazionale. Il Delegato Regionale deve possibilmente vistarli almeno ogni 2 anni;
 
c)            istituire la Raccolta dei Bollettini mensili editi dalla Presi­denza Nazionale;
 
d) è consigliabile istituire in più un Registro « Storia del Gruppo» nel quale registrare gli avvenimenti più importanti (data di costituzione - nome del Presidente e del Consiglio Direttivo ad ogni nuova elezione - inaugurazione e cambi di sede - inaugura­zione di monumenti, di sedi a mare, di campi sportivi ecc. - visite del Presidente Nazionale e di Alte Autorità Polit:che o Militari -manifestazioni di rilievo, ecc.);
 
e)            comunicare alla Presidenza Nazionale il numero di telefono della sede del Gruppo e dell'abitazione o dell'ufficio del Presidente.
 
Nel caso che il Gruppo non disponga ancora di sede, e il Presidente non abbia telefono, si deve comunicare il recapito telefonico di per­sona od Ente a cui la Presidenza Nazionale od altri possano far capo in caso di urgente necessità. Il Gruppo deve comunicare tempestiva­mente alla Presidenza Nazionale, al Delegato Regionale ed al Consi­gliere Nazionale ogni cambio di indirizzo o di telefono della sede o del Presidente;
 
I)  il Gruppo può comprendere Soci delle altre categorie pre­viste dallo Statuto, peraltro il loro numero complessivo non do­vrebbe, di massima, superare quello degli effettivi.
I   Soci delle altre categorie, se sono almeno 1/5 dei Soci effettivi, hanno diritto ad avere nel Consiglio Direttivo del Gruppo un rap­presentante (uno solo per tutte le altre categorie messe insieme>. Anche le Patronesse possono avere una loro rappresentante a titolo consultivo.
 
 
Cap. Il - Tesseramento
 
 
Le tessere associative che vengono rilasciate ai Soci a cura dei Gruppi sono inviate ai Gruppi stessi dalla Presidenza Nazionale gra­tuitamente, nel numero richiesto di volta in volta dai Gruppi.
Il  rinnovo annuale del titolo associativo si perfeziona con l'ap­posizione alla tessera di un timbro di piccole proporzioni o di un bollino a scelta dei singoli Gruppi e da loro direttamente acquistati. Deve avvenire non oltre la fine del mese di marzo di ogni anno.
Il        tesseramento si perfeziona còn l'invio alla Presidenza Nazio­nale degli elenchi dei Soci - allegando un assegno bancario inte­stato alla Presidenza Nazionale con l'importo relativo al contributo per periodico nella misura pro/capite stabilita dal Consiglio Diret­tivo Nazionale, annualmente pubblicata sul Bollettino. E' da esclu­dere l'impiego del versamento a mezzo c/c postale.
Gli elenchi dei Soci che i Gruppi debbono inviare alla Presidenza Nazionale entro il 31 marzo debbono essere suddivisi in quattro sottoelenchi separati, in doppia copia, possibilmente battuti a mac­china, con i nomi in ordine alfabetico:
 
-   Soci effettivi che hanno rinnovato l'associazione;
 
-   Soci effettivi di nuova iscrizione;
 
-   Soci di altre categorie che hanno rinnovato l'associazione;
 
-   Soci di altre categorie di nuova iscrizione.
 
Ogni aggiunta relativa a Soci vecchi e nuovi ed ogpi variante che si verifichino dopo l'invio dei suddetti elenchi, debbono essere comunicate alla P.N. tempestivamente.
I nuovi associati possono iscriversi in un giorno qualunque. La data di iscrizione al Gruppo è quella della presentazione della do-manda e non quella della riunione del C .D. che ha accolto la domanda.
Ai Soci dell'anno precedente che non hanno rinnovato l'iscri­zione al Gruppo viene sospeso l'invio del Giornale. Per il reinseri­mento nel tabulato indirizzi-soci, è necessario un maggior contributo da parte degli interessati nella misura annualmente precisata nel Bollettino. La ripresa dell'invio del Giornale per motivi editoriali e di spedizione non può avvenire prima di due mesi.
 
 
        Cap. III - Bollettini e giornali di Gruppo
 
Tutti i Gruppi che pubblicano bollettini o giornali sono tenuti ad inviarne di volta in volta una copia alla Presidenza Nazionale.
 
 
 
Cap. IV - Elezioni delle cariche sociali di Gruppo
 
a)    Verbale delle elezioni.
 
Gli articoli 46 e 48 del Regolamento Sociale indicano i modi ed i tempi da osservare per l'effettuazione delle elezioni quadriennali per il rinnovo delle cariche sociali di Consigliere e Sindaco dei Gruppi, che debbono essere certificate da apposito verbale in triplice copia il cui fac-simile è riportato nell'allegato 2.
 
