POSSO ENTRARE?
...e così la tribù proseguiva il cammino nella selva
cercando, nelle sonorità che quella natura offre la eco
delle note che lo pifferaio magico lasciò in quella
valle fatata ante a un quinto di lustro. Dun tratto
soscura il cielo, scrosci di lampi e tuoni ode la
villica tribù, soffiano gli alisei e spingono lo branco
verso sconosciuta dimora, abbracciati da oscuri arti
silvani, continuano lincedere per raggiungere
lornitologico loco da numerosi sovrani agognato ma
da pochi impavidi raggiunto, ne mai da alcun mortal
domato. Dimprovviso ode la tribù noncestrare suono
ma speranzosa essa saccinge a seguir la eco delle
affascinanti note, anelando di trovar così la via alla
più volte decantata messa di vespiri. Risucchiati dal
turbinio dei venti seguono adesso il risonante rio, che
posa le sue acque dinanzi ad un maniero, bussare o non
bussare, restare oppure andare, si guardano, si indagano
tra loro ma vince il desiderio di unirsi a chi da tempo
si anima nel culto dello messaggio, dello divertimento e
della spiritualità, bussare o non bussare, si ...lor
bussarono. OH POSSO ENTRARE?? ...AVANTI!!!
MESSA DI VESPIRI.
...31...31...31...
CHE COSE? CHE COSE ? ...é una
messa di vespiri! CHE COSE? CHE
COSE?...é la messa di vespiri! CHE
COSE? CHE COSE? é una messa di
vespiri! DIMMI COSE? DIMMI
COSE?...é la mia messa di vespiri! Perché
dico messa? BHO? Ok, ci vuole una messa a fuoco, messa a
punto, una messa in onda, spiego il gioco: é solo la
messa in opera di una abbreviazione, la ressa rimane
perplessa ma ecco trasmessa la spiegazione, senti qua
SENTI QUA messa mess... sta per messaggio, primo
comandamento del gatto selvaggio dello speakeraggio J. AX
messaggio che allarga il raggio DAZIONE! grazie al
linguaggio sul ritmo in giusto dosaggio, comunicazione
diffusa da chi é portatore di rivelazioni, ti entran
dentro facendoti muovere larticolazione a tempo
cervello attivo al punto giusto a dire di si, che si
rispetti ed é chiesto ed é per questo quando chiedo oh!
sento OH! e quando lo chiedo doppio sento OH! OH! senza
dubbio OH! OH! e volentieri sento i miei pensieri,
sinceri se li ho alcolici come un Bloody Mary, ma sempre
veri li caccio fuori, oggi come ieri nonostante le
cattiveriEEEE che mi dice chi mi é contrariOOO faccio
inventariYO nel mio cervel-vocabolariYO, e
lavversariYO lo secco freddo come fossi un sicariYO
e domino il party, quello senza casse a 4/4 ecco il FUNKY
SPAGHETTI STYLE vuoi vedere un party? prendilo, bevilo,
mangialo e fumane un paio di lire: sei entrato nella
messa di vespiri!!
CHE COSE? CHE COSE? ...é una
messa di vespiri! CHE COSE? CHE
COSE? ...é la messa di vespiri! CHE
COSE? CHE COSE? ...é una messa
di vespiri! DIMMI COSE? DIMMI
COSE? ...é la mia messa di vespiri! CHE
COSE? CHE COSE? ...é una messa
di vespiri! CHE COSE? CHE COSE?
...é la messa di vespiri! CHE COSE? CHE
COSE? ...é una messa di vespiri! DIMMI
COSE? DIMMI COSE? ...é la mia
messa di vespiri!
Dico Ax sento AX dico Jad sento JAD dico art.31 SENTI
ARTICOLO 31!! ...se voglio un "clap" mi si dà,
se chiedo un rullante magliardo mi si dà un..., e DJ Jad
é lì ai piatti ed é sempre più stiloso, e muove la
mano veloce non mette mai la puntina a riposo, ed io
super-funkhodentroalistichespiralidoso mi muovo graffio
il suono nuovo che in me vive, devo fermarmi? NO!!
...risposte positive, mi danno lo spazio per mettere in
atto le mie iniziative, dopo la messa che sta per
messaggio passo alla "dive" unaltra
parola chiave che nel mio hip é ormai la trave
principale, soave, centro del mio sentimento, se ancora
non é bene chiaro é divertimento, passatempo, gioco,
intrattenimento, spasso, ma chiaramente se non cé
sfizio non ci muovo un passo! Il senso é dato
dallironia, allegoria, qualche strana analogia, e
larmonia con il look di una batteria, se qualcuno
dice NO é solo la 31-fobia, e gente mia il dado é
tratto la jam é nata e resta intesa come festa e come
testa-testa é la cosa per cui abbiamo combattuto E
QUESTA! la nostra cosa LA COSA NOSTRA! bidibibodibibo!!!
e scendete dalla giostra se J. Ax é lo speaker SUPER e
sputa parole facendo vibrare il woofer rifletto, connetto
e non smetto dalla messa di vespiri mi trasmetto vuoi
entrare? SI! ...sei ammesso.
CHE COSE? CHE COSE? ...é una
messa di vespiri! CHE COSE? CHE
COSE? ...é la messa di vespiri! CHE
COSE? CHE COSE? ...é una messa
di vespiri! DIMMI COSE? DIMMI
COSE? ...é la mia messa di vespiri!
Staccati per un momento dalla realtà che ogni giorno
vivi, provaci almeno una volta seguendo i miei 33 giri,
che possono dire un miliardo di cose ma restano inutili
se le schivi, se pensi che quello che dico non può
interessarti e quindi mignori. Sei fuori, e fai un
errore madornale se pensi che anche io non sia figlio
della tua stessa realtà materiale, la quale mha
dato la spinta iniziale, ma adesso elevo il mio spirito
rimando una versione strumentale infatti dopo la
"messa" dopo il "dive" ecco la
"spiri": spiritualità legata a doppio filo con
lhip-hop, prima qualità e importanza ha e sempre
più ne avrà se il concetto recepito verrà, unità fra
messaggio e arte, coralità fra chi lo fa e chi lo
recepisce e capisce che dire OH non é per far contento
me che canto ma per sentirsi il ritmo dentro uno, dieci,
cento, hai capito? SI! ...dimmi se hai capito? SI! e
allora fammi sentire ohh OHH se metti il cuore quando ti
muovi quando rispondi ai cori benvenuto alla mia messa di
vespiri!!
