DR MASSIMO BOCCARDO

 

PAGINE PERSONALI IN ALLEST IMENT O

 

LA MIA E-MAIL PER CONSIGLI PARTICOLARI

VIAGGIATORI E MEDICINA

L’aumento del turismo di massa obbliga quotidianamente la classe medica a riflettere su diagnosi differenziali che fino a qualche decina di anni fa nessun medico europeo ed in particolare italiano avrebbe dovuto considerare. Qualsiasi problema sanitario per un viaggiatore deve essere sempre presentato al medico curante riferendo anche i viaggi che si sono fatti e gli eventuali disturbi o problemi sanitari in cui si è incappati

. AVVERTENZA PRIMA DI LEGGERE I CONSIGLI:

Tutto ciò che verrà detto da qui in poi non vuole essere assolutamente esaustivo di un argomento vasto ,complesso e in continuo divenire sia come localizzazioni topografiche delle malattie infettive che come terapia medica!!!!. I prossimi paragrafi cercheranno per quanto possibile di dare dei consigli generali guidati dal buonsenso piuttosto che focalizzarsi sui dettagli. Per questo motivo alcune affermazioni potranno anche sembrare ovvie ,scontate o addirittura ingenue: abbiate pazienza e leggete comunque tutto . Salute e viaggi: Molti di noi soffrono di patologie croniche di varia natura: diabete ,ipertensione ,artrite, asma, angina eccetera…

NON DIMENTICHIAMO MAI I FARMACI CHE ASSUMIAMO CRONICAMENTE PER I NOSTRI ACCIACCHI

Controlliamo la data di scadenza, portiamone in lieve eccesso, ricordiamoci che ad alte temperature possono perdere parte della loro efficacia. Prepariamo un foglio con scritti i principi attivi che sono nelle nostre medicine così che anche se dovessimo smarrirli un medico locale o un farmacista potrà risalire dai nomi chimici alla nostra terapia usando prodotti locali con i medesimi principi attivi. Prima di partire chiediamo al nostro medico curante se, valutate le condizioni climatiche sia probabile una nostra diversa risposta a qualche farmaco (esempio: variazione dosaggi diuretici in persone cardiopatiche e/o ipertese). Con chi si viaggia: Se siete soli e senza figli dovete preoccuparvi solo per voi ma se in vostra compagnia ci sono donne gravide ,bambini ,anziani ,dovete assicurarvi di poter disporre prontamente di tutto il necessario anche per loro

. VACCINAZIONI:

Alcune per essere efficaci richiedono settimane prima di produrre anticorpi in quantità adeguata. Andate dal vostro medico almeno un mese prima del viaggio ,soprattutto se vi recate in luoghi dal clima tropicale e subtropicale o in zone caldo-umide ricche di malattie trasmesse mediante vettori e/o parassiti. Se viaggiate in zone malariche mettete in valigia la quantità sufficiente dell’antimalarico consigliato e se al ritorno o durante il soggiorno avrete una febbre ,non esitate a fare un controllo del sangue

. La vostra farmacia: Oltre ai vostri farmaci personali dovrete sempre avere con voi alcune sostanze che potrebbero rivelarsi indispensabili per non trasformare la vostra vacanza in una piccola odissea.

1)analgesico -2)antipiretico antiinfiammatorio-3) antibiotico a largo spettro-4) disinfettante urinario 5)-antidiarroico-6) disinfettante esterno -7)collirio (uno antistaminico e uno cortisone-antibiotico) -8)collirio alla camomilla -9)dell’acqua ossigenata (H2O2) 12 VOL.-10) del iodopovidone (ottimo per micosi ,per disinfezione e per lavare ferite) -11)un farmaco contro i mal da viaggio (cinetosi) -12)una pomata contro ematomi e distorsioni-13) una pomata antiinfiammatoria per uso cutaneo-14) un repellente contro gli insetti DEET-15) cerotti garza sterile e garza non adesiva (utilissima nelle ustioni e nei tamponamenti nasali)-16) tamponi nasali ( specie se si viaggia con bambini )-17) qualche aghetto sterile (per rimuovere eventuali scheggie)

CREME SOLARI CON ADEGUATA PROTEZIONE

Se avete dei dubbi parlatene con il vostro medico !!!!.

