A confermarcelo è stato il comandante dei carabinieri del paese di Mirko.
"Era da molto che lo tenevamo sott'occhio" dice "ma purtroppo non riuscivamo mai a coglierlo con le mani nel sacco, o con l'osso tra i denti, o in flagrante… avete capito insomma.
Questo fino a quando egli ha deciso di recasi niente popò di meno che da un suo amico, il quale ora però dice non esserlo più da molto tempo (qualcosa già sapeva), e procurargli una sicur-NON-bella esperienza.
La vittima riuscì a chiamarci prima che Mirko entrasse in casa così siamo riusciti ad intervenire in tempo e bloccare il maniaco con le mani nel famoso sacco, per non dire altro."
Il trauma per l'ex-amico è stato grande e difficilmente lo perdonerà.
Comunque, l'importante è essere riusciti a fermarlo e sapere qualcosa in più della sua mente perversa e maligna.
Peccato che notizie ancora ufficiose affermino che il maniaco Mirko è ancora in circolazione e che le autorità hanno già messo a disposizione dei cittadini linee telefoniche per i "colpiti" e per eventuali segnalazioni.
L'avvertimento è quindi quello di prestare estrema attenzione quando si va in giro da soli o si è soli in casa.
Attenzione quindi e…
BUONA FORTUNA

Pico Chiesa