Castiglione di Sicilia nel 1905


 

 

     Il territorio fu abitato fin dall’età preistorica, come documentato dal rinvenimento di reperti archeologici risalenti all’ultima Età del Rame inizio del Bronzo Antico (Contrada Marca).

     Ippocrate, Tiranno di Gela, nel 496 a.C. occupa le città di Nasso, Zankle e Leontinoi per avere il passaggio completo sullo stretto. In questa fase la cittadina ricevette i primi insediamenti dagli esuli della città di Nasso. Nel 403 a.C. si dà la sua fondazione per certa, cioè dopo la distruzione di Nasso ad opera di Dionigi il Vecchio, tiranno di Siracusa

     Divenne fortezza sotto la dominazione araba e quindi, città regia al tempo dei Normanni e degli Svevi. Nel 1283  fu data in feudo a Ruggero di Lauria. Successivamente passò a vari signori, fino a pervenire nel 1394 a Bartolomeo Gioeni, al cui Casato rimase fino all’ultimo erede 1670 circa.

 

 


Contrada Marca: Necropoli Preistorica dell’ultima Età del Rame inizio del Bronzo Antico;

Monte Balsamà: Tombe con anticamera a cella Età del Ferro;

Contrada Orgale: (Grottitte) Tombe Preistoriche della stessa tipologia di Monte Balsamà

Località Acquafredda: mura di città Greca presumibilmente quelle della vecchia Tissa;

Contrada Giardinelli: Tempio Bizantino VII-IX secolo denominato “CUBA” o Chiesa di Santa Domenica.