INTRODUZIONE
ALLA MAGNETOTERAPIA
I
MAGNETI
I
magneti, o calamite, sono materiali che hanno la proprietà di generare attorno
a sé un campo magnetico, cioè un campo di forze in grado di attrarre altre
calamite e oggetti in ferro e magnetizzare più o meno temporaneamente materiali
quali ferro, cromo, nichel e altre sostanze e influenzare il moto delle cariche
elettriche circostanti.
I
campi magneti hanno due poli, il polo Nord e il polo Sud, che sono inseparabili:
se da un lato di un magnete si sente l'influenza di un polo positivo, dall'altro
lato di esso si trova un polo negativo, e per quanto si tagli il magnete, si
ottengono magneti sempre più piccoli ma con entrambi i poli. Questo differisce
dall'elettricità in cui si possono isolare cariche elettriche positive e
negative.
La
forza di attrazione e repulsione di un campo magnetico è la sua intensità, e
viene misurata in Gauss o in Tesla (1Tesla=1.000Gauss). Per esempio le calamite
che si attaccano sul frigorifero sono di pochi Gauss (duo o tre), la Terra ha un
campo di circa 750 Gauss.
Campi
magnetici pulsati o in frequenza
I campi magnetici possono essere generati anche da circuiti elettrici attraversati da corrente, e anche in questo caso presentano un polo Sud e un polo Nord. Se cambio la direzione della corrente elettrica, si invertono anche i lati dove trovo polo Nord e polo Sud. Se inverto periodicamente il senso della corrente, ottengo un campo magnetico variabile in cui la posizione dei poli Nord e Sud si inverte
periodicamente nel tempo. La frequenza di questo campo pulsato è semplicemente il numero di volte che i due poli invertono posizione in un secondo. La frequenza si misura in Hertz: 100 Hz uguale a 100 cambiamenti al secondo.
Il
biomagnetismo
Tutti
gli esseri viventi sono percorsi da cariche elettriche che generano campi
magnetici, a partire dal livello molecolare, sino al campo elettromagnetico
dell'intero corpo (vi è mai capitato di prendere la scossa scendendo dalla
macchina? Il vostro corpo ha accumulato una carica elettrostatica che quando
scendete dall'auto si scarica a terra)
Citiamo
qui solo alcuni dei fatti che rendono evidente l'influenza dei campi magnetici
sul corpo umano.
1. Il sangue contiene ferro,
nell'emoglobina, che è passibile di
attrazione
e magnetizzazione da parte di campi magnetici.
2. Il sangue contiene molecole cariche elettricamente il cui moto può essere influenzato
campi magnetici.
3. Ogni
cellula è una piccola bussola, cioè un magnete con poli Nord e Sud capace di
orientarsi in presenza di campi magnetici esterni.
4. Ogni
cellula regola l'entrata e l'uscita delle sostanze al suo esterno tramite un
campo elettromagnetico che controlla i cosiddetti canali ionici (ad esempio i
canali sodio-potassio Na-K).
5.
Il
sistema nervoso trasmette le informazioni tramite correnti elettriche che
percorrono i nervi. La frequenza della corrente porta il significato
dell'informazione.
6.
I campi
elettromagnetici portano energia, e questa energia può rompere determinati
legami chimici e generarne di nuovi. Questo può dar luogo alla distruzione di
alcune molecole importanti, e alla creazione di molecole dannose all'interno del
corpo. E' questo il motivo della nocività dei raggi X, e del fatto che possono
essere cancerogeni.
Gli
esseri viventi sono nati e si sono evoluti su un grande magnete, la Terra, e
usano il campo magnetico terrestre come principio regolatore di tutta una serie
di processi biologici e biochimici, hanno bisogno, per vivere, di rimanere in
relazione con questo campo magnetico naturale. Il ruolo del campo magnetico
terrestre per la nostra salute si è rivelato in tutta la sua importanza, nei
viaggi spaziali: le navicelle riproducono al loro interno il campo magnetico
terrestre, in assenza del quale gli astronauti accusarono gravissimi disturbi.
