La sciabola è
unarma soggetta alla convenzione; il colpo può essere
portato di punta, di taglio e di controtaglio.
Fisicamente è così composta:
la sciabola
La lama è di
sezione irregolare a forma di triangolo con gli angoli mozzi e i
lati inconcavati per alleggerire la lama. Verso la punta è meno
spessa fino a diventare un rettangolo piatto. Tutta la lama fa da
contatto per la segnalazione della stoccata.
Il bersaglio valido è definito dallarea che va dalla vita
in su (braccia e testa compresi). Il giubetto ricoprende la
superficie valida e la maschera sono elettrificati per la
segnalazione delle stoccate. La stoccata viene segnalata quando
vengono a contatto la lama con la superficie valida dellavversario.
bersaglio valido
A differenza del
fioretto non viene segnalato il bersaglio non valido.
In comune con il fioretto, anche nella sciabola la priorità
della stoccata deve rispettare la convenzione: lattacco
portato senza finta ("botta dritta") ha sempre ragione;
il contrattacco è valido solo se viene tirato con anticipo
rispetto allattacco o se questultimo non tocca.
La parata e risposta annulla la priorità dellattacco. Tale
azione a sua volta perde la priorità se viene controparata. E
così via.
Solo nel caso in cui una sola lampada si accende non vengono
rispettate le regole della convenzione.
La stoccata che viene portata al bersaglio non valido come
abbiamo detto non viene segnalata, quindi un attacco portato al
bersaglio non valido è come se non toccasse.
Poiché lo sciabolatore deve difendere un bersaglio più vasto,
alle quattro parate fondamentali del fioretto se ne aggiunge una
quinta per difendere i colpi tirati alla testa:
parate
Con le
rispettive parate di contro facendo una rotazione di 360°.
E il presidente di giuria che applicando la convenzione,
ricostruisce lultimo fraseggio attribuendo la priorità
della stoccata, ed assegnando infine il punto ad uno solo dei due
schermidori.
La validità della stoccata è soggetta alle infrazioni, cioè il
colpo deve essere portato senza commettere o trasgredire delle
regole.