di P. Mussa
PAROLE
CHIAVE (Ovviamente il lessico freudiano è ben più ampio…)
Psicoanalisi |
Sogni |
Rimozione |
Io Superio Es |
Transfert |
VITA: (1856-1939)
Nato in Moravia da una famiglia di commercianti ebrei che, qualche anno dopo,
si stabilì a Vienna. Laureato in medicina nel 1881, dopo un periodo nel laboratorio
di neurofisiologia diretto da Brücke, per ragioni economiche, abbandonò la
ricerca scientifica e si dedicò alla professione medica, specializzandosi in
neurologia.
1885 borsa di studio. Parigi, scuola e clinica
della Salpetrière, di Charcot, prime ipotesi sull’isteria (connessione
isteria-sessualità).
1886 si sposò con Martha Bernays, da cui ebbe
sei figli (tra cui Anna Freud, psicoanalisi infantile).
1889 a Nancy, studia l’ipnosi presso una scuola in aperto
contrasto con Charcot. Torna a Vienna a fare il neurologo.
1895 Studi sull’isteria con Josef Breuer e Scoperta
della psicoanalisi: (Breuer fa
ricordare, con l’ipnosi, ad Anna O., i traumi connessi con l’insorgere
dell’isteria. Insorge il “transfert”. La paziente passa a Freud che la “cura
con le parole”.)
1899 “L’interpretazione dei sogni
1908 primo Congresso della Società
psicoanalitica Internazionale, con partecipazione di Jung (che fonderà
la psicologia analitica) e Adler (psicologia individuale).
1910, nasce a Norimberga la Società internazionale di Psicanalisi.
1933 i nazisti bruciano anche le opere di Freud.
1938 Freud si trasferì a Londra. dove morirà,
per di cancro nel1939.
OPERE:
L’interpretazione dei sogni, 1899”Psicopatologia
della vita quotidiana, 1901; Tre saggi sulla teoria sessuale, 1905; Il
motto di spirito e le sue relazioni con l’inconscio, 1905; Totem e tabù,
1913; Per la storia del movimento psicoanalitico, 1914; Al di là del
principio del piacere, 1920; Psicologia delle masse e analisi dell’io,
1921; L’Io e l’Es, 1923; Il problema dell’analisi laica, 1926; L’avvenire
di un’illusione, 1927; Il disagio della civiltà, 1929; Lezioni
introduttive alla psicoanalisi (1915-17; 1932); L’uomo Mosè e la
religione monoteistica, 1934.
Precursori filosofici di
Freud
Empedocle (Amore e odio) Platone (Idee - fenomeni.), Gli scolastici (Dio - diavolo), Hobbes (Stato sociale - di natura ), Marx (stato socialista - borghese) Nietzsche (contro false
morali) Feuerbach (Inconscio e Alienazione) I Romantici (sogni e lapsus) Hegel (Transfert) Schopenhauer (Filosofo
dello smascheramento) Darwin e
Copernico (Teoria che stravolge quanto detto fino allora, rivoluzionaria)
IDEE NUOVE
|
Prima |
Dopo la psicanalisi |
le sofferenze mentali |
i derivano tutte da lesioni o disfunzioni
cerebrali. La coscienza domina l’ istinto e le nostre azioni. |
Ci sono sicuramente malattie psichiche che
derivano da fattori fisici ma la causa delle psiconevrosi è il conflitto tra
forze psichiche inconsce. A volte l’inconscio e il super-io prendono il
sopravvento sulla coscienza. |
Strumenti di cura |
Sostanze chimiche, elettricità, chirurgia… |
libere associazioni. (il paziente si sdraia, si rilassa e racconta liberamente
tutto quello che gli passa per la testa senza resistenze.) Compito
dell’analisi è ricostruire ciò che non va, scoprirne le cause e riequilibrare
le forze psichiche in conflitto. Il paziente non è oggetto di cure ma
soggetto. |
Il paziente |
Subisce la cura |
È parte attiva nella cura |
Rapporto medico – paziente |
Il medico decide il paziente subisce. |
La relazione affettiva che si deve instaurare
tra l’analizzando e l’analista, (transfert), correttamente agita,
porta il paziente ad abbandonare resistenze, a scoprire le cause dei suoi sintomi
ed a guarire. |
La sessualità |
È parte della vita adulta |
È alla base di ogni azione a tutte le età |
Analizza |
Il corpo, gli organi, il comportamento
(rapportato a quello statisticamente normale… |
Il sogni, i lapsus, i tic, ciò che il paziente
liberamente racconta, lo stesso rapporto tra paziente e medico va analizzato
attentamente. (Ovviamente la psicanalisi cura malattie che
non derivano da fattori fisici |
NEVROSI E PSICOSI
(Semplificando, forse, troppo…)
Nevrosi: il soggetto sa di avere qualcosa che non va ma non riesce a capire
il perché, Per il resto conduce una vita "normale". (Ansia, fobie,
idee fisse, certe forme di allergia, asma, sintomi atipici... )
Psicosi: alterazioni profonde della personalità senza coscienza della
gravità del male (schizofrenia, psicosi maniaco-depressiva…). Si curano
coi farmaci e non è detto che non ci siano cause fisiche…
Psiconevrosi: Sintomi molto forti, di soliti di tipo fisico, senza cause
fisiche. (Cecità, paralisi “isteriche”…)
PENSIERO:
Sotto ipnosi, i pazienti raccontano cose di cui normalmente
non fanno parola e poi stanno meglio. Nell’isteria (psiconevrosi?) non sembrano
esserci cause o cure fisiche o chimiche.
