OGGETTI | |||
Fairy Tale | 2 X-Potion | Titan Materia | Deathblow Materia |
Added Effect Materia | Ether | Black M-Phone | X-Potion |
Fairy Ring | Ether Turbo | Wizer Staff | Gravity Materia |
Elixir |
OGGETTI REPERIBILI NEL COSMO CANYON A PARTIRE DAL DISCO 2 | ||
Elixir | Magic Source | FullCure Materia |
Raggiungemmo quella zona desolata circondata da
una lussureggiante vegetazione per imbatterci nei Turks; Elena ci scoprì e ordinò a Reno
e Rude di attaccarci. Ma al momento non erano abbastanza forti e fuggirono; potemmo così
proseguire a nord-est per inoltrarci nel grande ammasso di macchinari distrutti. Facemmo
appena in tempo a nasconderci che apparvero Scarlet e Tseng, altri due Turks, presi in una
discussione circa una misteriosa "Huge Materia"; ma la cosa per il momento non
ci riguardava, così esaminai il punto dove stava Scarlet (scegliere lultima opzione
ndXAM) per recuperare il Titan Materia. Quindi tornammo sui nostri passi e proseguimmo per
il sentiero di sinistra; esplorando lulteriore diramazione di sinistra trovammo un
Deathblow Materia, poi procedemmo verso nord per entrare nel villaggio di Gongaga, abitato
dai sopravvissuti della grande catastrofe che si era abbattuta su quella zona. Visitammo
tutte le costruzioni (recuperando un X-Potion nella locanda e un White-Phone nella casa
del vecchio) e nellultima casa verso sud-est incontrammo una coppia che aveva perso
il proprio figlio nellesercito Shinra, qualcuno di nome Zack che assolutamente non
ricordavo.
Abbandonammo quel luogo di desolazione, per
continuare il nostro cammino verso sud-ovest, attraversando il fiume laddove era poco
profondo e inoltrandoci nella zona montuosa per raggiungere il Cosmo Canyon. Qualche
problema meccanico, però, ci costrinse a fare una tappa alla cittadina abbarbicata sulla
roccia che prendeva il nome da quella zona. Era la casa di Red XIII e lì era conosciuto
come Nanaki; ci lasciò per riabbracciare i suoi cari. Lo seguimmo (ultima risposta ndXAM)
per fare un giro nella cittadina; cera un Elixir sul lato sinistro dietro a un
bancone nella Shildra Inn, un Save Point nel Tigerlily Arms Shop, mentre un Item Shop
aveva un cordone che bloccava il passaggio sul retro (tornateci dal secondo disco in poi
per recuperare un Elixir, un Magic Source e un FullCure Materia ndXAM).
Salimmo sino allosservatorio, dove
ritrovammo Red XIII e conoscemmo suo nonno Bugenhagen, grande saggio e conoscitore delle
cose del mondo. Il nostro amico sembrava avere qualche problema con il padre, così
tornammo nella stanza contigua alla locanda per confortarlo e poi di nuovo
allosservatorio, dove Bugenhagen ci parlò del Lifestream, lessenza stessa di
tutta la vita.
Ne discutemmo intorno al fuoco vicino allingresso e dopo che ebbi parlato con tutti, mi rivolsi di nuovo a Red XIII; Bugenhagen aveva qualcosa da mostrarci e il leone doveva fare parte del gruppo. Scelsi il terzo membro e lo seguimmo sino alla grande porta sigillata proprio sopra al negozio di armi. Decidemmo di entrare (prima risposta ndXAM), quindi ci lasciò soli mentre scendevano nel profondo della caverne di Gi. Proseguimmo a est, quindi verso nord sino a vedere una cavità nella roccia sulla sinistra; senza esitazione entrammo e ci aprimmo uno spiraglio (prima opzione ndXAM) per poi proseguire verso nord e a ovest. Cera del liquido nerastro per terra, così fummo costretti a procedere lentamente (premete la direzione ritmicamente, come se doveste frenare sul bagnato ndXAM) per non andare a sbattere contro una roccia appuntita. Avanzammo quindi verso sud, attraverso la cavità, poi a est per recuperare lAdded Effect Materia che si scorgeva dallaltra zona. Tornammo indietro, camminando attentamente sul bordo del sentiero per evitare di scivolare, quindi scendemmo dalla scalinata a spirale e passando sotto a un ponte di roccia, riuscimmo a recuperare un Ether da un forziere. Tornati alle scale, proseguimmo a sinistra e verso il basso per un secondo forziere contenente un Black M-Phone. Tornati sulle scale, ci dirigemmo quindi verso nord-ovest per abbandonare quella zona.
Ora avevamo dinanzi a noi cinque passaggi; esplorammo per primo il quarto sulla sinistra: un gigante ragno (Stinger) ci si fece incontro, ma non fu un problema abbatterlo e recuperare una X-Potion dal forziere che nascondeva. Quindi, lasciando perdere gli altri passaggi, ci inoltrammo nel secondo sulla sinistra e, sconfitto lennesimo ragno gigante, proseguimmo il cammino verso ovest e sud. Sotto al tunnel un passaggio nascosto verso est ci portò ad un forziere contenente un Fairy Ring, ma tornati sui nostri passi, proseguimmo verso nord per imbatterci in un terzo ragno gigante, oltre il quale si trovava la via duscita. Prima di raggiungerla scovammo un passaggio segreto verso ovest, contenente un bel Turbo Ether; ma la faccia gigante nella caverna attigua doveva riservarci una brutta sorpresa (Gi Nattak).
Il mostro perse un Gravity Materia che
recuperammo, per seguire Bugenhagen, che voleva mostrare qualcosa a Red XIII; era suo
padre, Seto, che lui credeva fuggito con codardia dal suo popolo, pietrificato per
difendere la sua gente. Il nostro compagno aveva finalmente trovato la sua ragione per
lottare.
Lasciammo il Cosmo Canyon per raggiungere il mio villaggio natio.