genov@giovane
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Il Secolo XIX
genov@giovane: le idee, i luoghi, la notte
di Raffaella Grassi

 

mentelocale.it
genov@giovane, e mentelocale si fà libro
di Donald Datti

 

 


  
 

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Da Il Secolo XIX del 18 giugno 2002

 

In un libro dei Frilli un anno e mezzo di "mentelocale"
il portale della città che "non dorme"

genov@giovane: le idee, i luoghi, la notte

Colpi di vita dal web ai vicoli

Artisti, modaioli, studenti, scrittori, musicisti, sportivi, teatranti, punk, no global, ultra global e non solo sono i protagonisti della vita urbana raccontata da "mentelocale", ogni giorno attraverso il portale, e ora nel libro dedicato a Maria Teresa Torti. Tra i personaggi i Meganoidi, Bizzarri e Kessisoglu, Galiazzo, Frizzi Maniglio, Mazzucato

 

di Raffaella Grassi

Si materializzano tra i vicoli verso l’ora del tramonto. Alla luce del sole circolano tra biblioteche, sale prove, aule universitarie. Ma anche centri di volontariato, associazioni, gallerie d’arte. Sono artisti, modaioli, studenti, scrittori, musicisti, teatranti, sportivi, punk, post punk, no global, ultra global, si muovono, sognano, fanno rumore. Sono loro che popolano e attraversano Genov@giovane, tracce di vita urbana, il bel volume edito dai Fratelli Frilli a cura della redazione di mentelocale, composta da Laura Guglielmi, giornalista, alias "la capa", e i redattori Giulio Nepi, Daniela Carucci, Donald Datti, Laura Santini e Francesco Tomasinelli. Un lavoro di gruppo a cui hanno contribuito anche altri voci e altre firme, Fabrizio Casalino, Roberto Franco, Alberto Rigoni e la scrittrice Francesca Mazzucato solo per citarne alcuni.Tutti i genovesi sotto i quarant’anni sanno benissimo cosa è mentelocale. Un lounge bar ultracontemporaneo dentro Palazzo Ducale, un ristorante e anche un sito (www.mentelocale.it, cliccatissimo) che è una vera e propria mappa aggiornata in tempo reale su quanto di nuovo si fa, si dice, si vede in città.
Persone, luoghi, eventi. Progetti, idee, situazioni. Un laboratorio on line (gli editori sono Paolo Conte, Eugenio Musso, Paolo Musso, proprietari del locale), un web magazine con le antenne ben tese che in un anno e mezzo di vita ha accumulato e archiviato tanto materiale da far impallidire il luogo comune di Genova città vecchia, stanca e immobile. E adesso il grande salto. Il sito diventa un libro che sarà presentato giovedì 20 (ore 18) a mentelocale (nell’atrio di Palazzo Ducale) dallo scrittore e giornalista de Il Secolo XIX Claudio Paglieri e da Laura Guglielmi, e ulteriormente consacrato giovedì 27 con una grande festa sulla spiaggia (ore 21), al Sunset Cafè di Corso Italia (dove c’è lo Squash), "raddoppio" in versione estiva di mentelocale. Il volume è dedicato alla sociologa Maria Teresa Torti, scomparsa troppo presto, studiosa vivace e attenta del mondo giovanile, da lei indagato e ascoltato con la testa e con il cuore, senza pregiudizi. Maria Teresa che scriveva: «sembra che questa città tolleri la gioventù, piuttosto che considerarla una risorsa. Ma forse i tempi stanno cambiando».
La genov@giovane è ricca, complessa, diversa. Ed è in continuo sotterraneo movimento, non ci sta a essere zittita, ammortizzata, anestetizzata, come testimoniano le cinque sezioni in cui è diviso il libro: Espressioni, Ultimo banco, Attivamente, Apriti Genova e AAA occupazione cercasi. Con contributi dei redattori ma anche dei lettori-navigatori che hanno risposto in massa all’appello di mandare articoli, testimonianze, reportage metropolitani.
Ci sono i personaggi, tra le pagine web del "primo sito con i piedi per terra". I Meganoidi, giovane band ska che in poco tempo si è imposta sul mercato nazionale. Ci sono le due iene Luca & Paolo, c’è lo scrittore ex cannibale Matteo Galiazzo, gli artisti Luca Vitone e Cesare Viel, la banda cinematografica di 500! (Robbiano, Vignolo, Zingirian alla regia, più l’attore Andrea Bruschi), e sempre per parlare parlare di cinema, Frizzi Maniglio, che da New York è tornata a Genova decisa a restare. Tra le giovani leve musicali un gruppo di alieni come i Pornoshock, in bilico tra Raffaella Carrà e Marilyn Manson, protagonisti di happening spiazzanti nelle vetrine natalizie di via Venti. E ancora Paola Frusteri, giovane creatrice di gioielli al vetriolo finiti nientemeno che al Moma di New York. E poi poeti, cantautori, cabarettisti, stilisti di strada, inventori di videogiochi, fumettisti, disoccupati affaccendati nei lavori più strani. Luoghi di supertendenza come il Le Corbusier, sulla breccia ormai da dieci anni, e altri nascosti e noti solo agli "iniziati", come Manetta di vico Neve. Poi i luoghi ideali per marinare la scuola senza essere beccati. Cronache dalla zona rossa e dalla zona gialla. Esilaranti descrizioni (firmate da MaSa) dei ragazzini-bene che al venerdì sera si tramutano in punkabbestia per fare il loro sano figurone alternativo tra le Erbe e Sant’Agostino. Il tutto raccontato con uno stile diretto, una lingua senza fronzoli e un ritmo da radio libera, in una radiografia ironica (ed autoironica) di un frizzante universo in continua ebollizione.
 