CHE COSE? CHE COSE? ...é una
messa di vespiri! CHE COSE? CHE
COSE? ...é la messa di vespiri! CHE
COSE? CHE COSE? ...é una messa
di vespiri! DIMMI COSE? DIMMI
COSE? ...é la mia messa di vespiri! CHE
COSE? CHE COSE? ...é una messa
di vespiri! CHE COSE? CHE COSE?
...é la messa di vespiri! CHE COSE? CHE
COSE? ...é una messa di vespiri! DIMMI
COSE? DIMMI COSE? ...é la mia
messa di vespiri!
"When I was doing it, it was about a message fine
and spirituality".
"...e quando lo facevo, quando lo si faceva ai
tempi, era... e parlava di messaggio, divertimento e
spiritualità...". Art. 31... messa di vespiri...
... messa di vespiri... messa di vespiri... messa di
vespiri... messa di vespiri.
MR. GILET DI PELLE.
Ah bene! Art.31 ancora insieme! ...ma che cosa stai
facendo? Va bè, comunque prima di iniziare ci devi fare
il "marchio di fabbrica", Jad...
Hey Mr. gilet di pelle, col tatuaggio alla ribelle che
paghi cene alle modelle, senti un po ho qualche
cosa da dirti, più o meno potrebbe servirti, non riesco
a digerirti quando ti intravedo nel locale più in,
appoggiato al banco che sorseggi un gin, guardando
intorno con lo sguardo alla James Dean, col telefonino
che squilla in costante drin-drin. Cincin paghi da bere
alla modellin per te é cosa di routine al portafoglio ti
fa il check-in, sei un evergreen tra un misto punk,
metallaro, paninaro, dark adesso ti massacri di palestra
per assomigliare a Swartznegger balli il rock, balli il
rap, balli il raggae, abile trasformista fai quello che
si aggiusta in pista, sguardo tipo camorrista capolista,
mi vedi? e gira al largo per favore, che se ti metti a
ballarmi vicino non posso prendere fiato sento che emani
fetore, sudore dopobarba mescolato é come stare a
ballare vicino ad un cane bagnato.
Hey Mr. gilet di pelle FATTI IN LA FATTI IN LA SU!! se no
ti pesto lo stivale! Hey Mr. gilet di pelle FATTI IN LA
FATTI IN LA SU!! Se no qui poi si mette male ! Hey Mr.
gilet di pelle FATTI IN LA FATTI IN LA SU!! Se no ti
sporco lo stivale ! Hey Mr. gilet di pelle FATTI IN LA
FATTI IN LA SU!! Se no si mette male !
Fatti in la, fatti in la....
Di solito sono cortese e gentile, bene educato, gradevole
e civile, ma questa sera mi son bevuto una compilation di
tequile e ogni volta che mi prendi il retro ballando
sento salire la bile, il ballo di paperino é quello che
tu hai adottato per stile, vi prego portatemi un fucile:
ho voglia di farti un buchino nel tuo bellissimo pezzo
virile, o perlomeno tazzoppo, mi sei venuto addosso
una volta di troppo, balla un po' goffo gaglioffo quando
ti metti in posa e tenti di dire una cosa spiritosa
sembra lo spot dellAIDS manca lalone rosa, se
tenti di abbordare la fisicamente esosa, perdona, corri
in bagno a mettere il Lycia Persona, ma quando te ne vai
lei viene subito nella mia zona e addosso mi si incolla,
e non mi molla, come una biscia sul basso ventre mi si
struscia; chissà perché ho già intuito che a te ti si
indurisce solo il bicipite e, casomai, non le avrai mica
detto che guardi "non é la rai", che sogni di
baciare Brenda Walsh, che il mese prossimo comprerai una
Porsche; bè comunque torna pure dalla tua modellina,
faccia da santarellina, ma in certe cose ha più
esperienza di Cicciolina, ma quando torni fai il geloso,
lo sguardo minaccioso, amico hai sbagliato tipo se ti va
di fare il rissoso: fatti in la, fatti in la seriamente
che già mi sento limpulso di alzare un ginocchio
sul tuo basso ventre.
Hey Mr. gilet di pelle FATTI IN LA FATTI IN LA SU!! se no
ti pesto lo stivale! Hey Mr. gilet di pelle FATTI IN LA
FATTI IN LA SU!! Se no qui poi si mette male ! Hey Mr.
gilet di pelle FATTI IN LA FATTI IN LA SU!! Se no ti
sporco lo stivale ! Hey Mr. gilet di pelle FATTI IN LA
FATTI IN LA SU!! Se no si mette male !
Fatti in la, fatti in la....
Hey Mr. gilet di pelle FATTI IN LA FATTI IN LA SU!! se no
ti pesto lo stivale! Hey Mr. gilet di pelle FATTI IN LA
FATTI IN LA SU!! Se no qui poi si mette male ! Hey Mr.
gilet di pelle FATTI IN LA FATTI IN LA SU!! Se no ti
sporco lo stivale ! Hey Mr. gilet di pelle FATTI IN LA
FATTI IN LA SU!! Se no si mette male !...
DAMMI RETTA.
Ooo.... ooo.... scusa...ooo... ascolta un attimo, per
piacere, non é che chai il disco quello
nellarticolo 31 ...non so quello col...cé
anche Zippo, ecco dai, cé Zippo quel "ti tiro
scemo". E quello che ti sballa, figa, che é
troppo bello dai...ooo...dai dammi retta un
attimo...dai!!!
TI TIRO SCEMO.
Ti tiro scemo, scemo.... scemo.... scemo.... scemo.... !
!
