Madison Square Garden 6/09

Appena tornato da New York e costretto dal jet lag all'insonnia ne approfitto per un resoconto del concerto del 6 settembre al Madison Square Garden: l'evento era di assoluto rilievo a 30 anni dal mitico concerto descritto nel film Our Latin Thing (e a cui si può far risalire la nascita dell'era moderna della Salsa) Ralph Mercado ha organizzato i festeggiamenti in una maniera incredibile coinvolgendo oltre al'orchestra Fania All Star, anche le orchestre di Oscar de Leon e di Gilberto Santarosa.
Andiamo per ordine.
Piazzato in seconda fila (100 USD, ma quando ci vuole ci vuole!), si parte: inizio concerto ore 20 in perfetto orario apre la formazione guidata da Oscar de Leon in una forma strepitosa che non fa assolutamente pensare ai suoi recenti problemi di salute. Mentre dedica alla regina Celia un'appassionata versione di "Bemba Colorà" cade uno dei piatti al lato dei timbales con relativo sostegno, Oscar: è la prova che Celia è con noi!
Boato del pubblico.
Dopo Oscar de Leon arriva la formazione di Gilberto Santarosa che giocando in casa (la stragrande maggioranza dei presenti al concerto è portoricana o di origini portoricane) impiega poco a mandare in delirio i suoi fans. Sembra di essere tornati ai tempi del suo album "En vivo desde Carnegie Hall".
Sono passate due ore ed arriva il piatto forte (se si possono considerare antipasti gli altri due), presentati da Izzy Sanabria la Fania All Star schiera una formazione impressionante, tra gli altri: Johnny Pacheco, Larry Harlow, Papo Lucca, Roberto Roena, Ray Barretto, Bobby Valentin, Jimmy Bosch, Yomo Toro, Alfredo de la Fè, Cheo Feliciano, Hector Casanova, Adalberto Santiago, Ismael Miranda, Junior Gonzalez, penso possa bastare?
Ed infatti è l'apoteosi: i picchi vengono toccati con Adalberto Santiago su "Quitate la Mascarà" ed Ismael Miranda "Borinquen Tiene montuno".
Due apparizioni sono riservate anche a Richie Ray& Bobby Cruz e Victor Manuelle (quest'ultimo forse un pò fuori luogo a voler essere proprio pignoli oltre misura).
Gran finale dedicato alla reina Celia con rientro anche di Oscar De Leon e Gilberto Santarosa.
Si chiude con un altro classico Fania, "Ponte Duro".
Totale tre ore e mezzo di grande musica.
Da sottolineare le performance del gruppo di ballo Abakuà di Frankie Martinez.

Aniello Buono