Carambacaribe. Dal nostro
carabiniere all'Avana
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Il Lobbio
Carambacaribe. Dal nostro carabiniere all'Avana
Bari Sera
Turismo, sesso, mare: Cuba è
molto di più
di Felice Laudadio
Il Carabiniere
Carambacaribe
Il Lavoro
Ballestracci, il nostro carabiniere all'Avana
di Piero Pastorino
Il Secolo XIX
"Carambacaribe", le avventure di un giovane carabiniere
a Cuba
La Nazione - cronache della
Lunigiana
Carabiniere neo-scrittore a Cuba con "Carambacaribe"
di Letizia Leviti
Lifegate.it
Carambacaribe. Dal nostro carabiniere all'Avana
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Da Il Lobbio - dicembre 2002
in libreria
Carambacaribe. Dal nostro
carabiniere all'Avana
Lui è piemontese, militare dell'Arma con un incarico un po' "sui generis":
militare d'ambasciata a Cuba. Vive a L'Avana per quattro anni, e in questo libro
scrive di lui, della sua esperienza ma soprattutto dell'italiano tipo che
incontra, conosce e spesso aiuta in questa meta di viaggi strani e scappatelle
extraconiugali. Si legge d'un fiato, lo stile è semplice, tipico di un militare
un po' estroso e timoroso della spietata penna rossa... Passione per il lavoro e
la famiglia, anche se uno spostamento a Cuba metterà a dura prova entrambi.
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Da Bari Sera del
7 novembre 2002
"Carambacaribe", in libreria
Turismo, sesso, mare
Cuba è molto di più
di
Felice Laudadio
Un paradiso, neanche troppo lontano, come non se
ne abitano nemmeno in sogno. Questo è Cuba per l'italiano medio. Una nazione
politicamente 'vergine' per il visitatore post-comunista. Un paese di gente
vera, ancora incontaminata dai vizi borghesi, ma facile preda delle italiche
brame: imprenditori d'accatto e turisti 'sporcaccioni' compresi. Di ingenuità, a
ben dire, se ne vede sempre meno anche in quel mitico eden caraibico. Ma tant'è,
visto che molti dei nostri vanno per suonare, è giusto che finiscano suonati.
Non è il caso dell'autore di questa raccolta di esperienze, personaggi e varie
amenità ai Tropici. Al contrario, è lui a denunciare con ironia certi
deprecabili atteggiamenti dei connazionali in trasferta a Cuba. Appuntato
dell'Arma in servizio presso la nostra Ambasciata, Nando il Carabiniere è un
efficace agente all'Avana, che "spia" vizi e virtù delle nostre incursioni ai
Carabi. Nelle torrenziale sequenza di vicende tragicomiche, riportate in quest'opera
prima e unica, rivela una personale arguzia tosco-piemontese e una rara capacità
di inquadrare caratteri e difetti, raccontati in presa diretta, con
l'immediatezza della lingua parlata, in un girotondo di avventure e di persone,
variamente mixate per tutelare la privacy degli autentici protagonisti.
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Da Il Carabiniere - marzo 2002
in libreria
Carambacaribe
Già leggendo il sottotitolo del libro, Dal nostro carabiniere all'Avana, si
capisce il tono di questo piacevole racconto che narra le tante esperienze di di
un militare dell'Arma che presta servizio presso l'Ambasciata italiana a Cuba.
Nando - questo il nome del carabiniere - personaggio allegro ed esuberante, ma
con i piedi ben piantati per terra, è sempre proprio ad aiutare i tanti
connazionali in difficoltà, anche con l'aiuto di un suo amico poliziotto cubano.
Le storie narrate da Ballestracci snodandosi tra le colorate spiagge caraibiche
e le variopinte strade dell'Avana, riescono a comunicare a chi legge una bella
sensazione di ritmo e colore.
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Da Il Lavoro del 29 gennaio 2002
Libri di Liguria
Ballestracci, il nostro
carabiniere all'Avana
di Piero Pastorino
È da considerare di buon auspicio che un militare dell'Arma cosiddetta
benemerita azzardi di mettere nero su bianco non per stendere un qualsiasi
rapporto di ufficio, ma per raccontarci vicende che lo ebbero testimone, se
non protagonista, operando comunque di fantasia per non ledere l'onorabilità
di vite private.
I fatti narrati dal carabiniere-scrittore Fabio Ballestracci sono ambientati
molto lontano, ai Caraibi tanto per intenderci, insomma quel tanto che basta
per metterlo al riparo da eventuali sgradite sorprese. Sono cronache di anni
trascorsi all'Avana, dove il nostro memorialista prestò servizio presso
l'ambasciata italiana. L'autore scrive in prima persona, anche se affida a un
certo Nando la descrizione di episodi spesso ingarbugliati, di situazioni
talvolta anche molto esilaranti.
