Parénklisis non è una rivista di scuola, né di tendenza. Non è dunque una rivista di chiusura. Parénklisis si propone come punto di riferimento nella ricerca relativa al sapere della cosiddetta "varia umanità". In questo senso ospita contributi e materiali afferenti alle discipline del sapere filosofico, letterario, storico, psicologico, antropologico, sociale, politico. La dimensione di apertura, e per certi versi di testimonianza di uno stato del sapere, è l'unica in grado di fornire strumenti utili agli studiosi e di fornire proposte documentate e rigorose al dibattito intellettuale.
Queste linee programmatiche di Parénklisis rispecchiano fedelmente le linee di intervento della Editrice Clinamen e al contempo ne promuovono l'intervento medesimo, nella prospettiva unica dello sviluppo di un progetto culturale che è insieme anche progetto editoriale.

Sommario del Fascicolo


SUL CONCETTO DI REVERSIBILITÀ (Sezione a cura di Sergio Vitale)

Italo Valent, Simultaneità e reversibilità in Immanuel Kant
Gabriele Pulli, Reversibilità e desiderio
Fiorangela Oneroso, Reversibilità e bi-logica
Sergio Vitale, Il ritardo come luogo della reversibilità. In margine ad alcuni scritti di Paul Valéry

FILOSOFIA

Sara Giurovich, Brevi note sulla psicologia di Posidonio
Marco Milli, Appunti sul concetto di rivoluzione in Max Stirner e Friedrich Nietzsche
Samantha Novello, Nichilismo, totalitarismo e tragedia nel Caligola di Albert Camus
Adriana Nicoletti, La relazione tra "interno" ed "esterno" nel pensiero di Maurice Merleau-Ponty
Massimo Baldini, La società aperta e i suoi nemici. Democrazia, stato e istituzioni

LETTERATURA

Walter Catalano, Giacomo Casanova e la magia. Occultisti e occultismo in La storia della mia vita
Mauro Daltin, La realtà nell'opera letteraria distopica. Il caso 1984 di George Orwell

ANTROPOLOGIA PSICOLOGIA

Paolo Chiozzi, L'antropologo "viaggiatore della libertà"
Fabrizio Rizzi, Ma dove va la psicologia postmoderna?

LETTURE/RILETTURE RASSEGNE DISCUSSIONI

Fabio Bazzani, Declinazioni della speranza
Alessandro Guidi, Nota epistemologico-clinica sul testo di Jacques Lcan
Giambattista Scirè, Geusaldo Bufalino e il "nascosto" dell'uomo