Prima
topica
Nella nevrosi qualcosa impedisce alla LIBIDO (energia
sessuale) di esprimersi in modo efficiente. Per alleviare le sofferenze, la rimozione: allontana
dalla coscienza le nostre esperienze e i nostri pensieri, soprattutto se
spiacevoli (li relega nell’inconscio). A volte il rimedio non è
efficace: l’energia psichica si estrinseca
sul piano inconscio, producendo il sintomo
Inconscio: forza attiva,
dotata di proprie finalità e operante con una propria logica, diversa dalla
logica della vita cosciente Esperienze e pensieri possono tornare consci con
faticose e lunghe sedute psicanalitiche. Il ricordo delle esperienze
traumatiche può riemergere anche autonomamente, ad esempio sotto forma di
sintomo isterico o di lapsus o di sogno.
Preconscio fattori psichici, momentaneamente inconsci che possono
diventare consci con un po’ di sforzo.
Conscio: la nostra attività consapevole.
IL SOGNO, I LAPSUS e i TIC NERVOSI
Durante il sonno, la censura (che blocca la
realizzazione dei desideri) è indebolita e l’inconscio preme con maggiore
intensità con i suoi desideri rimossi, e scarica la tensione. La censura,
tuttavia agisce deformando i contenuti.
Ciò che viene ricordato al risveglio, il racconto che possiamo fare del
sogno va interpretato se si vuole conoscere il suo reale significato.
La censura può agire sui contenuti del sogno in
uno o più di questi modi:
condensazione: esprimere in
un unico elemento più elementi collegati
spostamento: trasferimento
di interesse da una rappresentazione ad un’altra
drammatizzazione:
alterazione di situazioni
rappresentazione per opposto:
un elemento può significare il suo opposto
simbolizzazione:
un elemento sta al posto di un altro.
Tenuto conto che ogni persona è un caso a sé e che non
esistono regole fisse, in una situazione di libere associazioni, analizzando
sogni, lapsus e tic facendo buon uso del transfert l’analista può trovare le
cause dei vari problemi.
Qualsiasi fatto, azione o racconto può essere
interpretato in chiave psicanalitica…
METAPSICOLOGIA
Termine coniato da Freud nel 1915 per indicare la nuova conoscenza dell’uomo in
genere e non solo in condizioni patologiche.
Il principio del piacere (che tende ad
ottenere tutto immediatamente) ha la funzione di evitare dispiacere e
sofferenza scaricando le tensioni e ristabilendo l’equilibrio con l’appagamento
dei desideri, anche in forma simbolica. Questa situazione genera disillusione,
e attiva il principio di realtà, che cerca il soddisfacimento in
relazione alla realtà, anche quand’è spiacevole (sublimazione = reagire positivamente ad una situazione
spiacevole)
In Al di là del principio del piacere (1920), accanto alle pulsioni (non
istinti!) sessuali, chiamate Eros, riconosce l’esistenza di una
pulsione di morte, Thanatos, ossia di una tendenza
distruttiva.che può rivolgersi sia verso il soggetto sia verso l’esterno.
(nella coazione a ripetere, il soggetto ripete ossessivamente azioni
anche spiacevoli e dolorose).
Le pulsioni sono spesso ambivalenti (compresenza
dei principi di vita e di morte); anche la sessualità si presenta sotto forma
di amore e di aggressività.
LA SECONDA TOPICA (l’Io
e l’Es - 1923)
Io Mediare tra le richieste pressanti dell’Es e quelle altrettanto
pressanti del Super Io. E’ retto dal principio di realtà
Super Io. Nasce dopo il complesso
edipico, è giudice e censore nei confronti dell’Io (senso di colpa)., si forma
in seguito all’educazione e in base all’ambiente in cui si vive.
Es (da Il libro
dell’Es (Georg Groddeck, 1923) "serbatoio" dell’energia psichica,
delle espressioni inconsce delle pulsioni, in parte ereditarie ed innate e in
parte rimosse e acquisite. L’Es è retto dal principio del piacere
LA SESSUALITA’
La sessualità è la ricerca del piacere ed è presente in tutte le età della vita
umana anche, almeno come movente, in atti e pensieri che prima di Freud non
erano collegati alla libido.