Il verbale deve essere inviato alla Presidenza Nazionale per l'ap­provazione.
 
b)    Curriculum vitae dei membri del Consiglio Direttivo e dei Sindaci Effettivi.
 
In allegato ai verbali di cui al comma precedente, i C~"'uppi deb­bono inviare alla Presidenza Nazionale ed al Delegato Regionale il curriculum vitae dei membri del Consiglio Direttivo e dei Sindaci effettivi su statino come da fac-simile in allegato 3.
Qualora i Gruppi abbiano provveduto ad inviare i predetti cur­riculum in altra occasione, è sufficiente inviare soltanto quelli d~ nuovi Consiglieri o Sindaci, facendone menzione nel foglio di t£~a­smissione dei verbali stessi.
 
La ratifica della elezione del Presidente, del Vice Presidente, dei membri del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Sindaci di un Gruppo è subordinata all'invio dei curriculum vitae.
 
 
 
                                             Cap. V - Visite di cortesia
 
All'atto dell'elezione a cariche sociali, ed in particolare a Pre­sidente di Gruppo, è consigliabile effettuare visite di cortesia, possi­bilmente assieme con il predecessore, alle Autorità politiche, militari e religiose locali, quali il Sindaco, il Prefetto, il Questore, il Coman­dante del Dipartimento M.M. o del Comar o del Navalgenarmi, il Comandante del Presidio, il Comandante dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, l'Arcivescovo o Vescovo.
Ovviamente tali visite sono consigliate anche ai Presidenti dei Gruppi di nuova costituzione.
Nel caso che il titolare sia assente o sia impedito, lasciare un biglietto da visita.
 
 
Cap. VI - Vestiario sociale
 
Non è prevista una uniforme sociale. Peraltro i Soci effettivi sono moralmente impegnati ad indossare nelle manifestazioni sociali i seguenti capi di vestiario sociale acquistabili presso la Presidenza
Nazionale:
 
- basco blu guarnito di fregio M.M.;
- solino guarnito di due ancorette di ottone;
     - cravatta con stampata ancora A.N.M.I.;
     - camicia bianca estiva, mezze maniche.
 
Per le «Donne A.N.M.I.» è disponibile un fazzoletto da collo A.N.M.I.
I prezzi in vigore sono pubblicati periodicamente nel Bollet­tino A.N.M.I.
Le richieste di vestiario devono pervenire corredate da un asse­gno bancario per il relativo importo, intestato a: PRESIDENZA NAZIONALE A.N.M.I. - Non è consentito l'impiego di vaglia postale. Le spese di spedizione sono a carico dei Gruppi.
E' consigliabile, per uniformità, che il vestiario sociale sia acqui­stato sempre e da tutti presso la Presidenza Nazionale.
 
 
Cap. VII - Distintivi di carica
 
I distintivi di carica previsti per i Consiglieri Nazionali, Delegati Regionali, Presidenti Onorari, Presidenti, Vice Presidenti, Consiglieri, Patronesse, da portare nelle manifestazioni e cerimonie ufficiali, sono acquistabili attraverso i Gruppi, a spese degli interessati, presso la Presidenza Nazionale.
 
 
Cap. VIII - Oggetti dono
 
Presso la Presidenza sono acquistabili oggetti dono con stemma A.N.M.I. la cui consistenza, disponibilità e costo sono precisati perio­dicamente nel Bollettino edito dalla Presidenza Nazionale.
Le richieste devono pervenire corredate da un assegno banca-rio per il relativo importo, intestato a: PRESIDENZA NAZIONALE
A.N.M.I.
Non è consentito l'impiego di vaglia postale.
Le spese di spedizione sono a carico dei Gruppi.
 
 
Cap. IX - Notizia di manifestazioni
 
Le relazioni sulle manifestazioni dei Gruppi relative alle celebra­zioni ufficiali, per essere pubblicate nei termini di tempo previsti, debbono pervenire alla Presidenza Nazionale:
 
-   per la Festa della Marina, entro il 30 giugno;
 
-   per la Giornata delle FF.AA. (4 novembre> e la Commemo­razione Defunti (2 novembre), entro il 20 novembre;
 
-   per la Santa Barbara, entro il 20 dicembre.
 