La
magnetoterapia
I
campi magneti sono stati utilizzati sin dai tempi antichi per curare vari
disturbi. Vediamo brevemente come e perché.
La
magnetoterapia cinese
Uno
dei metodi pi=F9 antichi di usare i campi magnetici per curare quello di
applicare un magnete direttamente in determinati punti della superficie del
corpo. In questo caso l'intensità (Gauss), il polo, la durata, i punti
dell'applicazione, sono determinati dal terapeuta in base alla diagnosi e alla
teoria medica a cui esso fa riferimento.
Chiamiamo
questa magnetoterapia cinese, perché gli agopuntori cinesi utilizzano tutt'oggi
questo metodo, e lo applicano in base a un sistema teorico preciso.
In
questa magnetoterapia l'effetto dipende, oltre che dal punto di applicazione,
dal polo che si applica, e dall'intensità del magnete (Gauss).
In
questa magnetoterapia non si usano campi magnetici variabili e quindi non si
parla di frequenza e di Hertz. I magneti applicati hanno intensità generalmente
superiori ai 1500 Gauss e con superfici di un centimetro quadrato o meno per
essere applicati nei punti di agopuntura con precisione.
La
magnetoterapia occidentale
Nella
medicina ufficiale occidentale la magnetoterapia si pratica tramite campi
elettromagnetici pulsati, generati da circuiti elettrici. Sembra che gli effetti
siano dovuti principalmente alla dinamizzazione del sangue, con conseguente
miglioramento della circolazione. Questa si provoca tramite lo scuotimento delle
molecole ferrose e cariche elettricamente presenti nel sangue, da parte del
campo magnetico variabile, che attira le molecole prima in una direzione e poi
nell'altra.
Negli
ospedali esistono grosse macchine magnetoterapiche usate principalmente per
favorire processi di calcificazione in casi di
In
fisioterapia si usa invece una magnetoterapia più blanda, a bassa frequenza, e
a bassa intensità. E' l'applicazione di una frequenza che importa, perché
principalmente si vuole migliorare la circolazione locale e sollecitare i canali
ionici cellulari, per aiutare a eliminare gli accumuli che si creano in seguito
a stress, traumi e infiammazioni. L'intensità (Gauss) generalmente bassa.
I
magneti naturali
Negli
ultimi decenni si è diffuso l'uso è di magneti "naturali". Questi
magneti presentano una superficie abbastanza estesa, sulla quale i poli Nord e
Sud si alternano tra loro. Si possono definire naturali in quanto presentano al
nostro corpo entrambe le polarit=E0 come fa la Terra, e in quanto le loro
intensità sono generalmente pari o minori a quella terrestre (circa 750 Gauss).
In alcuni casi l'intensità può essere maggiore; questo avviene perché il
campo magnetico diminuisce rapidamente allontanandosi dal magnete stesso (se la
distanza raddoppia la forza diminuisce di quattro volte) e si vogliono trattare
punti in profondità nel corpo.
L'effetto
principale di questi magneti è di:
aiutare a orientare tutte le cellule-bussola, favorendone la
comunicazione (a differenza dei campi magnetici pulsati):
migliorare la circolazione. Anche qui infatti le molecole con ferro e/o
carica elettrica, presenti nel sangue, sono attratte e respinte, perché lungo
il cammino del vaso sanguigno, trovano prima un polo Nord, e poi un polo Sud,
ecc.
Questi
effetti producono sostanzialmente un miglioramento del funzionamento locale
dell'organismo, con tutto ciò che ne può conseguire, da un semplice effetto
antidolorifico, al rilassamento muscolare,
a un più rapido recupero dello squilibrio.