Il tono narrativo è piuttosto scanzonato, affidato a un estro estemporaneo
del tutto particolare, con modi espressivi che facilmente si apparentano a
uno stile proprio di ottima presa sul lettore per stimolarne attenzione e
curiosità. Lo stesso mondo descritto, i suoi abitanti immersi nelle luci e
nei caldi colori tropicali, è ammaliante, anche se non privo di rischi per
il turista, per il connazionale sprovveduto che trova nel carabiniere
l'insperato aiuto disinteressato.
Ballestracci è di Gassino Torinese, ma ha origini lunigianesi e vive in
Liguria.
Fabio Ballestracci: Carambacaribe. Dal nostro carabiniere all'Avana.
Prefazione di Maurizio Chierici. Fratelli Frilli editori, Genova 2001,
pagine 135, euro 12,91, lire 25 mila.
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Da Il Secolo XIX - Edizione Levante
dell' 8 gennaio 2002
Il libro
"Carambacaribe", le avventure di
un giovane carabiniere a Cuba
Un carabiniere scrittore. E che scrittore, Fabio Ballestracci, malgrado sia alla sua prima
esperienza letteraria ! Il suo "Carambacaribe", 130
pagine edite per i tipi della Fratelli Frilli Editori
impreziosite dalla prefazione di Maurizio Chierici,
inviato del "Corriere della Sera" e massimo
esperto del Sudamerica - è il riassunto del suo
più che quadriennale soggiorno quale rappresentante
dell'Arma all'ambasciata italiana a L'Avana,
otto racconti di vita vissuta nella capitale cubana.
Otto racconti per altrettanti episodi che hanno
come protagonisti cubani, italiani e varia umanità,
i nostri attratti da un'isola ancor oggi simbolo
di avventure esotiche, erotiche e di altri generi.
Un libro che si legge con piacere e va centellinato,
anche perché emana da ogni pagina l'aroma degli
avana e del rum - doni che vanno gustati appunto
a piccole dosi - dei quali ormai Ballestracci è diventato
un esperto.
Fabio Ballestracci ha prestato a lungo servizio
al nucleo operativo e alla stazione carabinieri di
Chiavari e attualmente è in forza al reparto operativo
del comando provinciale dell'Arma di Genova.
Il suo libro ha ottenuto lusinghieri apprezzamenti
e anche la proposta per esser trasformato
in sceneggiatura per un film. Particolare non
irrilevante, il ricavato dalle vendite, Ballestracci
lo devolverà in beneficenza.
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Da La Nazione - cronache della
Lunigiana del 4 dicembre 2001
Carabiniere neo-scrittore a
Cuba con "Carambacaribe"
di Letizia Leviti
"Carambacaribe", alias un carabiniere all'Avana. Alias Fabio Ballestracci, bagnonese purosangue, che ha vissuto la non comune
esperienza di prestare servizio per diversi anni presso l'ambasciata
italiana all'Avana. E che ha scritto un libro, "Carambacaribe" appunto,
raccontando episodi di vita ordinaria e straordinaria.
Edito da Fratelli Frilli e con prefazione di Maurizio Chierici,
inviato speciale del Corriere della Sera, il libro racconta le
avventure di Nando - Fabio - che parla come mangia, è spontaneo,
allegro, esuberante, generoso, la sua disponibilità per il prossimo
la si intuisce a pelle.
Così, anche grazie all'aiuto di un amico poliziotto cubano, il nostro carabiniere all'Avana riesce
a risolvere felicemente diversi casi, togliendo d'impaccio più di una persona ed evitando
guai certi a molte altre. Colori, musica e ritmo s'intersecano in una
storia che è la storia di un bravo ragazzo con il vezzo di fare il carabiniere.
Partendo da Bagnone, arrivano nientemeno che a Cuba...
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Da lifegate.it
Recensioni
Carambacaribe. Dal nostro
carabiniere all'Avana
Fabio Ballestracci - Fratelli Frilli Editori - pp. 135 - Lit. 25.00 (€ 12.91)
Ci sono libri che sentiamo vicini perché raccontano una
quotidianità tanto ruspante, da sembrare la nostra. Libri che ci inteneriscono
per come sono nati e ci fanno capire come dalla realtà nascano le storie e i
cantastorie.
Carambacaribe è uno di questi: più verace che vero, nato
dalla spontaneità di un carabiniere addetto all'Ambasciata italiana a Cuba.
Senza tradire l'immaginario e le aspettative dell'italiano medio, il libro
racconta le mille avventure corse dal protagonista-autore per togliere dai
pasticci i molti e sprovveduti connazionali in visita alle "bellezze" dell'isola.
Una raccolta di piccole storie che ci riavvicina alla terra
d'origine della fantasia, la vita di tutti giorni, e regala al lettore lo svago
e il sorriso, ma anche molta umanità.
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