 
Cap. X - Documentari della Marina Militare
 
I Comandi in Capo di Dipartimento ed i Comandi M.M. Auto­nomi a richiesta diretta dei Gruppi - data per conoscenza al Dele­gato Regionale - mettono a disposizione degli stessi documentari e films editi dallo Stato Maggiore Marina per proiezioni di propa­ganda in sede, in cinema, scuole, circoli militari e civili, nonché per messa in onda da parte di T.V. locali.
Gli stessi Alti Comandi, a richiesta, forniscono anche macchina di proiezione e/o operatore. Spese di trasporto, alloggio e vitto dell'operatore a carico dei Gruppi.
Per soddisfare richiesta dello Stato Maggiore Marina, i Gruppi che hanno realizzato trasmissioni di documentari M.M. da parte di T.V. locali, debbono comunicare alla Presidenza Nazionale entro il 30 dicembre di ogni anno:
-        nome della Televisione privata che ha proiettato Docu­mentari M.M.;
-   data delle diverse trasmissioni;
-   titoli dei Documentari proiettati volta per voltà.
 
 
Cap. XI - Uffici informazioni per Ufficiali e Sottufficiali
presso Maripers
 
Nel palazzo Ministero Difesa-Marina, nell'area di Maripers, fun­zionano un Ufficio Informazioni per Ufficiali ed un Ufficio Informa­zioni per Sottufficiali, ai quali possono rivolgersi direttamente, o meglio tramite il Gruppo, gli Ufficiali e Sottufficiali non più in atti­vità di servizio, per quesiti nei seguenti settori:
 
a)        amministrativo
Equo indennizzo; trattamento pensionistico del personale prove­niente dal servizio permanente effettivo; riscatti e buonuscita ENPAS;
 
b)  stato giuridico
Previsione circa la data di decorrenza delle promozioni per il personale in congedo;
 
c)  matricolare e certi ficativo
Rilascio di estratti matricolari; brevetti e certificati professio­nali; ricompense; brevetti di riconoscimento delle campagne di guer­ra; dichiarazioni integrative di partecipazione ad operazioni belliche o di dragaggio; distinzioni onorifiche e distintivi particolari.
I funzionari preposti ai suddetti due Uffici potranno inoltre indi­rizzare ed assistere i richiedenti anche nei riguardi di altre pratiche ammimstrative che, pur connesse con lo stato di « militare» dei richiedenti medesimi, non rientrino tra quelle in precedenza delineate.
Le istanze potranno essere avanzate:
 
-   per iscritto, indirizzando a:
Ufficio Informazioni Ùfficiali
Ministero Difesa Marina
MARIPERS - 00100 ROMA
 
oppure:
Ufficio Informazioni Sottufficiali
Ministero Difesa Marina
MARIPERS - 00100 ROMA
-   di persona, previa la sola autorizzazione ad accedere all'in temo del Ministero Marina, rilasciata all'ingresso di Via Flaminia.
In ogni caso Maripers provvederà a fornire risposta scritta direttamente all'interessato.
Nota:  In ogni segnalazione o richiesta, deve essere specificato grado, categoria, matricola, classe, attuale indirizzo.
 
 
Cap. XII - Uffici di collegamento fra Alti Comandi Marina Militare
ed A.N.M.I.
 
Presso gli Alti Comandi della M.M. (Comandi di Divisioni Navali, Maridipart, C.M.M.A., Comar) sono istituiti Uffici composti da un Ufficiale ed un Sottufficiale con compiti di collegamento con i gruppi
A.N.M.I.  della giurisdizione per sv~luppare e facilitare i rapporti con l'Associazione Nazionale Marinai d'Italia.
 
 
Cap. XIII - Passaggio consegne tra Presidenti
 
In occasione del passaggio di consegne del Gruppo il Presidente uscente dovrà consegnare al Presidente entrante:
-        Vessillo con Bandoliera
-   i Registri di cui al Cap. I (verbali Assemblee dei Soci, ver­bali riunioni C.D., verbali Collegio dei Sindaci, cassa, inventano materiali, protùcollo arrivo/partenza)
-        Statuto e Regolamento A.N.M.1.
--        Guida pratica per Presidenti di Gruppo
-        Storia del Gruppo
-        Raccolta Bollettini A.N.M.I. e periodico « Marinai d'Italia»
-        Racc~ta bilanci consuntivi.
Il passaggio di consegne deve essere verbalizzato con verbale in triplice copia, firmato dal Presidente uscente e dal Presidente entrante.
L'originale deve essere inserito nel Registro Verbali riunioni del C.D., una copia al Presidente uscente, una copia àl Presidente en­tran te.
 
 
 
Cap. -XIV -~ Scioglimento di un Gruppo
 
In caso di scioglimento è responsabilità del Presidente del Grup po disciolto consegnare al Delegato Regionale il Vessillo, la cassa, i documenti ed i registri di cui al precedente Cap. XIII. Il Delegato Regionale può incaricare il Presidente di un Gruppo viciniore a prendere in consegna il suddetto materiale, di cui dQvr~ essere in­viato elenco alla P.N.
 