Inoltre
l'applicazione di questo tipo di magneti sembra reintegrare il diminuito
contatto con il magnetismo terrestre. L'ambiente artificiale in cui viviamo è
pieno di oggetti metallici che assorbono magnetismo (automobili, cemento armato
ecc.), di materiali isolanti, di campi elettromagnetici artificiali su tutte le
frequenze (dai 50Hertz della corrente alternata delle prese casalinghe, ai
MegaHertz della radio, ecc.), che sembrano impedire la corretta interazione tra
esseri viventi e Terra. Ricerche di numerosi medici e scienziati parlano ormai
di sindrome da mancanza di campo magnetico. Disturbi lievi e intensi, che vanno
dalla mancanza di energia, eccessiva stanchezza, apatia, depressione, eccessiva
tensione muscolare (collo, spalle, cervicale, etc.) insonnia e una lunga serie
di problemi anche gravi di cui non si trova causa organica, sembrano spesso
diminuire significativamente con la semplice applicazione di simili magneti
naturali, avvalorando queste ipotesi.
BIBLIOGRAFIA
BIOELECTROMAGNETISM - Principles and Applications of Bioelectric and Biomagnetic Field
By Jaakko
Malmivuo and Robert Plonsey - Oxford University Press, New York, 1995
EXCERPTS FROM AN OVERVIEW OF BIOMAGNETIC THERAPEUTICS - By Edward A.
Hacmac - D.C., January 1991
THE
SENSITIVITY OF THE HUMAN BRAIN TO MAGNETIC FIELDS
- By Fuller, MD, JP Dobson,HG Wieser and S. Moser - Brain Res. Bull., 1995
HOW
MAGNETIC FIELDS AFFECT THE LIVING BODY
- By Dr. Buryl Paine - Boston University - 1995
THE
MAGNETIC EFFECT, THE MAGNETIC BLUE PRINT OF LIFE, MAGNETISM
AND IT EFFECTS ON THE LIVING SìYSTEM
-
By Albert Rtoy Davis - US Researcher, 1995
BIOMAGNETIC
HANDBOOK - By Williams
Philpott, MD - 1990
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Giugno
2000
COME UN'AZIENDA DIVENTA IL PRIMO ED ULTIMO NOME NELLA TECNOLOGIA MAGNETICA
Articolo tratto dalla rivista Nikken USA del marzo 2000
Traduzione a cura del Dr. Gabriele Chiolo - Roma
La
tecnologia magnetica rappresenta una vecchia scoperta.
Ed è nel contempo la più aggiornata innovazione nel settore del
benessere oggi. Come mai questa
apparente contraddizione? La
risposta è nel fatto che l'essenziale della tecnologia magnetica è vecchio di
centinaia, migliaia di anni.
Ma
la tecnologia magnetica avanzata che la Nikken - e solamente la Nikken - offre,
è un esempio di stato dell'arte del disegno e della ingegneria moderni.
E' il risultato di un processo continuo e senza fine di ricerca e
sviluppo.
In
breve rappresenta il tipo di tecnologia avanzata che solamente la Nikken, quale
leader mondiale in questo campo, è capace di perseguire.
Questo processo è senza tempo come l'invenzione umana.
Succede quando un leader, un innovatone, si presenta con una variazione unica
di un principio conosciuto, per produrre qualcosa che il mondo non ha mai visto
prima.
L'inizio
La
maniera in cui un magnete si comporta è noto da secoli.
Una delle prime applicazioni di questo fenomeno fu il compasso magnetico.
Senza questo semplice dispositivo, esplorare gli oceani del mondo sarebbe
stato a dir poco molto difficile. E'
perfino possibile che la scoperta dell'America avrebbe dovuto aspettare fino a
secoli dopo Colombo, se egli non avesse avuto un compasso che gli mostrasse il
cammino verso Occidente.
Un
compasso può indicare la direzione perché la terra ha un campo magnetico.
Scienziati scoprirono più tardi e diagrammarono questo campo, che è
anche presente in ogni magnete, ossia linee di energia che irradiano in maniera
circolare attorno ai poli magnetici.
I
semplici magneti che fanno tutto, dal funzionamento dei motori elettrici, al
mantenimento di piatti prelibati nel tuo frigorifero, hanno questa essenziale,
circolare configurazione polare 'nord-sud".
Questo
è lo stesso tipo di magnete che la Nikken usò all'inizio nei suoi prodotti a
tecnologia magnetica e che ancora vengono usati in alcune applicazioni.
