LOTTARE SI PUO'
Per sostenere Francesco Babusci alle elezioni regionali
Le politiche neo-liberiste portate avanti nel nostro paese da Confindustria, Governo e sindacati concertativi distruggono, giorno dopo giorno, le conquiste sociali imposte alla controparte negli anni ’60 e ’70, dai lavoratori, dagli studenti e dai settori popolari organizzati. La svendita del patrimonio pubblico, i licenziamenti premeditati o conseguenti ad accordi concertativi, i tagli ai diritti sindacali attraverso la "sterilizzazione" del diritto di sciopero e di agibilità "per chi dice no!", la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato in forme sempre più flessibili e ricattabili, unitamente al perdurare di politiche tese al consolidamento in peggio dello status quo, anche nelle prospettive degli accordi per le prossime elezioni regionali, non ci permettono di "FARE SONNI TRANQUILLI". Come lavoratori impegnati nelle lotte del sindacalismo di base, nelle RSU nei diversi luoghi di lavoro, nella battaglia contro i "ragionevolmente folli" referendum radical-padronali, nella battaglia degli operatori della scuola in difesa del servizio pubblico, nel movimento organizzato per l’assunzione degli LSU-LPU da parte degli EE.LL., infine, per la costruzione di un fronte sindacale alternativo unitario, LANCIAMO UN FORTE APPELLO PER SOSTENERE LA CANDIDATURA DI FRANCESCO BABUSCI alle prossime elezioni regionali del 16 aprile. Francesco è protagonista, da più di 30 anni, delle lotte del sindacalismo di classe dell’organizzazione delle lotte dei lavoratori della "Contraves", dei metalmeccanici di Roma e tra i fondatori del Movimento per la Rifondazione Comunista": Fondatore nella capitale dell’esperienza del sindacalismo di base FLMU, FLAICA e CUB. Confermare Francesco, consigliere uscente del PRC alla Regione Lazio, garantirebbe alla vasta area del sindacalismo di base di continuare ad avere un suo interlocutore nel prossimo Consiglio Regionale, per continuare a lottare; una spina nel fianco per tutti.
Alfonso Ardito, Giuseppe Badulati (direttivo FLMU-CUB Roma), Guido Calderon (associazione precari RAI – Roma), Franco Casale (Unicobas scuola), Salvatore Casula (FILCAMS-CGIL), Maurizio Ceci (Rdb – Comune di Roma), Pio Congi (segreteria FLMU-CUB Roma), Marcello d’Alessandro (RSU-Rdb Direzione Provinciale del lavoro di Roma), Ettore Davoli ((Rdb), Massimo De Carolis (Rdb-Multiservizi Roma), Cataldo Di Napoli (RSU - Resp.Naz. Rdb Ministero del Lavoro), Mimmo Di Pietro (RSU-ADISU "La Sapienza" di Roma), DomenicoAntonio Di Paolo (Rdb ADISU "La Sapienza"), Domenico Farina (Rdb Lazio), Cristina Fuga, Giovani Galasso, Antonio Imperiali (RSU-CGIL Ministero del Lavoro), Claudio Lorenzoni (Resp.Rdb-CUB sede INPS Roma centro), Vincenzo Mercurio (Rdb Regione Lazio), Germano Monti (Cobas-servizi sociali .Rdb), Ennio Moriggi (Coordinamento LSU-Rdb Castelli romani), Mario Nanni ((Impiegato ADISU "La Sapienza"), Claudio Ortale, Caterina Patti, Claudio Petrelli (RSU-CGIL- Ministero del Lavoro), Stefania Petruzzellis (RSU-Rdb Direzione provinciale del Lavoro), Franco Picini (Coordinamento nazionale e provinciale CUB-Scuola), Andrea Pizzuti, Anna Maria Simeoni (Coordinamento LSU-Rdb Castelli romani), Adriana Spera (USI -ISTAT), Giovanna Spinelli (rappresentante Rdb), Annamaria Surdo (Rdb Tor Vergata), Armando Tolu (Rdb provincia di Roma), Renato Volterra (Coordinamento nazionale e provinciale CUB-Scuola)

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