 
Cap. XV - Proselitismo
 
Per una efficace azione di proselitismo è consigliabile che, in occasione di manifestazioni celebrative delle più significative ricor­renze (Festa della Marina - 5. Barbara - Anniversario del Gruppo ecc.) òppure di manifestazioni sportive o culturali di rilievo (Crociera sul Lario, Rally dei Navigli, Premio al miglior Marinaio, Concorsi di Pittura, Mostre di Modellismo Navale ecc.) i singoli Gruppi orga­nizzatori ricerchino la possibilità di illustrare la manifestazione stes­sa alle TV e Radio locali, citando l'esistenza ed il recapito del Gruppo, ed invitando i Marinai della Città e Provincia ad iscriversi all'A.N.M.I.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
TITOLO Il - CERIMONIE
 
 
Cap. I - Generalità
 
 
Richieste
 
Per organizzare manifestazioni/cerimonie di un certo rilievo, èopportuno che i Gruppi seguano la seguente prassi:
 
-            primo: sentire il Delegato Regionale, in merito al tipo, fisionomia, finalità della manifestazione/cerimonia; richieste da avanzare; partecipazione di altri Gruppi e Associazioni; fissare una data che non interferisca con le altre manifestazioni A.N.M.I. della Delegazione Regionale;
 
-           secondo: informare le Autorità locali di quanto concordato con il Delegato Regionale, per otténere una concordanza di massima a procedere e verificare che non esistano eventuali controindicazioni circa la data stabilita;
 
-           terzo: comunicare alla Presidenza Nazionale, con ogni possibile anticipo, almeno tre mesi prima:
 
a) data, tipo e finalità della cerimonia;
 
b) dove avrà luogo (Piazza, Largo, Via, ecc.);
 
e)            programma orario, specificando ora di arrivo delle Autorità;
 
d)        Autorità locali (Politiche, Civili, Militari) che si prevede interverranno alla manifestazione e che già hanno assicurato il loro intervento;
 
d)       elenco delle Autorità o Militari (Centrali o della Regione) che il Gruppo propone di invitare, nonché di cariche Nazionali A.N.M.I.;
 
f)       partecipazione di altri Gruppi A.N.M.I. con Vessillo e di altre Associazioni;
 
g)       interventi o concorsi da richiedere alla M.M. o alle FF.AA.;
 
h) ogni altra notizia utile a rendere noto l'avvenimento nella sua completezza.
 
In particolare le richieste relative ai concorsi ed interventi della Marina Militare o di altra Forza Armata NON devono essere indirizzate direttamente allo Stato Maggiore Marina, o al Ministero Difesa Gabinetto, o ai Comandi/Enti periferici delle FF'.AA. (Fanfara, Picchetto, Rappresentanze, Navi, Reparti speciali, pullman, ecc.) ma devono essere inoltrate alla Presidenza Nazionale per il vaglio ed il coordinamento.
Sarà cura della P.N. di interessare l'Autorità competente.
Scrivere direttamente al Ministro, al Capo di Stato Maggiore, agli Stati Maggiori, ai Dipartimenti (fatta eccezione per i casi espressamente previsti dalla presente Guida) può alle volte essere contro-producente e comunque si risolve sempre in una perdita di tempo perché le predette Autorità/Comandi/Enti si rIvolgono alla Presi denza Nazionale per richiedere il parere di competenza.
 
Inviti
 
Gli inviti intesi a richiedere la presenza di personalità a livello Nazionale (Ministri, Capi di Stato Maggiore, ecc.) non possono essere fatti direttamente ma devono pervenire alla Presidenza Nazionale per il successivo inoltro, con ogni possibile anticipo sulla data della manifestazione.
Gli inviti alle Alte Autorità locali (Presidente Regione, Comandante in Capo di Dipartimento, Prefetto, Sindaco, Comandante del Presidio, Vescovo, ecc.) è consigliabile siano fatti a mezzo lettera a firma del Presidente del Gruppo, allegando sintetico programma orario. L'eventuale invito al rinfresco ed alla colazione può essere fatto nella stessa lettera, allegando apposito cartoncino all'uopo predisposto.
Per la generalità degli altri invitati deve essere predisposto apposito cartoncino di invito, e l'eventuale invito al rinfresco od alla colazione deve essere fatto su cartoncino distinto da quello per l'invito ad intervenire alla manifestazione.
 