La
differenza tra i prodotti Nikken e molti altri è che alla Nikken il processo di
invenzione ebbe allora solamente il suo inizio.
Il
Salto di Qualità
L'uso
iniziale della tecnologia magnetica da parte della Nikken fu un tale successo
che lo staff tecnico della società cominciò a ricercare nuovi modi per
migliorarla. Ebbe così inizio un
lungo periodo di ricerca e sviluppo.
Le
idee venivano valutate e testate. Vennero
introdotte nuove tecnologie ed incorporate nei prodotti Nikken.
Gli elementi magnetici originali basati sul singolo polo, furono seguiti
da disegni che rappresentavano poli alterni, successivamente un modello a
scacchiera brevettato. Infine, fu
sviluppato il Disegno Triangolare
della Nikken.
Questo
approccio era unico. Una serie di triangoli crea campi magnetici multipli, che si
irradiano in tutte le direzioni. Ciò
a sua volta presenta una configurazione di alti picchi e valli di energia
magnetica sull'intera superficie. Del
tutto diversa da quella degli altri prodotti magnetici presenti sul mercato.
Il
disegno inoltre forniva una copertura magnetica del 100 %, una caratteristica
che ancora oggi la maggior parte degli altri prodotti magnetici non riesce a
duplicare. Ma ancora non era quello
il punto di arrivo della ricerca e sviluppo della Nikken.
Si volle infatti vedere se si poteva andare ancora oltre.
Il
modo per rimanere leader del mercato è quello di andare molto oltre gli altri.
Perfino quando altri si meravigliano degli ultimi sviluppi, un leader non
si siede a godere di questi risultati. Ricerca
invece la prossima montagna da scalare.
Questa
filosofia, e la dedizione e le risorse impegnate per produrre sviluppo, ha
condotto ad una scoperta magnetica che è molto di più che un avanzamento
superiore a qualsiasi altra cosa. E' completamente unica. La
Nikken l'ha denominata EQL - Tecnologia
Magnetica Avanzata Equilatera.
Ricerca
della Perfezione
Ma
non c'era certezza che la Nikken potesse essere in grado di fare della EQL una
realtà pratica. Innanzitutto il
concetto doveva essere testato. Inoltre
per replicarlo in prodotti reali, dovevano essere raggiunte estremamente precise
tolleranze di produzione.
Ma
i tecnici perseverarono. Provarono un disegno dietro l'altro. I processi vennero sviluppati, successivamente rifiniti.
E infine furono in grado di sviluppare procedure di produzione che
rispondessero esattamente alle specifiche.
Trovarono il modo di creare una superficie composta di triangoli
equilateri magnetici identici, e di riprodurli in quantità.
Nikken
ha introdotto questa tecnologia nelle Kenko Super Mini. Questo disco argentato
che misura circa 4 cm. è una meraviglia scientifica, l'unico prodotto al mondo
con EQL. Non esiste nulla di
simile. La Super Mini ed il suo
disegno equilatero rappresentano il trionfo dell'ingegneria che solo la Nikken
può produrre.
La
Super Mini e la EQL
sono il risultato di un lungo processo di ricerca e sviluppo, un processo che
ebbe inizio quando i ricercatori iniziarono una ricerca per la più innovativo
applicazione della tecnologia magnetica. Questo
disegno proprietario rappresenta l'approccio unico che la Nikken segue in tutti
i suoi programmi di sviluppo dei prodotti.
Nikken
è l'unica azienda che persegue la tecnologia magnetica all'estremo.
L'unica azienda che sviluppa un concetto leader e che ricerca un modo per
produrlo. L'unica azienda che
impegna le risorse occorrenti alla sua produzione con precise specifiche, e
l'unica azienda che ha un controllo di qualità tale da rendere tutto ciò realtà.
Questo è quello che ci vuole per essere un leader.
Questo è ciò che ha fatto della Nikken il leader nella tecnologia del
benessere per un quarto di secolo e ci mantiene lì, per il prossimo.
