• Nome comune: Valeriana rossa
  • Nome scientifico: Centranthus ruber L.
  • Famiglia: VALERIANACEAE
  • Sinonimi: Camarezza, savonina, fisti
  • Nome dialettale : "Ruppaquartàra"
  • Altezza della pianta: 30-80 cm
  • Descrizione Pianta a fusto eretto o ascendente, glabra, verde-azzurra. Foglie opposte, ovato-lanceolate, le superiori con base cordata, talvolta leggermente e irregolarmente dentellate. I fiori, rosso-rosati, sono riuniti in densi corimbi apicali. Fiorisce da aprile a settembre.
  • Habitat Crepacci, detriti rocciosi e sui muri.
  • Costituenti Olio essenziale, acido valerianico, alcaloidi.
  • Proprietà Le sue principali proprietà sono calmanti, tranquillizzanti, sedative del sistema nervoso centrale.
  • Utilizzi tradizionali La radice può essere utilizzata per combattere insonnia, ansietà, palpitazioni, angoscia; può essere impiegata anche nelle cure di disintossicazione tabagica.
  • Curiosità Si ritiene che Fabio Colonna, nel 1592, sia guarito dall'epilessia con l'uso di questa pianta

 

  • Nome comune: Verbasco
  • Nome scientifico: Verbascum thapsus L.
  • Famiglia: SCROPHULARIACEAE
  • Sinonimi: Tasso barbasso, barabasco, baraguasco, candela regia, erba maestra, guaraguasco, labbri d'asino, mignattone, pellicciosa, tasso, verbasco di foglia lunga.
  • Nome dialettale : "Marvaschiu"
  • Altezza della pianta: 0,5-2 m
  • Descrizione Pianta dal fusto eretto, semplice e robusto. Le foglie, ovate o lanceolate, sono ricoperte da peli lanosi, biancastri. I fiori sono di colore giallo e stanno riuniti fittamente in un lungo racemo. La fioritura avviene da maggio ad agosto.
  • Habitat Cresce in incolti, radure boschive, pascoli; predilige i terreni silicei. Diffusa dalla pianura alla zona submontana.
  • Costituenti I componenti della pianta sono un olio essenziale, mucillagini e saponine.
  • Proprietà Ha spiccate proprietà espettoranti, diaforetiche, antiflogistiche ed emollienti.
  • Utilizzi tradizionali Per bronchiti acute e croniche e, in generale, per tutte le affezioni delle vie respiratorie (asma, tosse, raucedine) si utilizza l'infuso o il decotto dei fiori. Per quanti soffrono di artrite risulterà utile l'infuso di foglie. Le foglie, bollite per 6-7 minuti nel latte, forniscono un unguento per curare geloni ed emorroidi. Data la presenza dei peli sia sul fusto che sulle foglie è bene filtrare accuratamente tutti i preparati. Se si impiegano i fiori è necessario eliminare prima il calice ricco di peli ispidi.
  • Curiosità Dopo essere stato unto con olio, la vigilia di Capodanno il fusto del verbasco veniva utilizzato come torcia per accompagnare Gesù Bambino per le vie del paese.