Fatti e prospettive

 

Con apertura sociale e lungimiranza, Il Gruppo comunale di volontari di Protezione Civile del comune di Castelveccana ha dunque rinunciato al suo status per scalare a Gruppo intercomunale di Protezione Civile confluendo con gli altri comuni della Valtravaglia (eccetto PortoValtravaglia).

Tutti i volontari del GI ringraziano i sindaci Giorgio Garagnani (Germignaga), Daniele Boldrini (Brezzo di Bedero) Mauro Geronimi (Castelveccana), Maurizio Badiali (Brissago V.), Alberto Rossi (Mesenzana) e le loro Amministrazioni per la disponibilità e la fiducia accordate.
Questa operazione, concretizzando precisi aspetti politico-culturali da una parte - fino a riconoscere e valorizzare l'impegno dei volontari -, permetterà anche sul piano amministrativo ed operativo in particolare, di sfruttare tutte le sinergie possibili minimizzando gli sforzi economici dei comuni stessi.

Il gruppo di Protezione Civile di Castelveccana, nato solamente nel 1997 grazie alla ‘conversione’ della squadra AIB prima esistente, poteva già schierare al servizio della collettività una dotazione sicuramente “degna di nota” - specie in relazione alle capacità di un comune di nemmeno 2000 residenti!
Inizialmente ciò è stato possibile grazie alla fiducia accordata ai volontari dalla precedente amministrazione condotta dall'allora sindaco Giuseppe Barassi ed ancor di più dall'attuale guidata dal Sindaco Mauro Geronimi. Il resto è certamente dovuto ai volontari stessi che in questi anni hanno profuso molto impegno ed innumerevoli ore di lavoro (ad esempio, per ripristinare la sede e l'autobotte ceduta dalla ditta Dellea a vantaggiose condizioni), se oggi, il GI, può già schierarsi fin dall'inizio con una buona efficacia ed operatività su vari scenari.
La conduzione del gruppo, su base democratica in un clima di cordialità e rispetto, è improntata alla collaborazione reciproca focalizata all'interesse ed al miglioramento del gruppo stesso e di ciò che il gruppo rappresenta. E’ una dimensione di servizio al Prossimo. Ogni volontario apporta construtivamente e con entusiasmo il proprio contributo anche con idee e proposte volte a soddisfare al meglio le attività del gruppo stesso.

Ogni azione compiuta è spesso oggetto di riflessione quale spunto per un costante miglioramento.
Molto resta ancora da fare ma è bello sapere di essere sulla strada giusta e godere dell'approvazione e della stima delle amministrazioni comunali e della popolazione che ormai vede “questi ragazzi” con una tensione d’animo di “autoidentificazione” e di crescente consenso.
Sempre avanti! Forza ragazzi!

 

Organico volontari:
- una cinquantina di volontari impegnati nelle classiche operazioni di Protezione Civile (e AIB)
- una decina di sommozzatori.
- una squadra di cinofili con 4 cani brevettati (UCIS) ed altri in addestramento


Ad oggi questo è l'elenco dei mezzi principali e del loro impiego:
- Fiat Panda 4x4

Tutti gli impieghi
– Suzuki 1300 + modulo 200 lt.
Tutti gli impieghi + AIB
– Land Rover Defender 110 furgone (coperto) + carrello appendice.
Tutti gli impieghi
- Autocarro 4x4 Bremach 2.5 diesel; 6 posti; 1,2 ton di carico utile.
Tutti gli impieghi.
- Modulo antincendio (anche elitrasportabile); con pompa ad alta pressione; 200 mt di naspo; vasca da 700 litri in acciaio adatto anche per trasporto di acqua potabile.
Prima linea AIB + rifornimenti idrici con acqua potabile.
- Autobotte Fiat 684 in grado di trasportare oltre 8000 litri d'acqua.
Seconda linea AIB (rifornisce mezzi minori nei pressi dell'incendio velocizzando le operazioni di rifornimento e minimizzando il traffico sulle strade)

Può erogare direttamente acqua sul fuoco direttamente da bordo tramite un idoneo monitore (con treppiede) che grazie alla sua mobilità può essere rimosso e riposizionato nel punto più opportuno.
Esondazioni / svuotamento sedi allagate
Eventuale rifornimento di bacini idrici, etc., (siccità o guasti della rete idrica)
- Vasca per rifornimento elicotteri, 3000 litri.
Prima linea AIB
- 8 soffiatori.
Prima linea AIB
motopompa (benzina, manichette da 45) 5 atm;
Prima linea AIB;
Esondazioni / svuotamento sedi allagate
- gruppo elettrogeno (benzina) 2,4KW - 220V
- gruppo elettrogeno (diesel) 5,1KW - 380V - 220V 48V - saldatrice
- lampade a piantana
- pale, rastrelli, falcetti, ...
- motoseghe
- tute PVC antipuntura -
disinfestazione vespe e calabroni
- tute trattate per rischio chimico (leggere)
- imbragature di sicurezza + corde + moschettoni

- Gommone Marshall 4,5 mt; motore da 40 cv + carrello
- barchino fondo piatto
- barca fondo piatto –
scomponibile in tre pezzi; facile ed agevole trasporto
- Ecoscandaglio -
rilevazione ostacoli / fondale
- Palloni gonfiabili -
recupero di oggetti e materiali dal fondo
- Corde, boe, ecc -
ricerca e recupero
- Bombola ossigeno di emergenza -
sicurezza
- Materiale anti-inquinamento

Ad oggi, questo è l'elenco delle attività principali:
EMERGENZA/SOCCORSO

- Antincendio
- Emergenza Acqua (esondazioni)
- Emergenza frane/smottamenti
- Ricerca dispersi
- Disinfestazione vespe-calabroni
- Esecuzione del piano di protezione civile comunale
- Rifornimenti idrici su bacini / case
PREVENZIONE/PREVISIONE
- Pianificazione territoriale
- (Piano Comunale di Protezione Civile)
- Verifica Idranti
- Pulizia sentieri, valleggi, torrenti
- Pubblica utilità
- Educazione civile - Formazione
- Pattugliamenti e ricognizioni
- Azioni di recupero ambientale
PREPARAZIONE
- Esercitazioni
- Addestramento
- Corsi
- Manutenzione Sede, Mezzi ed Attrezzatura


ATTIVITA' gruppo sommozzatori
- Monitoraggio acque interne,
- mappatura fondali,
- recupero ambientale (pulizia fondali, segnalazione e conservazione di luoghi e relitti di rilevante interesse,...) prelievi di campioni per analisi,...
- ricerca e recupero dispersi


ATTIVITA' gruppo cinofilo
– ricerca dispersi,
- appoggio in attività generiche (i conduttori oltre alla loro specifica formazione ed al costante esercizio dei loro cani, hanno ricevuto la stessa formazione degli altri volontari per potersi adoperare in ogni caso).

 

 
 
 
 
Torna alla home page