Una Guida Su Come Procedere Alla Regolazione Della Carburazione

Introduzione
La carburazione incide moltissimo sulla performance di un motore.
Un motore carburato bene dovrebbe essere sempre pronto, erogare la potenza in maniera regolare senza buchi e senza sussulti alla riapertura dal minimo.
Purtroppo le case costruttrici di moto, per salvaguardare la salute del motore, consegnano le moto con la carburazione grassa. Questo evita surriscaldamento durante il rodaggio e previene i problemi che possono incorrere a causa di una carburazione troppo magra ma sicuramente limita la performance del motore.
E' dunque necessario ottimizzare la carburazione secondo sia le condizioni climatoco-ambientali (temperatura, umidita', altitudine) che le esigenze del pilota e del percorso.
Per esempio un motore che deve girare in un percorso che offre molto attrito, come il fango, o che offre la possibilita di tenere l'ecceleratore spalancato per molto tempo e meglio che sia carburato leggermente piu' grasso del normale.

Per avere un idea di quale componente influenza la carburazione in che posizione dell'acceleratore dare un'occhiata alla teoria.
Per poter agire efficacemente su di un problema ad una determinata apertura di acceleratore e' fondamentale sapere qual'e' il componente su cui agire.

Da chiuso a 1/8 di gas = Vite aria e jetto minimo
Da 1/8 a 1/4 di gas = Vite aria, jetto minimo, intaglio pistoncino
Da 1/4 a 1/2 gas = intaglio pistoncino,getto a spillo e spillo
Da 1/2 a tutto gas = getto a spillo, spillo, getto massimo

Importante: E' di fondamentale importanza che il motore non presenti altri problemi prima di procedere alla carburazione.
Verificare che nessuna delle seguenti condizioni sia presente:
Perdita nel carter sel la moto rimane accelerata parecchio quando la metti in moto a freddo, o se quando calda continua adl accelerare anche quando molli.Questo genere di problema puo' essere causato da paraolio albero motore lato accensione, perdita nel pacco lamellare o perdita alla guarnizione del basamento.
Trafilaggio olio se la candela ha deposito carbonioso (vedi interpretazione candele).Questo genere di problema puo' essere causato da paraolio albero motore lato frizione o dalle sedi valvole consumate.
Perdita liquido raffreddamento se la moto perde colpi, sentite dei "pop" nella marmitta o il motore sembra brasso pur non essendolo. Questo genere di problema puo' essere causato da perdita alla guarnizione di testa.
Valvola di scarico bloccata se la moto sembra vuota in basso o se non prende giri in alto. Questo genere di problema puo' essere causato dalla valvola di scarico bloccata da depositi carboniosi.
Filtro Aria Sporco se il filtro e sporco ostacolera maggiormente il flusso d'aria, questo causa un maggior flusso di carburante aparita' di regolazione.Una mota carburata con il filtro sporco vi puo' giocare dei brutti scherzi quando pulite il filtro.
Livello carburante nella vaschetta errato

Procediamo per passi

Prima Fase : Carburazione Teorica

Se si possiedono delle note sull'ultima volta che la moto e' stata carburata usarli unitamente alla tabella di correzzione per avere un punto di partenza migliore.
Se non si possiedono tali informazioni chiedete a qualcuno "affidabile" con una moto simile. E bene che sia una persona fidata perche' a volte alla gente piace dare informazioni errate !
Se non si hanno tali informazioni passare direttamente alla fase successiva

Seconda Fase : Sgrossatura Difetti

Guidare la moto sino a portare in temperatura il motore ma senza metterla sotto sforzo.
Poi trovare un buon rettilineo magari anche in salita e partire decisi tirando tutte le marce.
Una volta raggiunto il massimo mollare del tutto l'acceleratore, tenento la marcia piu' alta, sino a far cadere i giri ben al disotto della coppia per poi riaccelerare progressivamente sio a riportare la moto al massimo.
Fermarsi tapidamente senza far andare in idle il motore
Smontare la candela per osservarne il colore ed eventualmente cambiare di una o due misure alla volta i getti sino ad ottenere un colore della candela discreto.

Terza Fase : Fine Tuning Preliminare

Marcare sull'acceleratore delle tacche corrispondenti a 1/4, 1/2 e 3/4 di apertura gas.
A motore caldo eseguire dei cerchi concentrici mantenendo l'apertura di gas quasi costante.

