"Il re Mida delle sette note"
Credo di stare attraversando il mio momento migliore, cioè quello della maturità artistica.
"Pensieri e parole", la mia ultima canzone , è senz'altro la migliore di quelle che io ho
scritto , ma è già superata nella mia testa da altre composizioni. Il mio ultimo trentatrè,
per esempio ... "
E a questo punto conviene fare una parentesi . Dal novembre scorso Lucio Battisti , lavorando come un forsennato, ha
messo a punto un album a trentatrè giri assolutamente singolare. Si intitola "Amore e non amore" e contiene otto pezzi
inediti di cui quattro sono decisamente audaci. Bene, questo disco ( i privilegiati che l'hanno ascoltato ne cantano
meraviglie ) è inspiegabilmente bloccato nei magazzini della casa discografica che Lucio sta per lasciare , poichè a
settembre , come è ormai scontato passerà definitivamente dalla Ricordi alla Numero Uno .
E qui lasciamo di nuovo la parola a Lucio che , ben guardandosi dall'entrare in polemica, ammette tuttavia le sue
perplessità di fronte a questo ritardo ingiustificato .
"Io temo che se ritarderà ancora l'uscita quel disco finirà per essere superato da altre idee musicali che mi ronzano in testa"
Un altro sintomo della raggiunta maturità ( Lucio ha ventotto anni ) è il desiderio di avere figli e nipoti che Lucio non
nasconde , anzi , sottolinea nei suoi discorsi . Questo può far pensare che Battisti rinuncerà presto ( se non l'ha già fatto in
segreto, come solo lui sa ) alla sua condizione di scapolo per diventare un marito, e nello stretto tempo necessario , un
papà . Ma al di là dell'esposizione del suo desiderio Lucio non va : non fa precisazioni , non dà particolari . Si diverte
soltanto a sottolineare che lui , l'introvabile , l'infotografabile , se n'è stato per quindici giorni con Grazia Letizia sulla
spiaggia di Ostia , a un passo da Roma , a prendere la tintarella e nessuno l'ha notato.