adli.gif (3791 bytes)
Associazione Difesa
Lavoro Indipendente

ATTENTI
ALLE
TRAPPOLE
DELL'F24

Dall’aprile 1998 è entrato in vigore il D.Lgs. n° 241 del 9-7-1997 inerente la semplificazione fiscale con l’introduzione del nuovo modello F24 per versamenti unitari FISCO/INPS/REGIONI.

Tutte le persone fisiche titolari di Partita I.V.A. (Artigiani, Commercianti, e piccole imprese familiari e non) hanno dovuto ottemperare in qualche modo dovendo seguire una normativa confusa e contraddittoria la quale sta ora concretando situazioni perverse a tutto ed esclusivo danno del lavoro Indipendente.

 Come questo avviene è presto detto:

Poiché è stata introdotta la compensazione dei debiti con i crediti si è potuto, seppur tra mille traversie, tentare l’ottimizzazione tra quanto dovuto al Fisco (IRPEF,IVA,INPS,ecc) e quanto invece il sistema fiscale deve restituire (crediti d’imposta, crediti IVA, crediti INPS,ecc).

Fintanto che il saldo finale è positivo (esiste comunque un debito) tutto va bene: basta pagare e la cosa finisce lì.

I dolori cominciano quando il saldo finale è negativo ovvero sussiste un credito residuo.

Il primo effetto perverso rinviene dall’imposizione normativa che esclude a priori l’esistenza di un saldo negativo il quale, deve essere accantonato e tenuto in essere esclusivamente dal contribuente. A peggiorare le cose interviene un’ulteriore norma che non consente conguagli tra periodi e quindi il credito resta in qualche modo sospeso.

Che queste situazioni si verificano saltuariamente o peggio in maniera sequenziale, il contribuente resta in ogni modo con un credito che non sa come recuperare e che (udite udite) i vari enti non sanno come gestire poiché il Ministero delle Finanze non ha mai preso in considerazione tale caso (parola degli enti interessati).

Risultato della mostruosa semplificazione è l’ennesima fregatura per il contribuente che si ritrova “CORNUTO e MAZZIATO” nella veste di finanziatore dei vari enti di Stato.


wpe1.jpg (719 bytes) Ritorna a Bollettino

wpe1.jpg (732 bytes) Ritorna a pagina principale