Senti oggi sono a caccia di udenti mi prendi al limite
semmai poco poi mi rivendi ma prova un po' a ciucciare
queste liriche bollenti lo sballo uguale che ti cala il
dito nel 220 volts, due menti sconvolts e ascolta,
guardami se non ti fa ribrezzo ti piaccio ti adoro
spaccio rime come primo lavoro e tengo incollato un
microfono alla mano, sul palco molleggiato mi muovo come
Adriano come chi? Adriano Celentano e come dice lui
"stai lontano da me" ah..ahh!! attento gli
istinti non tengo se velocità prendo, provando a
seguirmi rischi un crampo sei pronto? ti tiro scemo!
veloce come slaccio un reggiseno Criss-cross come da
piccolino sulla salta-foss a fare gare ad impennare sono
un boss e beccati un po' di questo stile latino che fuma
come un piatto di spaghetti pieno, ti devi lasciare
tirare scemo, come il kinder sono bueno e ancora scuoto
la base e ti faccio capire chi posso, volendo, colpirti
in pieno. Se sei convinto hai vinto, come al totip, il
premio é questa hit quella che voglio vederti ballare
non la leadership e beccati questo hip-hop, ho finito il
cheero sulla chief stop, disattivo il microchip, bip,
aspettando riff Art.31 il microfono mi fumo e fino
allultimo decibel ti tiro scemo.
Ti tiro scemo, ti tiro scemo che tu lo voglia o meno o no
ti tiro scemo ... Ti tiro scemo, ti tiro scemo che tu lo
voglia o meno o no ti tiro scemo ... Ti tiro scemo, ti
tiro scemo che tu lo voglia o meno o no ti tiro scemo ...
Ti tiro scemo, ti tiro scemo che tu lo voglia o meno o no
ti tiro scemo ... scemo ... scemo ...
Prima ringrazio e poi mi faccio spazio, dentro queste
poche note nuove che mi danno il giusto andazzo, quindi
grazie merci beacoup, mi dai il via e sono pronto per il
cloux . Prendo la chiave unire il sale per entrare, il
tempo é il pass par tout per andare su lassù giù
quaggiù ma allunghi sourplasse. In pieno business la
giusta trama filo terso fa lo stesso non importa cappio
é il mezzo che mi é concesso questa volta ma é solo un
caso ah ah una singola eccezione ma va? sarà già la
musica che gira intorno sarà quella che non ha futuro e
allora vola mia melodia sali e scendi gira attorno saremo
noi "Solo Zippo" e Art.31.
A caccia di mosche sono armato di spray, velenoso DDDTTT
ti chiedo sai sai la parola dordine per passare di
qui scemo ti ti tiro scemo, e se rispondi scemo temo che
sarai invitato a cena se vuoi con noi poi trema, un
brivido per la schiena fico arena, per primo cé
spaghetti da bere solo birra, meglio se Moretti tutto a
posto quindi pensa al mio savoir fair piccolo chef ah!
nellintimità del mio confortevole piano terra
avrò per sorpresa te come mio prelibato dessert proprio
perché ...
Ti tiro scemo, ti tiro scemo che tu lo voglia o meno o no
ti tiro scemo ... Ti tiro scemo, ti tiro scemo che tu lo
voglia o meno o no ti tiro scemo ... Ti tiro scemo, ti
tiro scemo che tu lo voglia o meno o no ti tiro scemo ...
Ti tiro scemo, ti tiro scemo che tu lo voglia o meno o no
ti tiro scemo ... scemo ... scemo ...
Per questa fila di note sciolte che mi sconvolge a palla
questa qui é la tribù che sballa sballa un po' sulla
destra sballa un po' pure sulla sinistra basta che nelle
vene non ti finisca niente se vuoi lo sballo basto io
oppure io quando il mio messaggio invio unito al mio ti
tiro scemo allimprovviso come il mostro di Lockness
come Kevin Costner se ti guardi quattro volte balla coi
lupi ascoltando un LP di Dalla con i Drupi cala questo
mix e sta sicuro che non ti sciupi é lunico dato
che chiamo dai che tanto sudi costiamo molto meno e non
comportiamo RISCHI spacciati sottobanco nei negozi di
DISCHI non é veleno in un baleno TABBIAMO TIRATO
SCEMO!!
Ti tiro scemo, ti tiro scemo che tu lo voglia o meno o no
ti tiro scemo ... Ti tiro scemo, ti tiro scemo che tu lo
voglia o meno o no ti tiro scemo ... Ti tiro scemo, ti
tiro scemo che tu lo voglia o meno o no ti tiro scemo ...
Ti tiro scemo, ti tiro scemo che tu lo voglia o meno o no
ti tiro scemo ... scemo ... scemo ...
Bella Zippo ...grazie!! (mi!! é da viaggio sto pezzo!!).
E' GIA' STORIA.
(Base e graffi di DJ Jad).
LIBERO STILE UNO.
... e bella Jad mi gluvo in questa panca, e come la capra
sopra la panca J. Ax lha calda, e senti qua come
vado, come tiro giù il mio flow, e come Everlast di
giorno, dopo, di notte faccio show, andando in giro, e me
la tiro di brutto il cazzo e giro, di bella, quando la
base mi gluva la testa a palla, e Jery che mi gira la
"basarba vagliarda mega", e come la capra sotto
la panca sa che non lì crepa e si piega alla rima della
J. ascia, vuoi competere lascia stare, e non ti
paragonare a questa scuola che viene da Milano e col
microfono in mano vola, faccia da ciola, puzzi di zola,
ciula, seguimi nel be-bop-alula uolà-bbem-bum son pieno
di coca e rhum di birra Moretti e di spaghetti, e allora
rifletti, caga veloce la lira, offri la cena cosa
aspetti??
... in libero stile... in libero stile...
MEUS QUERIDOS FAS.
(Base spagnola by Dilene Ferraz).
MARIA MARIA.
Oh Maria...!!...ti amo !! ...oh Maria...!! ...ti voglio!!
Oh Maria...!!...ti amo !! ...oh Maria...!! ...ti voglio!!
