- Nome comune: Finocchio selvatico
- Nome scientifico: Foeniculum vulgare
Mill.
- Famiglia: UMBELLIFERAE
- Sinonimi: Anito, madaro
- Nome dialettale : "Finòcchjiu"
- Altezza della pianta: fino a 2 m
- Descrizione Erbacea
con fusto eretto, ramificato e striato, e con radice fusiforme. Le
foglie, attaccate al fusto mediante una guaina, hanno lobi filiformi.
I fiori sono di colore giallo e sono riuniti in ombrelle apicale.
Il frutto č formato da due semi scuri, scanalati. La fioritura avviene
da luglio a settembre.
- Habitat Margine delle strade, terreni
incolti.
- Costituenti Olio essenziale, sali minerali,
vitamine A, B e C.
- Proprietà Antispasmodico, aperitivo,
digestivo, diuretico, emmenagogo, espettorante, galattogogo, tonico,
vermifugo, vulnerario.
- Utilizzi tradizionali Il
finocchio selvatico stimola la secrezione lattea nelle donne. Puņ
essere utilizzato per i disturbi da cattiva digestione e contro la
nausea. Si utilizza il decotto in caso di gonfiore al seno. In cucina
si utilizzano i semi per aromatizzare pietanze, dolci e liquori; con
i fusti e i germogli si preparano insalate e minestroni.
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