CHE COSA E’ EQL?
Il
Disegno Triangolare brevettato della Nikken è stato il pioniere del concetto di
utilizzo di una serie di angoli magnetici che proiettano il loro campo magnetico
in direzioni diverse. Questo disegno aveva già dimostrato che una combinazione
di angoli poteva creare il desiderato campo magnetico su di una superficie.
EQL
porta questo concetto ad un livello ancora più avanzato.
I ricercatori della Nikken ritennero che, se i triangoli potessero essere
fatti tutti equilateri - ossia lati ed angoli tutti uguali di ciascuno dei molti
triangoli formanti una superficie - allora i picchi e le valli sarebbero stati
esattamente uguali in tutte le direzioni. Ciò
avrebbe provocato una copertura magnetica perfettamente uniforme.
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STIMOLARE IL NOSTRO ORGANISMO ALL’AUTOGUARIGIONE NATURA A cura di Valerie H. Free Traduzione del Dr. Gabriele Chiolo - Febbraio 1998 - Riproduzione strettamente vietata MLMC
Complementary Healing - Riverside, CT - U.S.A. |
-
Premessa
-
L’equilibrio
del flusso di energia
-
L’agopuntura
e la magnetoterapia
-
Malattie
acute e croniche
-
Combattere
il processo di invecchiamento
-
Accelerare
il processo di autoguarigione delle lesioni
-
Lesioni
del tessuto molle
-
Ricomposizione
delle fratture ossee
-
Il
magnetismo di mamma terra
-
Deficienza
di campo magnetico
-
Cinque
dottori hanno sposato la terapia magnetica
-
Trattamento
dei problemi dell’invecchiamento
-
Ridurre
la dipendenza dalla cure chimiche
-
Affrettando
il processo di guarigione
-
Un
chirurgo ortopedico ricerca nuove soluzioni
-
Fattori
specifici che intervengono nella guarigione magnetica
PREMESSA
Per
la maggioranza delle persone, il controllo del dolore significa l’uso di
pillole o altri medicinali. Se il dolore rimane insopportabile, allora ricorrono
alla chirurgia per trovare sollievo. Ora, vi è la possibilità di una soluzione
alternativa. I dottori asiatici ed europei hanno riscoperto l’antica arte
della Magnetoterapia. Con l’aiuto delle scienze moderne e della tecnologia,
questo approccio offre nuovo sollievo e rinnovato vigore alle persone di tutte
le età.
·
Immaginate una sottile striscia
magnetica flessibile che aiuta l’organismo a cucire insieme ossa rotte e a
riparare le lesioni del tessuto molle, come i tendini, in una frazione del tempo
abitualmente richiesto.
·
Immaginate un piccolo magnete
della grandezza di un dollaro di argento che può aiutare a ridurre il dolore
cronico provocato dalla sindrome del tunnel carpale senza medicinali o
interventi chirurgici.
·
Immaginate una placca magnetica
della grandezza di 15x18 cm. che vi aiuta a lenire il dolore di una vecchia
lesione alla schiena con cui avete vissuto per otto anni prendendo otto
pasticche al giorno contro il dolore.
·
Immaginate un materasso
magnetico che vi aiuta a rilassarvi e che vi consente un sonno più tranquillo e
profondo.
Se
quanto sopra vi sembra una scena futuristica presa dal libro di Giulio Verne
“La Macchina del Tempo” o una terapia creata dal Sig. Spock nella “Nave
Spaziale Enterprise”, vi sbagliate. Questo
stupefacente approccio a stimolare l’energia naturale del nostro corpo all’autoguarigione
è qui oggi. Viene chiamata “Terapia dei Campi Magnetici”. Paradossalmente,
è uno dei più vecchi ed anche uno dei più nuovi approcci utilizzati per
ridonare la salute ed il benessere. Sebbene disponibile in giro per il mondo, è
relativamente sconosciuto negli USA.