E una canzone damore, mi sale dal cuore,
COME? con ardore candore, di stile cantautore, caro
ascoltatore la canto con calore struggente, un mix fra
Masini e Cocciante, cosciente che serenate ne han già
scritte tante in tanti, con sentimenti e intenti
differenti con pianti, lamenti, e accordi struggenti
ricordi? ne hanno scritta una per Francesca che non si
trovava, per Giulia che era brava, per Silvia che
ignorava che Luca si bucava, per Anna che sapeva fare
allamore, per Gianna Gianna Gianna che aveva un
coccodrillo ed un dottore, a Marinella volata su una
stella lassù, e che due palle ci aveva fatto Lisa dagli
occhi blu così, dopo "signora Lia" e
"passerotto non andare via", ecco la mia
dedicata alla Maria.
Ricordo quando lho incontrata al parco, sette anni
orsono, vestita in verde con quel suo profumo buono,
stava con un mio amico che mi ha chiesto: "me la
tieni? devo andare allaeroporto, e lei non va
daccordo tanto con i cani" "non ci son
problemi fidati di me che, intanto che tu vai facciam due
chiacchiere" e, anche se a quei tempi ero poco più
di un bebè, sono corso a casa mia con la Maria a farmi
un the.
Oh Maria...!!...ti amo !! ...oh Maria..!! ...ti voglio!!
Oh Maria...!!...ti amo !! ...oh Maria...!! ...ti voglio!!
Maria...!!... Maria...!!... Maria...!!... Maria...!!...
Maria...!!... Maria...!!... Maria...!!... Maria...!!...
Con la Maria ho fatto il the e lho baciata, prima,
lho conquistata con un tubo perugina, dalla mattina
fino a sera siamo stati insieme, e stavo troppo bene,
sebbene mi era venuta una fame immane da pescecane mi
sono fatto 8 panini col salame, ed un tegame di pasta al
pesto, del resto dopo mangiato Maria si bacia con più
gusto. Mi sono addormentato poi verso sera mi sono
svegliato e lei era finita, finita chissà dove? volevo
tornare al parco ma pioveva e già il mio cuore si
struggeva, dopo di allora lho sempre cercata
continuamente ma purtroppo ha dei guai con la legge é
latitante e certe sere che mi sento solo e stanco come
Caruso schiarisco la voce e intono un canto.
Oh Maria...!!...ti amo !! ...oh Maria..!! ...ti voglio!!
Oh Maria...!!...ti amo !! ...oh Maria...!! ...ti voglio!!
La Maria...!!... La Maria...!!... La Maria...!!...
Maria, che fa Giovanna di secondo nome, lho rivista
laltra estate presso la stazione, e con lei mi sono
fatto la stagione e più che un cuore di panna era un
cuore di cann... ma già sapevo che sarebbe finita presto
non la fanno passare in dogana e per Maria restare é un
rischio, é ricercata dai "pulotti" e dai
"caramba", ha pure dei casini con la Guardia di
Finanza. Ma comunque sia ho visto che qualche agente di
Polizia si fa le sue serate in compagnia di Maria, é una
condanna della mia vita é il dramma perché non potrà
essere io, Maria Giovanna e una capanna, mi é rimasta
solo una cançon nel mio coraçon, le vacanze le farò in
Giamaica dalla mia Maria bella, aspetto intanto voto
Pannella e canto....
Maria...!!... Maria...!!... Maria...!!... Maria...!!...
Maria...!!... Maria...!!... Maria...!!... Maria...!!...
Oh Maria...!!...ti amo !! ...oh Maria..!! ...ti voglio!!
Oh Maria...!!...ti amo !! ...oh Maria...!! ...ti voglio!!
IL MIO FUOCO.
Senti come brucia il mio fuoco ...senti qua senti qua
...senti come scalda il mio fuoco vieni qua ...senti qua
...vieni qua ...senti qua.
Vieni qua senti qua senti come scalda, luminosità che
nel calore risalta alta ma é falsa ricalca la vita che
sprigiona unalba e il mio fuoco senti come brucia
ascolta: non so ne quando, ne perché, ne come mi ha
preso, so solamente che un giorno sé acceso e
libero mi ha reso e immune alle mode di costume e alla
coscienza spenta che rimane un mal comune nella mia
città e esente mi rende dal contagio della uniformità
ideologica, statica, arida e ha creato questo, guida ogni
mio gesto, scrive ogni mio testo, e quando tutto é
freddo io bollente resto, e ogni parola é una scintilla
che brilla di bella, favilla che fa bella e che brilla
dal centro del mio fuoco che Dio mi ha regalato,
cé chi a spegnerlo cha provato ma sé
bruciato.
Senti come brucia il mio fuoco ...senti qua senti qua
...senti come scalda il mio fuoco. Senti come brucia il
mio fuoco ...senti qua senti qua ...senti come scalda il
mio fuoco vieni qua ...senti qua ...vieni qua ...senti
qua.
Cé gente ché abituata a rimaner seduta,
muta, non agisce e subisce ogni sfiga della vita, chi ha
detto che giù ci sia del terzo mondo volesse sei carte
da poter giocare non ha tenuto conto che i topi son bravi
a barare e solo dopo aver perso per anni ho capito che il
metodo giusto per riuscire ad avere qualcosa di buono da
questa partita é impegnare la testa e quindi ogni sfiga
affronto senza mai barare gioco, credici puoi metterci la
mano sul fuoco.
Fuoco nelle rime, fuoco nelle vene, fuoco in questo suono
brucia impulsi negativi per donare qualcosa di buono per
cui resta in mezze posizioni non accetto e più il
silenzio é fitto e meno io sto zitto, il mio fuoco mi ha
insegnato a dire NO, a credere che emergere si PUO,
e pure se non so il futuro cosa potrà riservarmi so che
di sicuro il mio fuoco sarà lì a scaldarmi. Senti come
brucia il mio fuoco ...senti qua senti qua ...senti come
scalda il mio fuoco. Senti come brucia il mio fuoco
...senti qua senti qua ...senti come scalda il mio fuoco
vieni qua ...senti qua ...vieni qua ...senti qua. Senti
come brucia il mio fuoco ...senti qua senti qua ...senti
come scalda il mio fuoco. Senti come brucia il mio fuoco
...senti qua senti qua ...senti come scalda il mio fuoco
vieni qua ...senti qua ...vieni qua ...senti qua.
