Il 5 settembre 2000 ho scritto la seguente lettera al nostro carissimo Sindaco (peraltro da me votato).

La lettera era indirizzata in copia ai giornali locali, e dagli stessi è stata pubblicata, sotto forma di articolo da "La Nazione", e come lettera da "Il Tirreno".  

Potete vedere la pagina de "la Nazione". Purtroppo mi manca quella de "Il Tirreno", l'aggiungerò se e quando ne verrò in possesso.

Egr. Sig. Sindaco Lucio Segnanini

CC: Il Tirreno - Carrara

CC: La Nazione - Carrara

Gentile Sig. Sindaco, vorrei portare alla sua attenzione un problema che affligge la nostra città e soprattutto noi genitori.

A Carrara non c'è nessun luogo adatto ai bambini, nessuna struttura organizzata, niente di niente.

Io abito nel centro storico e come la maggior parte dei genitori (ho una bimba di due anni), porto mia figlia a giocare in piazza D'Armi. Purtroppo è l'unico luogo dove si possono portare i bambini senza doversi spostare con l'auto, in quanto luogo ottimale per la posizione centrale. Purtroppo, questa piazza più che ai bambini sembra riservata ai cani, sia randagi sia con i relativi padroni, in quanto è infestata di escrementi di cane. Per non parlare di quelli di piccione.

Così noi genitori dobbiamo vietare ai nostri figli di andare a giocare nelle aree verdi della piazza, nelle quali è molto difficile individuare gli escrementi di cane. Di conseguenza la stragrande maggioranza dei bambini rimane nell'anello di cemento, con i bimbi più grandi che sfrecciano pericolosamente con le proprie biciclette cercando di evitare quelli più piccoli, i quali a loro volta devono cercare di evitare i regalini di cani ed uccelli.

Inoltre una parte della rete che cinge la piazza su via Del Plebiscito è stata divelta e a protezione dei bambini resta un muretto alto sì e no 50 cm. Aspettate forse che precipiti qualche bimbo di sotto per sistemare la recinzione?

Perché il Comune non mette dei giochi differenziati secondo l'età dei bambini all'interno della grande area verde centrale della piazza? Per farlo non occorrerebbe abbattere nessun albero. E ancora perché non organizza un servizio di volontari, come succede nel parco di Marina e magari di tanto in tanto un giretto da parte di qualche vigile che controllino che i cani non lascino i loro bisognini e che i giochi siano rispettati?

Ora per favore non mi risponda che i giochi si trovano nel piccolo parco-bunker di via Rosselli. Sono in pessime condizioni, ed è uno spazio troppo limitato per una città come Carrara. E non tiriamo in ballo per l'ennesima volta il parco della Padula, da poco ripulito, ma fuori mano e con dei vecchi giochi, se così si possono chiamare, ormai in rovina e molto pericolosi, in quanto mancano delle viti, i pali di legno sono rotti ecc.

Spero vivamente che uno dei giornali della Nostra città prenda a cuore questo argomento e proponga una raccolta di firme con tagliandi, come già fatto per altre iniziative, perché anche Carrara possa avere uno spazio per i bambini.

Dimenticavo, onde evitare strumentalizzazioni che alle elezioni ho votato per lei.

Resto in attesa di una sua sollecita risposta, ed invito tutti i genitori come me a scrivermi al mio indirizzo di posta elettronica, così le girerei volentieri i messaggi ricevuti, ed a fare pressione affinché l'amministrazione comunale si muova in questa direzione.

Cordiali saluti

Giovanni Dell'Amico