Il bambino è perverso (godimento senza
tenere conto del fine riproduttivo) e polimorfo (ricerca del piacere
attraverso i vari organi corporei, nelle diverse parti del corpo che sono fonti
di piacere
Fase orale: dalla nascita
ai due anni circa, la libido si concentra nella bocca. Portando qualcosa
alla bocca il bambino, oltre a provare piacere, comincia a capire che cos’è, lo
distingue da altre cose e così via.
Fase anale: dai due ai quattro anni circa, prova piacere nel trattenere
e nel rilasciare gli sfinteri anali: E’ anche il periodo del no, in cui il
bambino inizia ad essere autonomo.
Fase fallica: dai quattro ai sei, sette anni circa, scoperta del proprio
organo genitale. Per il bambino complesso
di castrazione, paura di perdere il proprio organo per la bambina invidia
del pene. In questa fase si impara a diventare maschi o
femmine e si subisce il complesso d’Edipo.
fase di latenza
dai sei agli undici anni. Le pulsioni sessuali concedono una relativa tregua.
Gli interessi principali sono focalizzati ad andare a scuola, diventare adulto,
essere all’altezza di quello si aspettano da lui.
fase genitale: pubertà e adolescenza, si forma
la personalità sessuale (prima mestruazione e prima polluzione, sviluppo dei
caratteri sessuali secondari come peli, barba, seno...) che preluderà al
"normale" rapporto adulto eterosessuale.
Complesso di Edipo
Desideri sessuali del maschietto verso la madre
e gelosia verso il padre; (nella bambina le cose dovrebbero svolgersi nel modo
opposto). Ansia di castrazione e invidia del pene. Superato in genere con
l’identificazione nel genitore del proprio sesso.
Secondo Freud, se il complesso edipico non viene
superato normalmente, possiamo, si diventa omosessuali (identificandosi col
genitore sbagliato) o delinquenti (nasce il Super Io, il bambino impara che
cos’è giusto e che cos’è sbagliato…) o perversi (la perversione negli adulti
non è accettabile…). Di qui l’importanza fondamentale dell’educazione nei primi
anni di vita.
LA RELIGIONE
La religione contiene in sé elementi di illusione, che ne
fanno qualcosa di indimostrabile e inconfutabile. La religione è illusione,
appagamento illusorio dei desideri più antichi dell’umanità (la felicità,
l’immortalità, la giustizia, l’amore ecc.). Dio Padre, amato e temuto, è la
proiezione dei rapporti psichici ambivalenti che l’uomo ha col padre.
Visto che non è riuscita a rendere felice la
maggior parte degli uomini né a cambiarli, il suo abbandono porterà l’umanità a
una maggiore maturità spirituale.
IL DISAGIO DELLA CIVILTA’ (1929)
La civiltà, necessaria nel divenire
dell’umanità, comporta un certo grado di infelicità. Essa infatti obbliga
l’uomo ad inibire pulsioni e a
rinunciare al soddisfacimento di esigenze, o a deviarle verso mete socialmente
e moralmente accettabili (sublimazione). La società reprime la libido (forza
individualistica e amorale, che minaccia la convivenza civile) l’energia
libidica (che ognuno di noi investirebbe in modo ben più piacevole)va spesa in
prestazioni di tipo socialmente accettabile.
Se fosse permesso di dare libero sfogo ai
desideri e istinti, la società decadrebbe (gli istinti distruttivi sono
repressi con norme, divieti e permessi, metodi educativi). Essendo tuttavia
impossibile il dominio assoluto del Super Io sull’Es disagio, infelicità,
sofferenza, e nevrosi sono quindi connessi con la civiltà stessa. L’uomo, che
non può sopravvivere senza civiltà nella civiltà non può mai vivere del tutto
felice.
Successori e collaboratori di Freud
Adler: Volontà di potenza, complesso
d’inferiorità: ipercompensazione - Rilevanza dei fattori sociali e culturali...
Educazione...Psicopedagogia - Jung: Libido
= energia vitale. Si applica a ogni fenomeno, non solo alla sessualità.
Inconscio collettivo. Archetipi = forme universali ereditarie uguali per tutti,
(stesse leggende), in tutti gli individui e le culture...Tipi: estroverso
(Conscio > Mondo esteriore / Inconscio > IO) ed introverso (C. > Mondo
interiore / I > Realtà esterna). Complesso = insieme di contenuti psichici,
prevalentemente emotivi, che disturbano l’individuo - Rank: Nevrosi come riattivazione del trauma della nascita. Reich: Repressione sessuale. (Chiesa).
Rivoluzione sessuale Libido, energia orgonica.. - Psicologia di massa (del fascismo). – Fromm: Avere o essere? - Lacan:
Fa tutto il paziente - Klein: Seno
buono e seno cattivo? - Groddek: Lettere di psicanalisi ad un’amica - Il
libro dell’es