IO ZAC E LA TROMBA.
Io Zak e la tromba... io Zak e la tromba...
Era un Sabato sera... ma senza febbre. Una di quelle
tante sere di settembre, nebbiose, uggiose, noiose da
overdose, niente da fare ero in giro a cazzeggiare, da
solo, in tasca giusto lammontare per comprare un
ghiacciolo, ma quale ghiacciolo cera un freddo che
pareva di essere al polo nord io il freddo non lo
sopport.. serata pacc.. ma perbacc.. ecco spuntare da
dietro il muretto chi? ...DJ Zak!! "...bella Zak que
pasa?" "...pasa quello che passa il convento:
una cifra di freddo quiero danare sto cazzo di
vento" "andiamo in macchina, almeno lì
cé il riscaldamento" metto a palla la
manovella e su gli alzacristalli, e adesso siamo in due a
ballare sto alligalli sta serata pacco.
Fermi in un parcheggio a menarcela giù, pensa, DJ Zak
salta fuori con una sorpresa: quando meno me
laspetto COME UNA BOMBA il caro mio compare caccia
fuori una tromba, e si comincia a suonare DJ Zak fa
be-bop, un assolo no-stop, siamo over the
top:"...passami il bong: ti faccio un solfeggio alla
Louis Armstrong" J Ax stesi in relax e mentre finiva
la tromba Zak caricava un sax, ma dallo specchietto
retrovisore vedo uno strano bagliore blu, come é blu il
vestitino dellomino che picchettava il finestrino e
mi diceva di scendere giù, apro la portiera e cera
un effetto fumo tipo concerto dei pooh... scendiamo che
siamo fuori, come gli agricoltori quando raccolgono i
pomodori, signore e signori, distinguevo appena quel
babbo in divisa e ridevo per il solletico durante la
perquisa: "...non fate i deficienti, favorite i
documenti, altrimenti vi spacco i denti."
"...ma cari agenti non trattateci da gangster anni
20 siamo come la mini 1000 ...innocenti!" e allora
lo sbirro attacca a dire che ci si può divertire uguale,
in modo legale, senza la tromba suonare: mi sentivo male!
dammi lergastolo ma risparmia la paternale, ma lui
cha preso gusto e non smette di parlare ...pilù
suona la radio, arrivata una chiamata per una volta nella
storia di culo cé andata, gli sbirri se ne vanno
buoni non scrivono giù neanche i nomi ma si imboscano il
nostro sax i furboni, e di certo non lhanno buttato
nel cestino, lavranno suonato usando come
pentagramma il tesserino, perché a Milano la tromba non
la puoi suonare più, a meno che non hai una divisa nera
a strisce rosse, oppure blu, ciononostante...
144/0031
"...oh dai Jad chiama te oh..." "...no no
non esiste io non chiamo... me la meno! me la meno! ...a
me piglia male... ...se ci becca Franco? ... no no Ax
chiama te, chiama te ...e il numero dovè? ...é
lì..é lì 144/0031 ...oh se ci beccano? ...suona!
suona!!
"Pronto? pronto, ciao, sono Gianfranco"
"ciao! sono Samantha!" "ciao!"
"sono a tua disposizione chiedimi tutto quello che
vuoi ...tesorino!!" "...bhe, comincia a dirmi
come sei fatta, descriviti." "Ahaa!! sono alta
1.75, capelli rossi, occhi verdi, bocca carnosa, sono
splendida e spudorata, ho le tette grosse e dure e un
culetto sodo, e sono pronta per farti eccitare..."
"...no no non hai capito, passatemi
qualcunaltra, io voglio una lurida, voglio una
lurida..." "...come una lurida? ...non
capisco!?!..." "...oh io non ne posso più di
quelle con le tette grosse, dure, il culetto sodo,
siliconate, io voglio una lurida, io sono un lurido,
voglio una lurida... perciò passami una lurida..."
"...ok, ho capito tesorino: sono alta 1.50, peso 110
chili, ho i brufoli e i capelli un po' unti e con la
forfora, di un colore indefinito, non mi rado i peli
sulle gambe e li lascio crescere proprio come piacciono a
te, ho la cellulite sui fianchi e sulle cosce, e quando
faccio lamore mi puzzano le ascelle, tesoro, io
mangio aglio e cipolla tutto il giorno, ho la 5°
cascante e ti trovo eccitante, sono arrapante, se sono il
tuo tipo perché non ci incontriamo?"
"...Siii!!! Ahhh!!!..."
VOGLIO UNA LURIDA.
Voglio una lurida SIII!! ...voglio una lurida SI! SI!
Datemi una lurida SIII!! ...e tu dimmi se vuoi una lurida
SI! SI! ....SI!
Voglio una lurida LURIDA clock, calda come un uovo alla
coke, che mi faccia un elettroshock al cuore BUM-BUM, che
con ardore mi conquisti corpo e mente, che mi faccia
innamorare: mi sono rotto delle magre e bionde tipo la
Barbie, delle maggiorate tipo quelle che si fa Sgarbi, NO
non é una presa di posizione é che preferisco la
cellulite al silicone.
La mia lurida dové BHO! BHO!...qualcuno saprebbe
dirmi se cé NO! NO!!
E come con la Titina io la cerco e non la trovo HE!
continuamente ci provo MA! non cé mai niente di
nuovo. Quando come i Ga-ga, anni fa, vado a caccia per la
città, con fascino e carisma, guidando la mia vecchia
Prisma vedo una tipa che cammina, le chiedo
unindicazione quando si ferma a guardar la vetrina,
colgo loccasione per attaccare bottone, heilà,
come va, che ci fai qua e ...BLA! BLA! BLA! ...ma quando
apre la bocca, mamma mia, mia mi passa la poesia, mi dice
cose banali, poi ste tipe son tutte uguali: la
mattina fanno cyclette, le gambe le radono con il
gillette, fanno diete da malato di diabete, facce
lampadate con le gonne attillate MA! messe orizzontali
son più pudiche di un frate! Gina Lollobrigida che mine
sessuate, ti comunico che me le sono fracassate, la
pu-pulzella é acqua passata: cerco lanima gemella
con questa serenata.
