URBAN FORESTRY

ARBORICOLTURA e ATTTIVITA' VIVAISTICHE

(interventi, perizie, consulenze, progettazione, ricerca)


1998 Progetto definitivo per la sistemazione del viale alberato a San Venanzio (TR).

1998 Consulenza agronomica, fitopatologica e di arboricoltura per il progetto esecutivo del “Restauro del giardino di Palazzo Barberini (RM)”. Soprintendenza Archeologica di Roma

1997 Dossier sull'arredo urbano con schede prestazionali del verde (alberature, aiuole, prati, ecc.) nell'ambito delle attivitā dell'Agenzia Romana per il Giubileo.

1996-98 Attivitā di potatura con tecniche di tree-climber

1995 Studio sulla produttivitā di operazioni di potatura ordinaria di siepe spartitraffico in ambito autostradale in relazione agli aspetti biologici, strutturali e di produzione di biomassa di Nerium oleander.

1993 Ricerca "L'albero in cittā", raccolta ed elaborazioni di dati inerenti l'uso e la gestione del patrimonio arboreo nell'ambiente. Ministero Agricoltura e Foreste.

1992 Relatore al convegno nazionale di studi "Le strade alberate", Universitā di Roma "La Sapienza" e della "Tuscia" di Viterbo.

1991-99 Perizie tecnico-forestali sullo stato fitosanitario e sulla stabilitā meccanica di piante arboree in ambiente urbano e periurbano

1991 Collabora alla ricerca sul "Verde urbano e periurbano come strumento di rigenerazione ambientale e di ridisegno degli spazi collettivi delle cittā" con un caso di studio sul quartiere Castel Giubileo e Valle del Tevere a Nord di Roma. Sulla base della ricerca viene allestita una mostra nell'ambito dell'Euroforesta 1992. IN ASA per conto del Ministero Agricoltura e Foreste.

1989-90 Ha collaborato con la Coop. C.R.E.A. (Centro di Riproduzione di Essenze Autoctone, Carpi - Mo) avente come scopo principale la produzione, con il metodo biodinamico, di piante arboree ed arbustive autoctone, impiegate nella costituzione di siepi di protezione, di boschi, e nelle opere di riqualificazione di aree degradate. Nell'ambito di tale Cooperativa si č interessato di:

  1. promuovere e coordinare le varie iniziative del CREA e i lavori del vivaio;
  2. seguire le ricerche e gli studi sulle tecniche di riproduzione e di coltivazione delle piante (raccolta del seme, stratificazione, trattamenti biologici, ecc.);
  3. raccogliere le richieste di piante da parte di privati e di Enti Pubblici, di verificare l'effettiva disponibilitā del vivaio e di programmare gli interventi di impianto.

1989 Effettua, attraverso la schedatura delle singole piante, il rilievo dello stato fitosanitario degli Horti Farnesiani (RM), con particolare riguardo alle caratteristiche dendrometriche e alla presenza di entomofauna parassita presente nell'area archeologica del Palatino.

1988-89 Analisi del viale di platani a Bolsena  (VT) (Viale Colesanti), attraverso un'indagine dendrometrica, fitosanitaria, biologica dei singoli esemplari (anno di impianto 1872) e redazione dei "Criteri generali di intervento per la tutela dell'alberata di platani".

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