In
Giappone ed in altri paesi asiatici, i magneti terapeutici sono autorizzati come
dispositivi medici. In Europa, i dottori hanno utilizzato i magneti per almeno
cinque secoli. Numerosi studi medici internazionali sull’uso della
Magnetoterapia sono stati condotti sin dal 1970. Messi tutti insieme
formerebbero molti volumi.
Oggi,
in tutto il mondo, scienziati e medici rinomati lavorano con la Magnetoterapia.
Dottori, sia in USA che in Europa, stanno ottenendo eccezionali risultati
utilizzando campi elettromagnetici per trattare danni che vanno dall’ulcera
alle ustioni gravi. Ricerche mostrano che i campi magnetici prevedibilmente
accelerano il tempo di cicatrizzazione delle ferite dei tessuti molli così come
quella delle ossa e delle giunture. In Russia, dottori regolarmente usano i
magneti per accelerare la cicatrizzazione dopo interventi chirurgici, per
migliorare la circolazione e per rafforzare le ossa dopo una frattura. Alcuni
ricercatori hanno usato super magneti e terapie elettriche in casi di cancro ai
polmoni ed al petto. Un numero sempre maggiore di dentisti stanno utilizzando i
magneti per lenire il dolore nei casi di spostamento della mandibola, mal di
testa e problemi alle gengive. In Germania, cicatrici antiestetiche
di tipo cheloide sono quasi totalmente sparite con l’applicazione di
lamine magnetiche.
Comunque,
come nei casi delle molte tecniche di medicina orientale di riduzione del
dolore, questi approcci sono al momento famigliari solamente ad un limitato,
anche se crescente, numero di dottori e ricercatori statunitensi di primo piano.
L’EQUILIBRIO
DEL FLUSSO DI ENERGIA
I
magneti funzionano con gli stessi principi dell’agopuntura ma senza gli aghi.
Si adattano perfettamente al concetto orientale della Medicina Energetica. Gli
orientali sentono l’energia. E’ normale. Vedono l’energia delle altre
persone. Credono che la salute del corpo sia il risultato di un appropriato
flusso di energia così come della circolazione sanguigna.
Al
contrario, il modello della medicina occidentale è basato sulla biochimica. Noi
consideriamo le persone come macchine biochimiche. E se c’è qualcosa che non
va, usiamo dei preparati chimici per porvi riparo. Perciò, mentre
l’agopuntura rappresenta una tradizione in Cina,
dove è stata praticata con successo per oltre 2000 anni, viene
considerata negli USA un’alternativa o una forma complementare di lenimento
del dolore.
In
generale la medicina orientale riconosce che vi è qualcosa che va oltre il
sistema nervoso nel nostro organismo. Infatti ha costruito una mappa
dell’intero sistema energetico che consiste nei cosiddetti “canali
energetici” o “meridiani”. Strutturalmente, essi sono paragonabili a campi
magnetici. Questi canali energetici fanno circolare l’energia della vita
attraverso l’intero organismo umano. Si crede che servano ad equilibrare il
flusso di energia. Nel caso di una malattia, l’intersezione di questi canali
circolatori si ritiene causino irritazione ogniqualvolta il flusso di energia si
interrompe.
Per
molte applicazioni mediche, la Magnetoterapia ha la stessa efficacia
dell’agopuntura ma funziona con i magneti invece che con gli aghi.
Campi
magnetici alterni hanno un particolare effetto benefico quando vengono collocati
nell’area dolorante del nostro organismo. La ricerca ha dimostrato che quando
le particelle cariche (come gli elettroliti nel sangue) passano attraverso un
campo magnetico in direzione perpendicolare rispetto a quel campo, essi generano
una corrente alternata nel sangue che, a sua volta, genera calore, espande i
vasi sanguigni ed aumenta la circolazione del sangue. Mentre sono numerosi i
disegni dei magneti sia in Asia che in Europa, alcuni tra i più efficaci
consistono nella ripetizone di gruppi di triangoli o rettangoli con poli
alterni.
