La Carovana della Pace

"Da Capitini a Gandhi, una strada per la non violenza è un progetto che partirà l'11 settembre 2004, a tre anni dall'esplosione mondiale del terrorismo fra le due macro-culture (islamica ed occidentale).
La Carovana Nomade Alia, composta da 14 membri dotati di un pullman da 52 posti, camperizzato, due furgoni e una moto apripista, compirà circa 9000 KM fra l'est Europa, la Turchia, l'Iran, il Pakistan giungendo a Nuova Delhi il 22 ottobre successivo, compiendo un vero e proprio tour di 20 tappe in 40 giorni sulla rotta prevista, incontrando le compagnie e le popolazioni locali, con esibizioni gratuite nelle piazze, nelle scuole e negli ospedali.
La partenza a Perugia è un sentito omaggio per ringraziare la città nella quale visse Aldo Capitini, padre della non violenza ed ideatore della marcia della pace Perugia-Assisi.
Il gruppo che compone la carovana, coordinato dalla Compagnia Teatrale Alia, è molto eterogeneo, essendo i 14 membri provenienti da vari settori artistici: musicisti, attori di teatro di strada, burattinai, ballerini, clown, due tecnici audio-video, un regista, due sceneggiatori, pittori e scenografi, ed educatori e promotori culturali delle città di Bologna, Perugia, Macerata, Orvieto e Bolzano. Tutti motivati dalla stessa volontà di oltrepassare i limiti dell' esperienza sociale e storica attraverso l'arte, con lo scopo di contribuire alla diffusione di una coscienza universale di cultura armonica, basata sui principi filosofici espressi in varie epoche e in varie forme da Buddha, Francesco d'Assisi, Capitini e Gandhi.
Il progetto si propone la realizzazione di un itinerario didattico che colleghi la Città di Perugia a quella di Nuova Delhi e proprio attraverso lo strumento del viaggio si intende costruire un ponte che possa mettere in contatto i Paesi incontrati lungo il percorso.
La prima fase del progetto è già iniziata e consiste nel coinvolgimento di alcune scuole elementari dei Comuni di Perugia, Bologna e Bolzano per l'attuazione di un laboratorio didattico sul tema della non violenza, dell'integrazione e dello scambio tra popoli.
La seconda fase, quella del viaggio vero e proprio, consisterà in una serie di incontri teatrali svolti in luoghi concessi dalle autorità locali, in laboratori didattici con alcune scuole delle città attraversate, e nell'esposizione dei lavori degli alunni delle scuole italiane.
Il progetto vede come enti promotori il Ministero degli Affari Esteri, che si occuperà di contattare preventivamente le autorità dei Paesi attraversati, la Regione Umbria, la Provincia di Perugia e il Comune di Perugia.
Prima della partenza prevista per l'11 settembre, la carovana sarà presente ad Orvieto durante le giornate del 3-4-5 settembre che rappresentano l'appuntamento fisso del locale Festival Internazionale degli Artisti di Strada.