La Preistoria: caverne dipinte, grandi costruzioni in pietra


Nel Paleolitico sulle pareti e sulle volte di ampie caverne nella zona dei Pirenei e dei Monti Cantabrici, furono dipinte grandi figure di animali in stile naturalistico.
Esse ne riproducano con fedelta' le forme e i colori.
Nel Neolitico sotto ripari di rocce sporgenti, nella zona orientale della Spagna e nel Nord Africa furono graffite o dipinte ad un solo colore vivaci figure schematizzate di uomini ed animali che rappresentano movimentate scena di caccia e danza.
La TECNICA:
Le figure erano disegnate con linee nere tracciate con le dita o con pezzi di legno carbonizzato.
I colori erano ricavati da terre argillose(ocre) per le sfumature dal rosso al giallo, da terre calcaree per il bianco, da minerali di manganese per i toni dal verde al nero e impastati con sangue o grasso di animali.
L'arte era esercitata al servizio della comunita'.
Dovevano esistere scuole, come ci e' dimostrato dal ritrovamento di frammenti di selce in cui lo stesso dipinto e' molte volte ripetuto, come per esercitazione.
Le figure del Paleolitico avevano una funzione magica erano cioe' dipinte per evocare la presenza degli animali e per ottenere la loro cattura durante la caccia.
I pittori erano considerati stregoni che con riti magici aiutavano la sopravvivenza dell'uomo.
Le movimentate figure del Neolitico(quando l'uomo ormai divenuto agricoltore e allevatore di animali, viveva in sedi fisse e si riuniva in tribu' stabili) descrivono in forma schematizzata la vita quotidiana, il lavoro, la danza, la caccia.
L'arte tende a diventare un mezzo di comunicazione e prepara con successive semplificazioni quelli che saranno i segni della scrittura.
Non piu' assillato per le quotidiane lotte per la sopravvivenza, l'uomo si libera dalla paurosa incertezza che l'aveva spinto ai riti magici e osa sperare in una sopravvivenza oltre la morte.
Nascono le prime religioni e si onorano i defunti.
Volendo tramandare ai propri discendenti credenze e ricordi si costruiscono in pietra grandi costruzioni che sfidano il tempo.
Ritroviamo percio' monumenti megalitici, formati da grossi e rozzi macigni in localita' di tutto il mondo, im Europa, in Africa, in India, in Giappone e nell'America Meridionale.
L'uomo difronte a grandiosi progetti come questi, non e' piu' solo, ma si avvale della collaborazione dei suoi simili, non un individuo isolato, ma un numeroso gruppo sociale risolve i difficili problemi della prima architettura.
Le costruzioni megalitiche ci parlano dunque delle societa' organizzate dal piu' lontano passato.


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