Questi
nuovi disegni di poli magnetici tengono in considerazione gli angoli e le
posizioni randomiche dei vasi sanguigni nel corpo. Essi hanno efficacia sui vasi
sanguigni in qualsiasi angolo e posizione essi si trovino per tutta la
superficie del disegno magnetico.
La
chiave della loro efficacia sta nel fatto che
ciascun grappolo di triangoli ha lati con polarità differenti che sono
adiacenti a poli con polarità magnetica opposta. Questa configurazione aumenta
matematicamente la probabilità che un vaso sanguigno sia attraversato da poli
magnetici alterni. Un beneficio aggiuntivo del nuovo disegno, che lo rende molto
versatile, riguarda la possibilità che questo possa essere tagliato anche in
piccolissime parti e forme senza che perda la sua bipolarità e quindi la sua
efficacia.
L’AGOPUNTURA
E LA MAGNETOTERAPIA
Gli
agopuntori utilizzano aghi molto sottili, una leggera pressione delle dita (agopressione)
o, con una variante moderna, elettrodi per stimolare punti selezionati lungo il
corpo tramite cui la salutare energia QI si dice scorra. Si ritiene che vari
punti siano collegati a specifici organi e funzioni corporee. Ad esempio, un
punto vicino al polso potrebbe essere associato alla respirazione, mentre un
altro potrebbe essere collegato ad un tipo di malditesta specifico.
L’agopuntura si è dimostrata efficace contro l’artrite e dolori cronici. In
alternativa all’agopuntura, in tali casi vengono usati di solito prodotti
chimici che tolgono il dolore ma che hanno conseguenze negative per il fegato.
Attualmente
negli USA 21 stati richiedono una
licenza per gli agopuntori, ed un crescente numero di assicurazioni pagano il
trattamento. In 24 stati, comunque, solamente i medici possono utilizzare questa
tecnica.
La
Magnetoterapia usa magneti invece che aghi. Queste placche magnetiche flessibili
e caricate permanentemente, si presentano in varie forme, possono essere fissate
all’area del dolore o ad un punto di agopuntura con del cerotto di carta. La
Magnetoterapia ristabilisce ordine, come l’agopuntura, nel sistema energetico
del nostro organismo e perciò permette che abbia luogo il processo di
eliminazione del dolore.
Sensibili
strumenti di misura sviluppati recentemente hanno reso possibile lo studio del
complesso campo magnetico del corpo umano. Ad esempio, il due volte premio
Nobel, Linus Pauling, ricevette il suo primo riconoscimento nel 1954 nella
Chimica per la scoperta delle proprietà magnetiche della emoglobina nel sangue.
Scoprì che il ferro - oltre alla sua funzione di trasportatore dell’ossigeno
- gioca un ruolo importante nel metabolismo cellulare. Dal momento che il ferro
ed altri cinque sali elettrolitici circolano nel sangue in maniera
bioelettromagnetica, la Magnetoterapia può avere influenza benefica sulle
naturali correnti magnetiche del nostro organismo.
MALATTIE
ACUTE E CRONICHE
La
medicina convenzionale ha sempre posto enfasi sull’intervento in caso di
crisi, e questo è il campo dove ha maggior successo.
Consiste nel combattere la malattia con
la chirurgia e le
medicine
al fine di ricercare e distruggere gli organismi
microscopici che fanno ammalare le persone, come i batteri, i virus, le cellule
cancerogene, gli anticorpi ed altri organismi biologici dannosi per
l’organismo. Con le malattie acute, la medicina occidentale con la sua alta
tecnologia è di gran lunga superiore a qualsiasi altra alternativa, quale
la terapia vitaminica, l’omeopatia o cambiamenti di dieta e di stile di vita
per quanto concerne la velocità dell’efficacia.
Tuttavia
negli USA le malattie si stanno spostando da acute a croniche.
E la maggior parte dei dottori non sono attrezzati per consigliare ai pazienti
sul come rimanere in salute o su che cosa fare circa la moltitudine di disturbi
correlati all’età ed allo stile di vita. Sono disturbi che si sviluppano
lentamente e che rimarranno con noi per sempre, come l’artrite,
l’osteoporosi, la lombalgia, la pressione alta, malattie alle coronarie,
ulcera. Il trattamento convenzionale per queste malattie croniche è stato ed è
del tipo pillola- bisturi. Con l’invecchiamento della popolazione, il costo di
questo trattamento minaccia di distruggere la nostra capacità di farvi fronte
economicamente.