 
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Da mentelocale.it del 18 giugno 2002

 

genov@giovane, e mentelocale si fà libro

 

di Donald Datti

Giovedì 20 giugno, alle ore 18, presso il porticato di Palazzo Ducale, verrà presentato il libro genov@giovane - tracce di vita urbana. Il volume, curato dalla redazione di mentelocale.it è pubblicato dai Fratelli Frilli Editori. Alla presentazione interverrà lo scrittore e giornalista Claudio Paglieri assieme a Laura Guglielmi, direttrice di mentelocale.it, e ai redattori.
E giovedì 27, grande festa al Sunset di Corso Italia. Dalle 21 si parla del libro, ma soprattutto si beve, si balla e si fa i giooooovani.

Portateci con voi alla spiaggia. Oggi, domani, a luglio come a ferragosto, portatevi un po' di mentelocale.it al mare. Ma attenzione, non avrete bisogno di un computer per leggerci sotto l'ombrellone. Da oggi, infatti, troverete in libreria genov@giovane - tracce di vita urbana, il libro che racconta la nostra città come probabilmente non l'avete mai vista. Perché è una città viva, piena di energia, che sta abbandonando la via del mugugno per intraprendere quella del rinnovamento. Una città dove i giovani si danno da fare per cambiare davvero le cose.

E si sono dati da fare anche per scrivere questo libro, che li riguarda in prima persona. Già, perché a fianco dei contributi dei redattori di mentelocale.it, che racchiudono 15 mesi di lavoro, ci sono quelli di chi partecipato alla nostra iniziativa, con entusiasmo e voglia di esserci. Sono tanti, e non è stato facile infilare tutto nelle 250 pagine del libro: può anche darsi che qualcosina sia rimasto fuori. Poca roba davvero, perché siamo un po' pazzi, che credete, e ci siamo scervellati per farci stare proprio tutto tutto tutto. A un certo punto gli amici Fratelli Frilli Editori hanno avuto paura volessimo presentarvi un tomo di 2000 pagine. Ci hanno spiegato che, se non altro, avreste avuto difficoltà a infilarlo tra crema solare e braccioli.

Insomma, forse proprio tutta Genova in un libro è impossibile farcela stare. O no? Si tratta di fare i conti con una città complessa e piena di contraddizioni, con i suoi vicoli, la musica, teatranti alle prese con casse di frutta e gli immigrati, i punkabbestia e i centri commerciali ipercalorici, i cinema porno e le cartomanti in banca, i posti dove bossare e quelli dove fare l’amore, le capre di Portofino e i cavalieri della BMX, il porto e il Capodanno più trendy d'Italia, Università e strip men, operai e co.co.co, centri sociali e comunità.

Ed eccolo qui, il nostro tascabile pratico e maneggevole, pieno di cose curiose e divertenti. Non è una guida di Genova, e non è neppure un reportage sulla città. Non è un libro di narrativa e non è neppure una antologia giornalistica. In un certo senso è tutto questo, ma è molto di più. È un diario di bordo che racconta la città e ci dice com'è cambiata nell'ultimo un anno e mezzo. Ma soprattutto è un bel libro, e se lo diciamo non è per vantarci, ma per ringraziarvi, perché lo avete scritto assieme a noi (qui dovrebbero partire i violini in sottofondo, tipo happy end). 

 
 

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