Prima nell'inervallo tra chiuxo e 1/4 di gas, eseguendo dei cerchi relativamente stretti in seconda o terza.
Ripetutamente chiudendo e riaprendo il gas gradualmente sino a 1/4.
Il motore dovrebbe rispondere prontamente senza sussulti alla variazioni.
Se al rilascio si ha del lieve ritorni o alla riapertuta si ha un sussulto vuol dire che siamo grassi intorno al minimo.
Se invece il motore inizialmente non risponde alla riapertura, o peggio tende inizialmente a frenare allora siamo magri al minimo.
I componenti che influenzano il funzionamento in questa regione sono: vite aria, getto minimo e intaglio pistoncino.

Ripetere la stessa operazione nell'intervallo tra 1/4 e 1/2 gas.
Se il motore non risponde prontamente e produce un rombo tipo "boooooowah" siamo sul magro.
Se invece producete tanto fumo e un robmo scoppienttante siamo sul grasso.
I componenti che influenzano il funzionamento in questa regione sono: intaglio pistoncino, getto a spillo e spillo.

Passando adesso in quarta o quinta ripetere la stessa operazione nell'intervallo tra 1/2 e tutto aperto.
Se non si ha abbastanza spazio per fare i cerchi eseguire questa parte fachendo degli ovali in un rettilineo.
I componenti che influenzano il funzionamento in questa regione sono: getto a spillo, spillo e getto massimo.

Ogni volta che si fa un cambiamento procedre una misura di getto, una tacca di spillo o 1/4 di giro vite aria alla volta.
Non avete paura di fare un lieve cambiamento, non sara una misura in meno nei getti a farvi grippare!

Quarta Fase : Fine Tuning In Pista

Questa parte va fatta in pista e' quindi estremamente utile avere una persona fidata che ascolta il motore a bordo pista mentre tu sei impegnato a gudare al meglio.

Se una volta carburata la moto vi sono delle notevoli escursioni di temperatura o altre variabili climatiche aiutarsi con la tabella di correzione.

Attrezzi Che Spesso I Professionisti Utilizzano Per Aiutarsi Nella Carburazione

1) RAD gauge (manometro densita' relativa dell'aria) 2) AF ratio meter (sonda rapporto aria combustibile) 3) EGT gauge (sensore remperatura gas di scarico) Il primo apparecchio e' molto versatile ma serve solo se si ha una messa a punto di riferimento. Esso misura essenzialmente le differenza di pressione tra dentro il carburatore e la l'atmosfera. Una volta che si ha un riferimento a moto a punto di puo utilizzare la percentuale di differenza come nella tabella di correzione.

La sonda AF invece e' composta da un elemento che va inserito nel flusso di gas di scarico, dell'elettronica svolge del calcoli in base alla concentrazione di ossigeno e monossido di carbonio per stimare il rapporto aria carburante. Per un 2 tempi il rapporto ideale e di 12:1.

L'untima invece trattasi di un sensore che rileva la temperatura dei gas di scarico.Questo attrezzo permette di mettere appunto facilmente il motore per ugni fase di apertura acceleratore.

Avete ancora problemi ?

Se a questo punto avete ancora problemi probabilmente avete qualche componente del carburatore o spirca o otturata.
Sarebbe opportuno smontarlo per pulirlo accuratamente.
Vi sono in commercio dei particolari attrezzi professionali adatti alla pulizia dei getti, ma in mancanza di essi stuzzicadenti e spazzolini da pipa vanno benissimo.
Inoltre vi sono dei condotti del carburatore che rimangono inaccesibili per qualunque attrezzo. Per tali condotti si usa il metodo "tappa e soffia".
Il metodo "tappa e soffia" consiste nel otturare tutti i condotti del corpo del carburatore.
A tal scopo aiutarsi con stuzzicadenti e tappi vari di gomma morbida.
Si aprono 2 fori alla volta, e con un compressore si soffia un getto d'aria ad alta pressione in direzione opposta a quella che sarebbe il flusso durante il normale funzionamento.
Si soffia al contrario per agevolare l'uscira dell'eventuale sporcizio, tosto che incastrarla ancora peggio.
A 2 a 2 si fanno tutte le combinazioni possibili sino ad avere tutti i condotti interni liberi.

Se vi sono dei condotti che si ostinano aiutarsi con del diluente solo dopo aver accuratamente rimosso ogni parte di gomma o plastica del carburatore.