Comitato organizzatore e Comitato d'onore
 
Quando si organizza una manifestazione di rilievo, alla quale siano interessate Autorità ed Enti diversi della Città, Provincia e Regione, può essere considerato conveniente che il Gruppo costituisca un Comitato organizzatore comprendente un rappresentante di ognuna delle predette Autorità/Enti.
Nel Comitato organizzatore non debbono di massima essere compresi rappresentanti di Autorità/Enti a livello nazionale.
L'invito a far parte del Comitato organizzatore deve essere di massima rivolto in occasione della visita preventiva che il Presidente del Gruppo deve effettuare alle Autorità/Enti interessati per renderli edotti della manifestazione in programma.
Solo in caso di manifestazioni di grande rilievo può essere considerata l'opportunità di costituire in via eccezionale, un Comitato d'onore. In tale caso è necessaria la preventiva approvazione della P.N., per stabilire la priorità delle Autorità Politiche, Militari e Religiose, e dell'A.N.M.I. che possono essere invitate a farne parte.
L'invito a far parte del Comitato d'Onore, quando diretto alle Autorità della Città, Provincia e Regione, deve essere fatto dal Presidente del Gruppo a mezzo lettera personale.
L'invito ad Autorità di livello Nazionale (Presidente della  Repubblica, Presidente del Consiglio, Ministri, Capi di S.M. delle FF.AA., ecc.) deve essere fatto tramite la Presidenza Nazionale.
Prima di divulgare l'elenco dei componenti il Comitato d'onore è tassativo avere prima ricevuto conferma che l'Autorità interpellata ha dato la propria adesione.
 
S.  Messa
 
Nelle cerimonie in cui è prevista la celebrazione della 5. Messa, devono essere osservate le seguenti norme:
-   il regolatore della cerimonia, prima dell'inizio della Messa (solo quando avviene all'aperto) deve dare l'ordine:
«Marinai scopritevi», ed al termine della Preghiera del Marinaio, l'ordine: «Marinai copritevi»;
-   di fianco all'Altare due Soci A.N.M.I., uno per lato, in divisa sociale, abito scuro, con basco in testa;
-   la Preghiera del Marinaio deve essere letta da un Socio A.N.M.I. in divisa sociale, abito scuro, a testa scoperta.
 
Discorsi
 
I discorsi ufficiali debbono di massima essere pronunciati nel-l'ordine: Presidente del Gruppo (o suo delegato), Sindaco (o Assessore) e, se presenti, Presidente Nazionale (o suo rappresentante), Alta Autorità.
 
vessrno della Presidenza Nazionale - Medagliere
 
Il Vessillo della Presidenza Nazionale, che rappresenta l'Associazione, normalmente nelle cerimonie accompagna il Presidente Nazionale.
Il Medagliere della Marina Militare, in custodia presso la Presidenza Nazionale, normalmente presenzia alla:
-       consegna della Bandiera di combattimento;
-       inaugurazione di Monumenti/Cippi/Lapidi dedicati al Marinaio Caduto.
Spese di viaggio, alloggio e vitto del trasportatore sono a carico del Gruppo richiedente.
 
Rappresentanze della Marina Militare
 
La partecipazione della Marina Militare alle diverse manifestazioni A.N.M.I. concordate con la Presidenza Nazionale, è riportata in allegato 4.
 
Cortei
 
Nei cortei l'ordine di successione è di massima il seguente:
Musica
Picchetto
Medagliere (a solo)
Gonfaloni Eaffiancati)
Vessilli delle Associazioni d'Arma (affiancati per 6)
Vessillo del Gruppo (a solo)
Vessilii dei Gruppi A.N.M.I. (affiancati per 6)
Autorità - Rappresentanza militare
Soci e simpatizzanti
 
 
Tenuta
 
         I Soci dell'A.N.M.I. che partecipano a cerimonie ufficiali, quali Consegna di una Bandiera di Combattimento, Varo di Unità Navale, scoprimento di Monumento/Cippo/Lapide, consegna di premi dì studio ad Accademie/Scuole della Marina Militare, debbono indossare basco, solino, cravatta sociale, eventuali distintivi di carica, deco razioni metalliche
Analoga tenuta vale per l'Alfiere ed i due Soci di sco-zta al Medagliere della M.M., al Vessillo della Presidenza Nazionale e di Gruppo, che debbono, possibilmente, indossare tutt'e tre un abito scuro ed essere prestanti ed in buone condizioni fisiche.
 
Annunciatore Regolatore
 
In ogni manifestazione di rilievo occorre che un Socio qualificato faccia da annunciatore delle diverse fasi della manifestazione stessa a mezzo altoparlanbe, eme deve essere provato almeno due ore prima dell'inizio della cerimonia.
Analogamente per il servizio d'ordine è da prevedere un Socio (con eventuali collaboratori) che indichi il posizionamento sul luogo della manifestazione 4ei partecipanti (Gonfaloni, Vessilli, rappresentanze, ecc.) e che quando sono compresi trasferimenti curi l'ordine di successione nel corteo dei partecipanti alla manifestazione.
I Soci addetti al servizio d'ordine debbono portare un bracciale azzurro con sopra ricamato o stampato: «A.N.M.I. (città)».
 
