la cooperativa :
          la nostra risposta


Cooperativa Unicomondo, un'unica realtà provinciale espressione di molte voci, storie ed esperienze che ogni giorno contribuiscono a diffondere la proposta del Commercio equo e solidale per un'economia alternativa, attenta ai valori fondamentali della Persona e dell'Ambiente e caratterizzata da giustizia e solidarietà negli scambi commerciali, ma non solo, tra Nord e Sud del mondo.


Padre Alex Zanotelli ci ricorda come sia importante un'azione
 collettiva e coordinata
, " non un Don Chisciotte contro i mulini a vento, ma un'abile strategia lillipuziana ":   potrebbe essere questa
la nostra risposta?  
Ebbene sì, la nostra risposta è stata proprio quella di coordinarci, di superare le molte difficoltà per formare la nuova cooperativa Unicomondo, mettendo insieme tutte le risorse già da anni impegnate nella diffusione della cultura e dei prodotti-progetti del Commercio Equo e Solidale. E' stato un cammino lungo, ma siamo convinti che ne sia valsa la pena.  La cooperativa conta al momento 
più di 200 soci, è gestita quasi interamente da soci volontari e quattro dipendenti,  nove punti vendita e un magazzino centrale per rifornire anche gruppi e associazioni che condividono e diffondono un commercio alternativo.  

Certo le difficoltà non mancano, sia di carattere logistico, organizzativo ed economico, ma questa è la sfida che abbiamo deciso di affrontare: crescere per avere più peso politico e coordinare in modo più efficace ed efficiente la diffusione del Commercio Equo e Solidale.

Vogliamo portare il Commercio equo e solidale a conoscenza di tutti e per questo motivo stiamo cercando nuovi soci e volontari.
Se condividi le nostre finalità, ti invitiamo a conoscere, approfondire e promuovere i progetti e i principi del ComES, diventando "ConsumAttore" e socio di Unicomondo.

 


La cooperativa Unicomondo è dedicata ad Alberta Menegozzo, deceduta mentre prestava la sua opera tra le gente Swahili.

                             Alberta è fra le persone
                                    che più hanno   creduto
                                    nella possibilità di creare 
                                    un soggetto unico che
                                               raggruppasse le realtà
                                    impegnate nel Commercio
                                    equo e Solidale operanti 
                                    nella provincia di Vicenza.