Queste brevi indicazioni ti possono servire a seguire e comprendere lo sviluppo del tuo bambino. Esse hanno carattere generale e sottolineano in particolare i momenti di questo sviluppo che possono avere a che fare con il contatto con il libro e la lettura.
I bambini possono fare dei libri gli usi più disparati, soprattutto nei primi anni di vita, e questo è utile e importante. I bambini seguono percorsi di sviluppo anche molto diversi e con tempi diversi: alcuni bambini iniziano a camminare e a dire le prime parole prima e altri dopo, alcuni possono iniziare a fare una cosa prima di un’altra e così via. Queste indicazioni sono tutt’altro che rigide e i tempi reali dei bambini possono variare rispetto a quelli indicati. Il tuo pediatra ti potrà spiegare queste cose nel corso delle visite di controllo dei primi anni di vita e ti potrà chiarire gli eventuali dubbi.
· prende gli oggetti, li segue con lo sguardo se cadono
· inizia a gorgheggiare e ad emettere i primi suoni vocalici
· è attratto dalle foto e dalle figure del libro che cerca di prendere e di “mangiare”
· ama le routine (es. la lettura della storia prima della nanna)
· sta seduto e si tiene eretto appoggiandosi
· afferra meglio gli oggetti, li ispeziona e li morde
· comincia a ripetere suoni sillabici (ba-ba)
· gioca a nascondino (cucù-sette)
I libri a questa età e fino a 12 mesi devono essere possibilmente resistenti, atossici, con colori vivaci e oggetti familiari o figure di bambini.
· si muove a carponi e inizia i primi passi
· cerca gli oggetti nascosti
· inizia a dire le prime parole (ma-ma, pa-pa)
· tiene il libro, aiutato, e gira più pagine alla volta
I libri devono essere robusti e maneggevoli. Le figure preferite riguardano azioni familiari (mangiare, dormire, giocare) e piccoli animali, mentre i testi preferiti sono ad es. le filastrocche. Il contatto fisico con l’adulto è fondamentale.
· cammina piano con incertezza
· osserva le espressioni dei genitori per essere approvato nelle sue esplorazioni
· ripete e imita le espressioni (sorpresa, negazione)
· non ha la pazienza di stare seduto a lungo
· cammina più sicuro
· costruisce una torre con tre o più elementi
· indica gli oggetti desiderati con l’indice
· ha un vocabolario di diverse parole
· imita il linguaggio calcando sull’intonazione
Ai bambini piacciono libri che parlano di animali (con versi buffi e rumori), di bambini, delle cose di ogni giorno, con frasi brevi e semplici.
A 24 mesi il bambino
·
corre, ma l’equilibrio
è ancora precario
·
indica le parti del
corpo
·
ha un vocabolario di
alcune decine di parole e inizia a combinare due parole in ogni frase
·
trascina i libri in
giro per la casa e “legge” alle bambole
Ai bambini piacciono le storie che danno l’opportunità di identificarsi con i personaggi, che raccontano prove da superare, che fanno ridere. Quando si passeggia con il bambino gli si possono leggere anche le scritte, i cartelli e i segnali.
A 30 mesi il bambino
·
sale e scende le scale
autonomamente
·
ha un vocabolario in
rapida espansione
·
ha intenti comunicativi
e comprende molto di più di quanto è capace di esprimere
·
inizia a rappresentarsi
in un’attività che ha fatto o che farà
·
si veste da solo
Ai bambini piacciono storie di bambini della loro età che narrano momenti di vita comune (andare a scuola o dal dottore), di amicizia, di fratelli o sorelle, ma anche libri fantastici, avventurosi. I testi devono essere semplici, o si possono semplificare, in modo da poter essere memorizzati, “letti” autonomamente, o in modo che il bambino possa concludere la frase iniziata dall’adulto. Le fiabe tradizionali (e in particolare quelle “del perché” - animali parlanti che spiegano le cose) aiutano anche a proiettare all’esterno le paure e le emozioni che il bambino ha dentro di sè. Al bambino piace scegliere la storia e gli piace anche farsela leggere molte volte.
Suggerimenti e informazioni ai genitori per la
lettura a voce alta
Leggere ad alta voce
·
crea l’abitudine
all’ascolto
·
aumenta i tempi di
attenzione
·
accresce il desiderio
di imparare a leggere
·
è un’esperienza molto
piacevole per l’adulto e il bambino
Quando leggere con i vostri bambini
·
potete riservare alla
lettura un momento particolare della giornata – prima del sonnellino o della
nanna, dopo i pasti, magari scegliendo dei momenti durante i quali siete
entrambi più tranquilli
·
se il bambino si agita
o è inquieto non insistete
·
approfittate dei
momenti di attesa – durante un viaggio, dal medico, in coda presso un ufficio
pubblico
·
la lettura sarà di
conforto al vostro bambino quando è malato
Come condividere i libri con i vostri bambini
·
scegliete un luogo
confortevole dove sedervi
·
recitate o cantate le
filastrocche del suo libro preferito
·
cercate di eliminare le
altre fonti di distrazione – televisione, radio, stereo
·
tenete in mano il libro
in modo che il vostro bambino possa vedere le pagine chiaramente
·
fategli indicare le
figure
·
parlate delle figure e
ripetete le parole di uso comune
·
leggete con partecipazione,
create le voci dei personaggi e usate la mimica per raccontare la storia
·
variate il ritmo di
lettura – più lento o più veloce
·
fategli domande: cosa
pensi che succederà adesso?
·
lasciate che il bambino
faccia le domande e cogliete l’occasione per parlare
·
fate raccontare la
storia dal vostro bambino
·
lasciate scegliere i
libri da leggere al vostro bambino
·
rileggetegli i suoi
libri preferiti anche se lo chiede spesso
E ricordate
·
se voi amate la lettura
il bambino lo sentirà e l’amerà anche lui
·
mettete a disposizione
del vostro bambino quanti più libri possibile, portandolo anche in biblioteca