Relazione
 
Il Gruppo che ha organizzato una cerimonia trasmette alla Presidenza Nazionale una succinta relazione in merito, corredata da qualche fotografia, sul retro delle quali dovrà essere specificato il nome del Gruppo, data della cerimonia, nome ed incarico delle principali persone ritratte.
La relazione deve arrivare alla Presidenza Nazionale non oltre 30 giorni dalla data della cerimonia perché possa essere data tempestiva notizia sul periodico dell'Associazione. Le relazioni che pervengono troppo tardi non verranno pubblicate.
 
Uiunioni conviviali
 
Qualora dopo la cerimonia sia prevista una riunione conviviale ufficiale, nella disposizione dei posti a tavola è consigliabile attenersi alle consuetudini:
 
a) a centro tavola, uno di fronte all'altro, il Presidente del Gruppo e l'ospite d'onore (Ministro della Difesa - Alta Autorità Politica - Capo di Stato Maggiore, o suo rappresen~tante specificamente delegato). Nel caso sia presente, il Presidente Nazionale presiede la tavola e prende il posto del Presidente del Gruppo che si mette alla destra del Presidente Nazionale;
-   le altre Autorità disposte, la prima a destra di chi presiede, la seconda a destra del dirimpettaio, la terza a sinistra di chi presiede, la quarta a sinistra del dirimpettaio e cosi via, nel seguente ordine di precedenza:
Ministro della Difesa - Sottosegretario alla Difesa - Presidente della Regione e dell'Assemblea Regionale
Capo di Stato Maggiore Difesa
Deputati - Senatori
CC.SS.MM. Esercito - Marina - Aeronautica
Presidente e Procuratori Generali della Corte d'Appello
Presidente di Tribunale
Prefetto in sede
Generale di Corpo d'Armata - Ammiraglio di Squadra - Generale di Squadra Aerea
Ordinario Militare - Vescovo
Ammiraglio di Divisione (e gradi corrispondenti)
Medaglia d'Oro al V.M.
Presidente della Provincia - Sindaco della città
Contrammiraglio (e gradi corrispondenti)
Vice Prefetto - Questore
Colonnello
 
-   le cariche A .N .M .1. vanno alternate alle Autorità e disposte nell'ordine:
Consigliere Nazionale - Delegato Regionale - Presidente
Onorario del Gruppo ospitante - Presidenti di altri Gruppi -
Consiglieri del Gruppo ospitante;
 
b) se ci sono Signore, debbono essere alternate agli uomini (lasciando uniti solo Presidente Nazionale ed Alta Autorità) nell'ordine di precedenza dei rispettivi mariti;
-   la Madrina della manifestazione A.N.M.I., ha precedenza su tutte le Signore e prende posto sulla destra del Presidente Nazionale o, se presente, dell'Alta Autorità Politica o Militare;
c) le altre persone prendono posto a piacere;
 
d) i posti a tavola debbono, possibilmente, essere indicati con un bigliettino infilato su un segnaposti, oppure posto sul tovagliolo;
-   in occasione di grandi riunioni è opportuno adottare la tavola a ferro di cavallo e lasciare davanti all'ospite d'onore 5 posti vuoti;
e) in allegato 5 (A e B), alcuni esempi.
 
 
Cap. Il - Consegna Bandiera di Combattimento
 
La Bandiera di Combattimento ad una Unità, Ente o Reparto della Marina Militare può essere offerta da uno o più Gruppi A.N.M.I. assieme, oppure da un Gruppo A.N.M.I. ed altro Ente o sodalizio (ad es. un Corso di Accademia - una Scuola della M.M. - un Rotary -un Lyon) designato dalla Marina Militare.
La richiesta del Gruppo/i A.N.M.I. deve essere avanzata alla Presidenza Nazionale che provvederà ad inoltrare la dòmanda alla Autorità della Marina Militare competente alla designazione ufficiale.
Nella richiesta del Gruppo/i potrà essere eventualmente speci Ilcato il tipo oppurè il nome dell'Unità/Ente/Reparto a cui si vorrebbe offrire la Bandiera di Combattimento.
Avuta la designazione ufficiale con l'indicazione della località in cui si svolgerà la cerimonia e la data di essa, il Gruppo offerente dovrà provvedere:
   -      al reperimento dei fondi;
-   alla confezione della Bandiera e del relativo cofàno;
-   a concorrere, nei termini sottoriportati, all'organizzazione della cerimonia che nel complesso compete all'Alto Comando Periferico territoriale della Marina Militare.
 
Autorità partecipanti
 
-           Delegati del Gruppo A.N.M.I. ed eventualmente dell'Ente/ /Sodalizio che offre la Bandiera di Combattimento;
   -     Autorità Militari;
   -     Autorità Civili;
   -     Madrina dell'Unità;
-           Vescovo del luogo;
-           l'Officiante, designato dall'Ordinariato Militare su invito dello Stato Maggiore Marina.
 
