MARIO BELTRAMI (1902-1987)

La visione gentile delle cose

Casalmaggiore, Palazzo Diotti,


Il Comune di Casalmaggiore ha organizzato( 17 settembre – 19 novembre 2000 ) – nell’ambito delle iniziative dell’autunno 2000 – la prima vasta antologica del pittore Mario Beltrami (Casalmaggiore, 1902 – Motteggiana (MN), 1987).

La mostra, allestita nel piano nobile del Palazzo Diotti, prossima sede del Museo Diotti e della Galleria d’Arte Moderna, presenta un centinaio di opere, tra dipinti, disegni e incisioni, documentanti le tappe più significative della carriera artistica del pittore.

Allievo di Ambrogio Alciati all’Accademia di Belle Arti di Brera, e compagno di corso di Angelo Del Bon, Umberto Lilloni e Virgilio Ghiringhelli, Beltrami condivide con questi la svolta chiarista, dopo una breve stagione novecentista. Abile ritrattista – nel 1932 vince il Premio dell’Autoritratto alla Permanente di Milano – si è dedicato soprattutto alla pittura di paesaggio, trovando un maestro ideale in Arturo Tosi. Negli anni Trenta partecipa alle più importanti mostre sindacali a Milano, alla II Quadriennale di Roma nel 1936 e l’anno successivo alla XX Biennale di Venezia; nel 1939 è al Premio Cremona e nel 1942 al IV Premio Bergamo dove presenta Tempo d’aprile, opera che inaugura un nuovo corso della sua pittura, caratterizzata da una maggiore espressività e matericità del colore, protagonista incontrastato delle opere a venire. Vivendo ed operando tra Milano ed Asso (Como), partecipa ancora alla Biennale veneziana del ’50 e alla Quadriennale romana del ’51.

Dopo un’intensa stagione espositiva, il ritorno a Casalmaggiore nel 1971 segna un periodo di crisi personale e professionale di cui reca traccia l’interessante serie di autoritratti a cui è dedicata una sezione della mostra.

Il carattere filologico dell’esposizione, che presenta soprattutto opere "storiche" e numerose opere inedite, è sottolineato da una ricca appendice documentaria con materiali provenienti dall’archivio privato del pittore.

La mostra e il catalogo sono curati da Valter Rosa.

 

Sede della mostra: Casalmaggiore (CR), Palazzo Diotti, Via Formis 17

Segreteria organizzativa: Roberta Ronda, Ufficio Cultura del Comune di Casalmaggiore (CR)

tel. 0375/42030; fax 0375/200251