LE BEVANDE :

Nelle grandi città europee, statunitensi, giapponesi è scontato ritenere sicura l'acqua che sgorga dai rubinetti

NON è COSI' IN MOLTE ALTRE PARTI DEL MONDO !!!!!!!!!!!!!!!

L'acqua dolce è una delle principali vie di trasmissione di molte malattie infettive e di alcune importanti e pericolose parassitosi tropicali.

EVITATE DI BERE ACQUA NON SICURA,PORTATEVI DEI DISINFETTANTI SPECIFICI PER L'ACQUA, (ESISTONO ANCHE DEI FILTRI A FORMA DI TUBETTO PER FILTRARE PICCOLE QUANTITA' DI ACQUA POTABILE CHE POSSONO ESSERE USATI IN CASO DI EMERGENZA)

L'ACQUA IN BOTTIGLIA SIGILLATA è GENERALMENTE SICURA OVUNQUE, IN BASE AL CALDO E ALLA LATITUDINE OVE SARETE CALCOLATE I COSTI GIORNALIERI PER RIFORNIRVI DI ACQUA, POTRESTE AVERE DELLE SORPRESE.

CONSIGLI ALIMENTARI.

L'Africa, il Sud Americae l'Asia, sono le aree a maggior rischio per le infezioni alimentari.

Evitate di gustare prelibati piatti caratteristici da venditori ambulanti, la possibilità di contrarre delle infezioni alimentari dipende solo dal vostro comportamento alimentare.

ANCHE SE SOGGIORNATE IN UN HOTEL DI LUSSO PRESTATE SEMPRE ATTENZIONE ALLE SEGUENTI REGOLE GENERALI DI PRUDENZA ALIMENTARE.

…Non accettare alimenti o bevande da venditori ambulanti.

…evitare il latte a meno che non sia bollito

…maionese, gelati, dolci con creme devono essere aboliti (concessi i preconfezionati, ma aperti al momento dell'uso)

…evitare il ghiaccio che potrebbe essere stato prodotto da acqua non sicura.

…i cibi cotti poco e conservati a temperatura ambiente sono fonte di infezioni.

…evitate le carni crude, compreso il pesce

…evitate la frutta con la buccia rovinata e sbucciatela bene

…in alcuni paesi certi tipi di pesce e crostacei, anche se cotti, possono contenere delle biotossine evitate ciò che non è sicuro, se proprio volete assaggiarli fate che siano ben cotti e limitate la quantità all'indispensabile.(chiedere alla popolazione locale).

…tutte le bevande sigillate sono generalmente sicure, ma non l'esterno del loro contenitore, evitate contaminazioni crociate.

…l'acqua dei rubinetti, nei paesi in via di sviluppo, può essere infetta, se non è possibile reperire acqua in bottiglia sigillata potete sempre bollire l'acqua che avete a disposizione oppure disinfettatela con le apposite compresse (basta chiederle in farmacia!!).

LA DIARREA DEL VIAGGIATORE:

La prevenzione della diarrea del viaggiatore si realizza solo tramite l’applicazione rigida delle regole alimentari già citate,in una piccola parte di casi si tratta invece di una risposta viscerale a piccole tossinfezioni alimentari dovute a tossine presenti negli alimenti a cui il nostro organismo non è abituato,(esempio locale: turisti tedeschi a Jesolo con disturbi gastroenterici dopo aver mangiato un piatto di frutti di mare che non fa nulla agli abitanti locali).

Cosa fare???

L’idratazione con l’apporto corretto dei sali perduti è fondamentale pertanto bere the, succhi di frutta, acqua; se la diarrea persiste dopo due giorni introdurre sali di potassio e magnesio,(i comuni prodotti per sportivi vanno bene), se non abbiamo nulla di pronto a portata di mano possiamo facilmente farcelo: diluiamo una spremuta di tre arance ed un limone in un litro di acqua bollita o imbottigliata,aggiungiamo quindi due cucchiaioni di zucchero e un cucchiaino di sale fino,ne berremo mezzo bicchiere ogni 15- 20 minuti.

Se vogliamo strafare possiamo anche aggiungere una banana e un pompelmo ben frullati, in questo caso però dovremo allungare il preparato fino ad un litro e mezzo.

Se al terzo giorno la situazione non è migliorata conviene iniziare un trattamento antibatterico con antibiotici che non vengono assorbiti ed agiscono solo a livello intestinale.

 

AGGIORNATO AL 11/03/2001