Caccia
Multiruolo X-47
"Sioux"
( NX-010047 )
Dalla necessità di
disporre di un mezzo intervenire in tempi rapidi, di difendere efficacemente
installazioni, pianeti ecc. nasce il progetto X-47.
Data la sua versatilità, viene subito classificato, sin dal suo sviluppo,
come caccia multiruolo, avendo la possibilità di svolgere senza problemi
vari compiti, quali scorte, ricognizioni, bombardamento planetario su vasta
scala ecc.
Date le diverse situazioni nel quadrante Delta, alcuni aspetti di questo caccia, sono stati tenuti segreti. Avendo la capacità di lanciare non convenzionali, ed avendo ampie varianti riguardo il suo armamento, è un progetto cui la flotta tiene molto. Molti sistemi dell'X-47 sono appunto sperimentali. Molti studi ci sono stati in merito, ma l'X-47 è il primo mezzo della flotta stellare che mette in pratica tali studi.
L'X-47 "Sioux" prevede un equipaggio di due uomini: un pilota ed un navigatore, in ogni caso i controlli di volo sono concepiti in modo da poter permettere l'operatività anche con la presenza del solo pilota.
Motore Motore sperimentale Hunter V. 1.0
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Sistemi interni
Network informatico a celle bioneurali con interfaccia LCARS V.3.2Light
Sistema olografico: CVS. Permette la creazione di una copia del caccia fino alla distanza max di 3800Km. L'immagine olografica è programmata per compiere manovre evasive standard, o inserirsi negli schemi di attacco del caccia che sta generando l'immagine.
Occultamento standard
Scafo in lega di duranio e adamantio, scudi difensivi per una capacità complessiva di 3.21 MJoule
Armamenti Versione A: (Superiorità area, ricognizione, scorta)
Versione B: (Caccia bombardiere, attacco a navi ed installazioni)
Versione C: (Bombardamento tattico e strategico)
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Specifiche tecniche a cura di
T.com. Levian Phardiè
S.ten. Hari Pritcher
Base Alleata Deep Space
Tango
Quadrante Delta
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