Sapere i Sapori

La Borragine

Dal latino medievale XV secolo BORRAGO-INIS. Deriva dall’arabo abù’arak (abou-arash) che significa “padre del sudore” poi storpiato in spagnolo. nome scientifico Borago officinalis L. – Fam. BORAGINACEAE

STORIA: Originaria della Siria è stata introdotta nel Medioevo dagli Arabi in Europa dove s è acclimatata in tutto il bacino mediterraneo.

PROPRIETA’: emollienti, espettoranti,  diuretiche, sudorifere, depurative, antireumatiche, antiinfiammatorie.

INFUSO DI FIORI: buone proprietà tossifughe, espettoranti , ha anche un effetto diuretico e depurativo. (100ml di acqua bollente e 1,5 gr. fiori di borragine lasciare macerare per 5 minuti – tre o quattro tazzine al giorno). DECOTTO DI FOGLIE: proprietà antireumatiche (in un litro d’acqua si fanno bollire per mezz’ora gr.10 di foglie secche. Filtrare, addolcire con miele e bere tre o quattro bicchierini al giorno). TINTURA VINOSA: depurativa (3gr. di fiori o sommità fiorite in 100ml. di vino bianco a macero per 5 giorni – due tre bicchierini al giorno).

Crepés alla borragine: preparare le crepès e farcirle con un impasto di ricotta; borragine precedentemente lessata, scolata e tritata; parmigiano q.b.; un uovo; besciamella (facoltativa); noce moscata e sale q.b. Disporle in una teglia coprirle con besciamella, parmigiano e qualche fiocco di burro e infornarle a media temperatura fino a che non si sarà formata una crosticina dorata in superficie.

 Crostata di borragine: Preparare al pasta frolla stenderla su una teglia precedentemente imburrata e infarinata. Stendervi un impasto di ricotta, zucchero (possibilmente di canna); borragine precedentemente lessata, scolata raffreddata e tritata, cannella q.b.

Antonella Bellanca