Voglio una lurida SII! ...voglio una lurida SI! SI!...e
datemi una lurida SIII! ...e tu dimmi se vuoi una lurida
SI! SI! ...SI! ...la mia lurida dové BHO! BHO!
qualcuno saprebbe dirmi se cé NO! NO!...la mia
lurida dové BHO! BHO! qualcuno saprebbe dirmi se
cé NO! NO!
Sono arrapato (sono arrapato) sono arrapato HU! HU!, ma
non ancora rassegnato! Cerco una lurida che vesta come un
musicista funky, con dei bei cuscinetti adiposi lungo i
fianchi, con la risata che sembra un raGLIO! con i
santini nel portaoGLIO! che usi un dentifricio
allaGLIO! che se per sbaGLIO! le do un bacio metto
la mia vita a repentaGLIO! e poi la voGLIO! molto
maleducata che segue la dieta, che fa eta-beta, delicata
come un karateca, e quando taccarezzo senza veli,
mi vedi, voglio sentirti i peli sui piedi, AAA cercasi
lurida, scopo relazione duratura, ma é dura, e quindi
ecco un disperato appello a chi mi può aiutare, forse
Marta Flavi ad "Agenzia Matrimoniale"!!
Voglio una lurida SII! ..voglio una lurida SI! SI! ...
datemi una lurida SI!! e tu dimmi se vuoi una lurida SI!
SI! ...SI!
La tipa a me mattizza SE CHA I BUCONI se ha
la faccia da pizza QUATTO STAGIONI se al doccia la fa a
Natale e poi non la fa più, se sui capelli sembra che
cha messo il Paraflu, provo eccitanTE! che rischi
al ristoranTE! che metta scarpe nere su calze bianCHE! e
mutanDE! da lottatore di sumo! SII! voglio che usi il
Cademartori come profumo, voglio in intimità
accarezzarle il pelo OH OH OH! delle braccia intendevo
AH! tenetevi il modello bomba-sexy, voglio una tipa che
sembri Craxi, che abbia i capelli giallo taxi, che si
trucchi come un apache in sella, con il maquillage che
sembra un collage, e camminare stringendo la sua mano
umida, io sono un lurido, voglio una lurida. Voglio una
lurida SII! ..voglio una lurida SI! SI! ... datemi una
lurida SI!! e tu dimmi se vuoi una lurida SI! SI! ...SI!
ANDIAMO A LAVORARE.
Visto che sappiamo anche suonare al basso cabbiamo
messo DJ Jad. Al basso DJ Jad? No, al basso cé J
Ax, scusate! Alla batteria cé DJ Jad... bollito!
...poi, sempre più bollito, cé il nostro fonico
Umberto Zappa, al pianoforte... minchia! ...e J Ax al
basso. One, two, one, two, three, four, yeah! ...stop!!
...hardcore!!... stop!! ...ballad. Stop!!... hardcore!!
...assolo di piano! ...assolo di piano, assolo di piano
...astronzo assolo di piano!! ...assolo di batteria!
...il tempo non é a casa nostra, assolo di basso.
Hardcore!! Yeahhhh!!!!... oh, oh, oh, oh... andiamo a
lavorare, va.
UN'ALTRA COSA CHE HO PERSO.
Sei unaltra cosa che ho perso, che mi é scivolata,
che mi é caduta, io cho provato ma non ti ho
tenuta, va bè pazienza, credimi posso farne senza, sei
già un ricordo in dissolvenza e non fai differenza con
tutto quello che ho perso senza rendermene conto, come
ogni volta che perdo un tramonto e il giorno affronto, lo
stesso, magari piove come adesso, e ho perso
lombrello ed il cappello, ma il bello é quello, é
il duello, che ogni minuto ho fatto con al vita quando la
sorte mi si é accanita contro e pronto dovevo trovare
veloce una via duscita, procurandomi qualche
ferita, che non si chiude, e ancora brucia, ma fa niente
é solo unaltra cosa persa o qualche volta,
unaltra cosa data e dopo tolta allimprovviso,
senza preavviso, che rende inferno ciò che era paradiso
...unaltra cosa che ho perso ...unaltra cosa
che ho perso.
Ore passate a misurare dolore, dolore di testa, dolore di
occhi, dolore di cuore, dolore di anima, di sangue, di
ossa, ma ciò non vuol dire che non possa darmi una
scossa, in fondo é solo una scommessa che ho perduto,
una promessa a cui ho creduto e che non hai mantenuto,
già basta non perdere la dignità almeno curandola un
po' con un bicchiere pieno, come le tue frasi, adesso
tutte perse come un mazzo di chiavi, tu che cercavi
parole per farmi capire che eri pulita, ma per finire poi
sei riuscita a perder me come 100 lire e adesso credimi
non ne voglio più sentire, voglio guarire, guardando
laltra faccia di te che ho scoperto, pensandoti
solo come una cosa che ho perso ...unaltra cosa che
ho perso ...unaltra cosa che ho perso
...unaltra cosa che ho perso.
Ho perso treni, aerei, più di una volta il portafoglio
ho perso indirizzi, soldi, ma mai lorgoglio, dì
che é uno sbaglio se mi fa perdere lautocontrollo
però non mollo cho fatto il callo e resto in
ballo, é unaltra cosa uscita dalla mia vita, che
presto o tardi verrà sostituita in un futuro dove tu
sarai passato remoto, cancellato, dimenticato, sarai una
foto buttata sul fondo di un cassetto chiuso, coperta da
qualche maglia che non uso e disilluso ci proverò ad
odiare, se non ci riuscirò mio malgrado dovrò amare ma
mai come cura per un vuoto da colmare, e non mi scrivere,
non mi chiamare, non mi pensare, perchè da oggi
unaltra cosa cerco e sono certo sarà diverso da
quella cosa che ho perso ...unaltra cosa che ho
perso ... ... ...