Inviti
 
Sono di esclusiva competenza di Maristat per le Autorità Centrali; dell'Alto Comando Periferico territoriale della Marina Militare per le Autorità locali, in accordo con il Gruppo/Ente che offre la Bandiera di Combattimento.
 
Svolgimento della cerimonia
 
Prima dell'inizio della cerimonia, possibilmente il giorno prima, l'Ente che offre la Bandiera di Combattimento consegnerà all'Unità/Comando/Reparto, in forma privata, il cofano contenente la Ban-. diera ed il relativo verbale di consegna non firmato.
Alla fine della celebrazione della 5. Messa un rappresentante dell'Ente che offre la Bandiera, recita la Preghiera del Marinaio.
Nel corso della cerimonia parlano nell'ordine il Presidente (o Delegato) del Gruppo/Ente che offre la Bandiera, il Comandante dell'Unità/Comando/Reparto, l'Alta Autorità Politica o della Marina Militare che presenzia alla cerimonia.
La cerimonia si conclude con la firma del verbale di consegna della Bandiera di Combattimento da parte del Presidente (o Delegato) del Gruppo/Ente offerente, del Comandante dell'Unità/Comando/Reparto che riceve la Bandiera e delle due più Alte Autorità della Marina Militare presenti alla cerimonia, come testimoni.
Gli inviti al trattenimento che l'Unità/Comando/Reparto di massima offre al termine della cerimonia sono fatti del Comandante di Unità/Comando/Reparto più anziano presente, in accordo con l'Alto Comando Periferico della Giurisdizione e con il Gruppo/Ente che offre la Bandiera.
 
Verbale di consegna
 
Deve essere redatto su carta pergamena come dallo schema in allegato 6.
 
 
Cap. III - Inaugurazione monumenti o cippi o lapidi ai Caduti
 
Per procedere alla erezione di monumenti, cippi o scoprire lapidi alla memoria dei Caduti della Marina Militare, il Gruppo che ne ha preso l'iniziativa, deve attenersi alle seguenti norme di massima:
 
1)           reperire i fondi necessari per la realizzazione dell'opera da eseguire e per la successiva cerimonia dell'inaugurazione;
 
2)           prendere gli opportuni contatti con le autorità cittadine per la concessione del terreno nel luogo adatto alla erezione del monumento o del cippo o per la scelta del luogo dove sistemare la lapide;
 
3) far redigere il progetto particolareggiato dell'opera da costruire, da sottoporre alla P.N. per l'approvazione; richiedere se necessario, materiali in dissuso della M.M. (ancore, catene, bitte, ecc.) eventualmente occorrenti per la realizzazione dell'opera secondo la prassi specificata al Titolo VII, Cap. Il: Acquisto a pagamento di materiali fuori uso della M.M.;
4)           prendere successivi contatti con le Autorità Civili, Militari e Religiose del luogo, per concordare il programma della cerimonia dell'inaugurazione;
5)           informare tempestivamente la Presidenza Nazionale trasmettendo una copia del progetto per l'approvazione, nonché far conoscere, per tempo, la data dell'inaugurazione inviando copia del programma fissato onde consentire di svolgere regolarmente le pratiche necessarie per stabilire gli interventi delle rappresentanze della Marina (la cui entità è decisa di volta in Volta, secondo quanto riportato in allegato 4), del rappresentante dell'Associazione e del Medagliere della Marina;
 
6)           diramare gli inviti alle Autorità che dovranno, intervenire alla manifestazione.
Il tutto deve essere organizzato in modo c'a porre nel giusto risalto il motivo ideale della realizzazione nonché dare ad essa quella solennità che l'atto richiede.
 
