Il Sasso Nello Scarpone Da Sci

Il Periodico delle piccole grandi soddisfazioni

LE POLTRONE SCOTTANO: PANICO IN LEGA

EDIZIONE DI VIA CAMURRI 11/09/2001

 


Lega Campanile Cup: si sta scatenando nelle ultime ore una campagna diffamatoria nei confronti del vertice recentemente eletto con regolare scrutinio proprio da quei presidenti che adesso si scagliano contro il presidente Biolo (MadMax) e, sembra di capire, anche contro il vicepresidente Finco (Dinamo). Si protesta contro la scelta della sede del Fantamercato, si protesta contro la presenza di personale femminile che avrebbe distratto alcuni manager, si protesta contro le nuove regole in vigore da quest'anno. Ma cosa c'è dietro queste polemiche, chi si muove dietro la fumosa cortina dell'anonimato? Lo abbiamo chiesto proprio al vicepresidente della Lega: "È vero, c'è un gruppo di presidenti nella Campanile che sta lavorando per destabilizzare la Presidenza cui io do tutto il mio appoggio, e non è un caso che il polverone si sia alzato immediatamente dopo che il dr. Biolo ha dichiarato chiuso il mercato. Come ogni anno, anche questa volta chi non è riuscito a raggiungere gli obiettivi prefissati ha cercato puerili giustificazioni: le donne hanno tolto concentrazione ai presidenti…". Sul volto di Finco si dipinge un sorriso sardonico, poi continua: "E poi c'è gente che ha vinto scudetti schierando sei o sette giocatori camuffati da comunitari o dopo il cambio di regole in corsa: questa Lega non permetterà che si ripetano simili scempi. Vi devo ricordare chi potrà a breve schierare Davids, inconfutabilmente dopato come Pagotto ancora squalificato? Le nuove regole sui modificatori sono semplici e chiare, e in ogni caso la Segreteria è sempre disponibile a dissolvere eventuali dubbi. Per chiudere, vorrei ringraziare personalmente il Presidente che sta letteralmente lavorando giorno e notte per consentire in tempi brevi l'attivazione completa del sito cui tutti, ripeto, tutti i Presidenti possono fare riferimento per i loro interessi personali, ripeto, personali.".

Prima che Finco salga sulla sua Bugatti celeste, riusciamo a strappargli una dichiarazione sulla Dinamo: "La Dinamo è una società sana, che punta senza paura anche su giovani sconosciuti ma in cui crede fermamente e in cui ripone speranze che verranno sicuramente ripagate. E aspettiamo il vero Mendieta." Sarà possibile vedere il "tridente dinamite" come lo chiamano i tifosi? "Queste sono cose che dovete chiedere al mister. Personalmente spero di vedere Chiesa, Montella e Crespo giocare insieme il maggior numero di partite possibile. "E i portieri? "Ancora con questa storia!!! I nostri portieri sono forti e in gamba e soprattutto intelligenti, e poi li abbiamo pagati 2 crediti in tre……. " e se ne va con gli occhi luminosi come quelli di un bambino che è riuscito a fregare il barattolo di marmellata dalla credenza.

Cosa rimane delle parole di questo incredibile personaggio? Sicuramente le polemiche sembrano destinate a smorzarsi dopo i primi risultati favorevoli ai "falchi del campanile"; tra le righe si può leggere la ferma volontà del consiglio di Lega a proseguire su una strada che sembra anche a noi l'unica in questo momento percorribile.                    (x.y.) 

                                                          

 

 

La parola al mister       Federico Finco (Dinamo)

D: Partiamo subito dai portieri.

R: Non c'è niente che non va nei due portieri, semmai nelle difese delle squadre in cui giocano, ma io sono in ogni caso fiducioso.

D: La difesa non sembra male.

R: Tutt'altro. Gente come Paolo (Montero N.d.R.) o Samuel non sono scommesse, ma certezze così come Candela che ha anche facilità nel trovare la porta.

D: Il centrocampo sembra un po' meno affidabile.

R: Lo dice lei: Olive, Conticchio, Tedesco oltre a buoni voti mi garantiscono almeno una decina di gol, lo scriva pure. E mi aspetto molto anche da Doni, Damiano (Zenoni N.d.R.) e Manfredini.

D: Parliamo allora di questi giovani semisconosciuti.

R: Manfredini  e Pieri saranno sconosciuti a lei e agli altri allenatori, visto che li abbiamo pagati veramente poco, ma certo non a me. Intendo impiegarli spesso, e non far fare loro solo panchina o magari tribuna.

D: Finalmente parliamo dell'attacco.

R: Beh, devo dire che la società si è mossa davvero bene mettendo a mia disposizione gente come Crespo, Montella e Chiesa e anche gli altri. Un allenatore davvero non può chiedere di più.

D: Lo vedremo prima o poi questo famoso "tridente dinamite".

R: Lo so che i tifosi, i critici, voi giornalisti e la società li vorrebbe vedere sempre in campo, ma non è detto che sia vera dinamite. Se non c'è equilibrio fra i reparti, la squadra soffre e si espone, e la dinamite poi la mettono sotto la mia panchina. Con le nuove regole poi, è meglio avere difesa e centrocampo solidi, piuttosto che un attacco spumeggiante, sempre che il mio lo sia.

D: Abbiamo finito, mister, grazie e in bocca al lupo.

R: Arrivederci.