NON CE LA FAI.
Non ce la fai, non ce la fai a starmi dietro sai, oh, mi
dai la colpa per i tuoi guai, mi segui incistato assai,
ma non mi prenderai, vedrai, e se casomai al mio livello
attuale arriverai sarò lontano ormai, mi sentirai
torturarti dal tuo hi-fi, quando dallalto ti
sorrido e grido bye-bye, quando la folla mi chiama e
aspetta in standby.
STILOSO CON STILE.
E dalla messa di vespiri una dedica speciale a chi sta
fuori di qui e che parla parla...Rima dopo rima, tempo su
tempo, sono e rimango stiloso con stile ...
Quando dal palco faccio capolino e unisco la mente alla
base per darmi il volume quando rimo, divino il mio stato
mentale se quando mi muovo di bella fratelli ho vicino,
persino se alcuni vestono i panni di Caino e si sentono
un paladino, col cappellino da mago Merlino e i pantaloni
da sbirulino vai allo zecchino doro, pretendono
lavoro, ti prego ascolta mena alla svelta, mi dai la
sciolta con le tue rime PACCO, quando mi chiami fiacco,
quando ti sfido e o fai il vigliacco o ti spacco, la tua
posa é una commedia alla superbia non si rimedia, la tua
invidia non mi insidia ma la tua sola presenza mi tedia.
E se vuoi la verità nuda e cruda lo so che la
diffamazione non é ciò che va a ruba, tu la usi a
mo di bazooka ma tu é andata buca giù la nuca,
apri la bocca china la nuca e su, dai, suca ...suca suca
suca, forza corrimi dietro suda aumenta il passo che io
vado di fretta, ma che disdetta sei ancora a valle e io
sono già in vetta ...rima dopo rima tempo su tempo sono
e rimango stiloso con stile... rima dopo rima tempo su
tempo sono e rimango stiloso con stile..
Vado tranquillo, di stile brillo, non devi mostrarmi come
camminare, a mie spese ho imparato a non cadere, nessuno
FA o ha mai fatto le mie veci, scommetto su me stesso
anche se mi danno 1 a 10. E quanti sono quelli che ho
mandato in PARA, non devono mettersi in GARA, per loro
due parole zitto e impara, subisciti J Ax, la J ascia, un
poco di hip un poco di hap un ratatatak che ti colpisce e
non ti lascia più in pace, su fai laudace, ho
voglia di farti del male, so che ti piace e ne sono
capace, dunque attento a quello che dici, perchè so che
cosa faccio e ne conosco le radici. E spremi le meningi,
i denti stringi, distacco fingi, ma dal mio stile
attingi, come posso crederti io se non ci credi nemmeno
tu, a te che fai il ragazzo di strada e intanto papi
cha la BMW, e rompi il cazzo a me per le due lire
che ho guadagnato, ma a differenza di te quello che ho
lho sudato, lho pagato dunque non toccare
neanche questo tasto, se fiato te né rimasto
continua a recitare la farsa del poveraccio col ghiaccio
guasto ma in contrasto non sai cosa vuol dire saltare un
pasto IO LO SO che tu ci creda o no, ma per convincertene
tempo non ne ho neanche un po' e... rima dopo rima tempo
su tempo sono e rimango stiloso con stile... ... ... ...
Rima dopo rima tempo su tempo ho imparato crescendo,
andando a fondo dentro le esperienze incontrate sul mio
cammino, e ora so di essere io padrone del mio destino e
come vedi VADO mi butto nel music-beer senza esserne
schiavo, forte della rabbia, che poi é la mia energia,
perchè ho al sicuro la via, e non ho mai fatto un
sorriso falso in vita mia. E senti come vado FLOW, il
ritmo ti attira, quasi quanto il mio SHOW, é allora che
gradirà, se vuoi sagacia, tenacia, efficacia ne ho da
vendere, come da Iva Zanicchi il prezzo é giusto non te
la prendere a male se J Ax sale, sei geloso? ...é
normale! Se non ti va bene qualcosa possiamo parlarne in
modo leale, ma tu continui a sputare veleno alle spalle,
non vale! ...e se qualche storia giusta te la sei girata
te la meni manco fossi Afrika Bambaataa, ma io sono la
prova che la tua epoca é passata ciao ciupa il mio pao,
e porco dao, di voce ne ho tanta, la base funziona di
bella, e allora mettiti giù a 90 e prepara la vasella
perchè balli riballi ma rimani un vile, di merda ne
prendi un barile da J Ax ... stiloso con stile ...rima
dopo rima tempo su tempo sono e rimango stiloso con
stile... ... ... ...
LASCIAMI FARE.
Vivi, vivi e lascia vivere... Lasciami fare le storie che
voglio girarmi, devo ispirarmi, devo allargarmi, non
limitarmi, se nuove culture io voglio cercare le devo
scoprire, le devo bere, le devo fumare, le devo sorbire,
voglio capire perchè ogni volta che parlo qualcuno fa
finta di non sentire, cervelli di marmo buoni solo a
mentire, non ho abboccato, cé poco da dire il
racer cé stato, non ho goduto nemmeno la gioia dei
pochi punti che ho segnato ma la passi ancora, e allora
in pieno sono appagato tanto di cappello a chi mha
aiutato e a chi mha creato allinizio, adesso
da solo mi prendo il mio spazio di quel che mi sazio,
parlo chiaro non strillo, e ci godo davvero di brutto se
ti assillo, sono tranquillo, vedi, di stile brillo,
forte, sicuro vado, ho imparato a mie spese a restare in
piedi e adesso non cado...
MOLLAMI.
Mollami, mollami, mhai rotto il feeling, cè
che cè che cè che mhai rotto il
feeling ... ...
