Copertina di Istanti d'istanti Max Scarnà
Istanti d'Istanti
Dimensioni oscure del tempo


Collana «Ogmios», 8
ISBN 88 8410 027 5
cm. 12 x 20
pp. 106
€ 13,40

«Sei racconti intrisi di ambiguità e mistero, scritti con ritmo frenetico. Frasi brevi, secche, precise. A scandire il ritmo dei racconti e della vita sono gli istanti che si incontrano e scontrano, che deviano le storie, che fanno prendere alle vicende direzioni sempre diverse ed imprevedibili. Max Scarnà fa muovere i suoi personaggi in un mondo che non esiste. Fatto di salti indietro nel tempo, di serenità solo apparente, di noia, di piatta vita quoti-diana che improvvisamente diventa colpo di scena. Il confine tra le epoche è inafferrabile. Sono i personaggi - ambigui ed enigmatici - che legano tra loro i diversi istanti».
Mario Bencivinni, La provincia cosentina

«Il punto forte di questi racconti si trova nell'ambientazione: nonostante le trame ricordino i film noir della Hollywood degli anni '40, i personaggi e i luoghi appartengono inconfondibilmente alla Calabria [...] Vi si intrecciano paradossi, dialoghi surreali, citazioni e situazioni assurde [...] in una prosa secca e tagliente».
recensione di Anna Pia Brancoli in Oggi & Domani


Viaggi nel tempo, serial killer inafferrabili, investigatori che sembrano usciti da un film della Hollywood degli anni ’40, ambigue figure e personaggi enigmatici che popolano le case, le università, le autostrade della Calabria e del Sud. Gli istanti si inseguono e si intersecano in queste storie bizzarre e beffarde, ciniche, erotiche e violente. Sono istanti di esistenze che si intrecciano e che si allontanano, istanti distanti nella loro vicinanza. E sono istanti che si frammentano, che si inseguono sulla linea di un tempo sfuggente, ineffabile, inenarrabile: appunto istanti d’istanti. L’autore sa disegnare con abilità un’atmosfera dai tratti decisamente “pulp”, mescolando elementi di generi letterari diversi: il fantascientifico, il giallo, il noir, l’erotico. Non vi sono più confini tra le epoche, ma vi è un solo tempo che sovrasta e abbraccia i personaggi con tutta la sua terribile oscurità ed impenetrabilità.

Max Scarnà nato nel 1971, è laureato in scienze economiche, ma a Keynes, Smith e Marx preferisce di gran lunga Edgar Allan Poe, Lovecraft, Stephen King e Italo Svevo. Vive a Cosenza, ascolta tanta musica rock e adora Quentin Tarantino e Stanley Kubrick.

Sommario

Neri assi cartesiani - Investigatori - Tormenta - Jogging - Halloween - Ultimo esame


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