Svolgimento della cerimonia
 
La cerimonia deve svolgersi in accordo con l'Autorità Comunale e, qualora esista, con il Comando del Presidio Militare. Di massima dovrà prevedere:
-           concentramento del Medagliere, dei Gonfaloni e dei Gruppi con i loro Vessilli in Piazza/Viale vicino al luogo della Cerimonia,
-           corteo eventuale in città nell'ordine precedentemente indicato nel Cap. I - Generalità;
-           deposizione eventuale di corona ad altri Monumenti;
-           posizionamento sul luogo della cerimonia, di massima come da schema allegato 7;
-   se e per quanto presenti, Fanfara e Picchetto, si schierano nell'ordine, su un unico allineamento, inlzl~ndo dalla parte da cui arriva l'Alta Autorità Politica/Militare;
-   non vengono resi onori alle persone che partecipano alla cerimonia. Al passaggio di Ammiragli/Generali in divisa, di MM.OO. al V.M., di Alte Autorità Politiche, il Picchetto assume la posizione di attenti. Nessuna marcia, nessuno squillo. In ogni caso attenersi alle disposizioni del Presidio;
-   le Autorità devono essere ricevute dal Presidente del Gruppo (e dal Presidente Nazionale se presente);
-   Alza Bandiera:
- Il picchetto presenta le armi
- Tre squilli di tromba
- I Soci A.N.M.I. si scoprono (eccetto gli Alfieri e relativa Scorta Vessilli);
-   taglio del nastro inaugura1e (eventuale) e scoprimento del monumento;
-       benedizione del monumento;
-           deposizione di corona di alloro da parte del Presidente del Gruppo (e di chi offre eventuali altre corone) muovendo non appena terminati i 3 squilli di tromba e restando poi sull'attenti fino alla fine del «Silenz'~io»;
-           celebrazione della Messa - Due Soci A.N.M.I. a fianco del-l'altare, uno per lato> con basco;
-           lettura della Preghiera del Marinaio - Preceduta da uno squillo di tromba; Picchetto sull'attenti (quando presente);
-           discorsi nell'ordine:
-                 Presidente del Gruppo
-       Sindaco
-                 Presidente Nazionale
-                 Alta Autorità Politica-Militare, eventuale;
 
-   alla fine della cerimonia, la Fanfara suona (se presente) la « Ritirata ».
Nota: Nel suo discorso il Presidente del Gruppo deve in particolare dire che «affida il Monumento all'Amministrazione Comunale cui compete che il Monumento stesso sia sempre in ordine e rispettato ».
 
 
Verbale di consegna
 
Il giorno successivo alla cerimonia il Presidente del Gruppo fa pervenire al Sindaco il verbale di consegna, redatto su carta pergamena (come da schema allegato 8) del quale conserverà copia controfirmata, e di cui provvederà ad inviare fotocopia ad ANMIPRES.
 
Articoli di Stampa - Fotografie
 
Allegata alla relazione sulla cerimonia da prendere a base per darne notizie sul periodico dell'Associazione, il Gruppo interessato deve inviare al più presto possibile alla Presidenza Nazionale i r::tagli della stampa locale nonché una o più fotografie del Monumento ripreso in ore diurne, senza che vi compaiano persone, corone, fiori.
 
 
Cap. IV - Benedizione Vessillo
 
La cerimonia per la benedizione del Vessillo sociale deve essere sobria e semplice. Essa dovrà essere mantenuta nei limiti della sola cerimonia religiosa nel corso della quale sarà benedctto il Vessillo
AI termine della manifestazione il Presidente del Gruppo pronuncerà un breve discorso di circostanza.
E' in facoltà del Gruppo offrire alle Autorità intervenute un piccolo ricevimento.
Deliberata la cerimonia e stabilita la data, il Gruppo dovrà attenersi alle norme che seguono:
1)           informare tempestivamente la Presidenza Nazionale per l'eventuale partecipazione di un suo rappresentante e per le pratiche da svolgere con le Autorità competenti della Marina allo scopo di concordare l'invio di adeguata rappresentanza;
2)           prendere contatti con l'Autorità religiosa del luogo per concordare la funzione religiosa;
3)           redigere il relativo programma che dovrà essere inviato preventivamente in copia alla Presidenza Nazionale;.
4)           dira,mare gli inviti alle Autorità del luogo
Al termine della cerimonia dovrà essere inviata alla Presidenza Nazionale una breve relazione, corredata eventualmente da fotografie.
 
 
                 Cap. V       Inaugurazione sede
 
La cerimonia per l'inaugurazione della Sede sociale consiste nella benedizione dei locali da parte di un sacerdote.
Sarà motivo di apprezzamento da parte degli invitati se, prima della benedizione, i locali saranno sobriamente addobbati in modo da porre nel dovuto rilievo le finalità e il carattere marinaro della Associazione.
Terminata la cerimonia il Presidente del Gruppo pronuncerà un breve discorso di circostanza.
Qualora il Gruppo volesse conferire alla manifestazione una particolare solennità e richiedesse l'invio di rappresentanze della Presidenza Nazionale e/o della Marina, dovrà attenersi alle stesse norme indicate al Cap. IV per la benedizione del vessillo.
In ogni caso, decisa la cerimonia e fissata la data, dovrà esserne informata la Presidenza Nazionale inviando copia del programma.
 
 
Cap. VI - Ricorrenze varie
 
La celebrazione o commemorazione di particolari ricorrenze, quali la Festa della Marina e 5. Barbara, sono manifestazioni che di massima sono lasciate all'iniziativa dei singoli Gruppi, secondo le rispettive possibilità.
Per l'eventuale partecipazIone di rappresentanze della Presidenza Nazionale o della Marina, i Gruppi debbono avanzare di volta in volta specifiche richieste alla Presidenza Nazionale.
 
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