Ti credevo una bella tipella, tranquilla, ma poi mi sono
accorto che sei una COLLA, sei una cella e i tuoi tipi
sono ostaggi incatenati da baci, abbracci, torturati da
decine di messaggi in segreteria, stare insieme a te é
stata una parodia di un romanzo rosa Harmony, ma io non
sono il tipo MOLLAMI, staccati da qua, tu e le tue finte
qualità, messe in bella vista: sei altruista,
AMBIENTALISTA, alluniversità frequenti solo figli
di papà, miliardari, di sinistra, e, con grinta, fai la
tipa alternativa, convinta, ma come i soldi del Monopoli
SEI FINTA e sai che cé? cé che non
cé più niente da fare, e cé che mhai
rotto il feeling, e cé che mi devi mollare MOLLAMI
MOLLAMI mhai rotto il feeling ... ... ...
Come una manetta, provavo a liberarmi e diventavi
stretta, avevi il gusto di una pasta asciutta fredda, a
di una Coca-cola calda SGASATA e ti eri improvvisata
chioccia "molla la boccia, taglia la barba FATTI UNA
DOCCIA" ma io non sono Fido e non mi metto a cuccia,
e non voglio il guinzaglio stretto al collo scollati che
é meglio miss FRANCOBOLLO, piccola mantenuta, sui soldi
non fai una piega CHI SE NE FREGA tanto il papi paga:
paga la benza, paga la scuola, paga lappartamento,
per la bambina il papino da fondo allo stipendio, e
fingevi allegria se ti portavo in birreria vicino ai
bordi di periferia, ma tu sei tipa da biblioteche e
bowling cho provato ad accontentarti ma mi sono
ucciso il feeling ... ... ...
Sai che cé? cé che mhai rotto le
suddette E IL SUDDETTO me lhai fatto a fette,
perchè non sono che uno scherzo della natura, come dici
tu cara ex PANINARA, impara ad essere te stessa, scendi
dal tuo treno che non ripassa e unaltra vesta
indossa, camaleonte diventi tutto FACILMENTE ma in
realtà non sei niente e dunque mollami mollami ... ...
...
LIBERO STILE DUE.
... in libero stile due... in libero stile due... ...
Zig zighetezag indovina chi bussa alla porta sono io,
quel libero stile niente foglio, niente leggio, e solo
qui invio il mio messaggio-ostaggio e come Baggio di
classe ne ho un barile, però non ho il culo che ha avuto
il Brasile nei mondiali di calcio americaniiii e cambio
argomento, perchè più ci penso e più non ci sto
dentro, rientro veloce veloce come un mulino a vento
spinto da un monsone speciale prestazione di dizione e
con impegno e quando tiro un rigore segno, mi esalto sul
palco, risalto come lultimo imperatore, sissignore,
di Bertolucci ucci cucci sento odor di saccherucci e a
con davanti la J la fa, come Frank Sinatra in "My
Way" e se cé chi la chiama merda qui la
chiamo arte, é chiuso libero stile seconda parte ... in
libero stile ... ...
UNA PER I MIEI FRATELLI
A volte non ci stai più dentro a pensare da quanto
talmente veloce tutto comincia a girare, a cambiare, ci
puoi provare a fare forza sul timone per mantenere dritta
la rotta se sei nellocchio del ciclone come un anno
fa una canzone ha stretto le dita sulla mia vita e in un
istante me lha rovesciata, spianata, la strada dove
prima era in salita avevo vinto il primo tempo della
partita, ma quella partita non la giocavo solo, ho fatto
un tiro fortunato prendendo una palla al volo, ma il mio
era solo un ruolo in una squadra in cui ancora gioco e
credo che mi ha cresciuto, mi ha allenato, mi ha difeso,
e in cambio non ha mai preteso niente, gente che per anni
ha atteso, sempre dato e nulla in cambio ha preso, e
inconsapevolmente ispira le mie cose, mi da la forza per
rimare ogni mia frase. E questa é una per i miei
fratelli, e questa é una per le mie sorelle. Il mio
passato non ho dimenticato e dimenticare non voglio, io
ho attaccato un foglio, di notte sveglio e scrivere,
correggere, rifare meglio e cera lì sempre
qualcuno pronto a sentirlo, capirlo, a volte criticarlo,
qualcuno che come me ha in testa di darlo di fare, di non
stare più da parte, di usare le esperienze per
comunicare arte, ed era arte in quelle sere fredde
scaldate da un bibox, da due rime improvvisate, passate a
far la colla per bottiglie e poi scolate insieme,
imparando bene il vero rispetto per chi proviene da un
diverso ghetto, ma come te trattato da malato infetto
solo per il fatto di avere un progetto e di volerlo
mettere in atto, e io lho fatto, e mé
riuscito, ma grazie anche a chi la giusta strada mi ha
indicato. E questa é una per i miei fratelli, e questa
é una per le mie sorelle. Cé qualcuno che quando
sfonda di superbia abbonda, e si ricorda dei fratelli
solo quando affonda, non é il mio caso: pure adesso che
cavalco londa tengo i piedi saldi sulla giusta
sponda, quella della gente vera, quella che non gli frega
se sei in classifica e solo per quello che sei ti
giudica, con cui ti devi dimostrare regolare altrimenti
sei escluso, non importa quanti dischi vendi, ora
comprendi perchè comunque vada posso camminare a testa
alta per la strada, in mezzo ai miei fratelli e alle mie
sorelle ancora, e adesso la bottiglia la offro io alla
passi intera perché tempo é passato ma ricordo bene
quei concerti dove il pubblico era quelle 20 persone, e
adesso che quando canto sono più di 1000 a farmi il
coro, ogni applauso per me é uno anche per loro. E
questa é una per i miei fratelli, e questa é una per le
mie sorelle.
J Ax e Jad 1994 dedica speciale dalla messa di vespiri ai
nostri omis qui a Milano e nel resto dello stivale, a chi
é con noi ed ancora lo fa, alla vecchia scuola e alla
nuova a chi cera e cé ancora e come noi
continua senza pausa, alle nostre famiglie, ai fratelli e
alle sorelle della passi ...vi amiamo!! ...art. 31!
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