COMBATTERE
IL PROCESSO DI INVECCHIAMENTO
Ogni
dottore che pratica la medicina sa che il corpo umano è stato creato per
autocurarsi. In condizioni ideali, ogni cellula vive in un fluido da cui riceve
il suo nutrimento ed in cui espelle prodotti
di scarto. Affinché
ogni cellula sia in buona salute, essa deve ricevere in continuazione nutrimento
ed gli scarti devono essere eliminati rapidamente onde evitare che rimangono
nello stesso fluido. A quel fine, è estremamente importante che la circolazione
del sangue e della linfa non sia ostacolata e che il sistema nervoso sia libero
da interferenze.
Recenti
studi sull’invecchiamento hanno concluso che l’invecchiamento non è un
processo naturale. E’ dovuto, invece, al nostro atteggiamento mentale e ad una
serie di malanni del nostro organismo cui non si è impedito di progredire e che
alla fine comportano la distruzione di cellule e di organi. Il crescente
consenso tra ricercatori riguarda la necessità di prevenire l’invecchiamento
in primo luogo per poterlo trattare.
Tuttavia,
nel corso della vita, problemi minori inevitabilmente si verificano. Ostruzioni
e problemi circolatori sono molto comuni. Alcuni capillari hanno il diametro
solamente di una singola cellula del sangue, in tal modo il nostro sangue è
costretto a circolare in fila singola. La tensione, che è causa del
restringimento dei vasi sanguigni o della arteriosclerosi precoce, può
facilmente produrre una riduzione del 10 % del diametro interno di un capillare
che ferma completamente il flusso di sangue alle cellule.
Giunture
fuori posto lungo la spina dorsale causano interferenza al sistema nervoso che a
sua volta è causa di inadeguata stimolazione e quindi restringimento dei vasi
sanguigni. Ne consegue una diminuzione dell’apporto di sangue, che prepara il
terreno per la degenerazione delle cellule e la comparsa di dolori e di altri
sintomi. I sintomi di dolore e della malattia compaiono quando le condizioni
causano la dilatazione dei pori dei capillari che permette la fuoriuscita di
quantità di proteine del sangue nell’area delle cellule. Questa erosione di
proteine attrae il fluido sanguigno (infiammazione) causando dolore, privando
alcune cellule di ossigeno e proteine, con il risultato di un malfunzionamento
delle cellule. Queste cellule se non sono portate via e distrutte dal sistema
linfatico, iniziano a distruggere altre cellule.
In
alternativa, la combinazione di una maggiore ossigenazione con una migliore
circolazione del flusso sanguigno, è molto efficace per eliminare le suddette
condizioni ed il dolore che le accompagna. Dal momento che la maggior parte
delle malattie sono dovute alla tossicità o altre deficienze, una migliore
circolazione è di beneficio a tutta la nostra salute.
Ne
consegue che molte e diverse malattie possono essere trattate con successo con
la Magnetoterapia perché ogni malattia costituisce un collasso bioenergetico
dell’organismo. E’ un segnale che le cellule sono state private di energia
ed il loro meccanismo di difesa è stato indebolito.
E’
compito della Magnetoterapia rimuovere i blocchi che ostacolano il funzionamento
normale e così riportare al suo naturale equilibrio il nostro organismo.
ACCELERARE
IL PROCESSO DI AUTOGUARIGIONE DELLE LESIONI
Il
nostro corpo reagisce in vari modi ad una lesione traumatica. I vasi che portano
sangue dal cuore si restringono. La presenza di sangue nei capillari aumenta. Le
cellule “avvoltoio” si muovono verso l’area affetta rimuovendo i batteri.
Mentre questo processo di guarigione continua, l’area traumatizzata si
immobilizza, con il risultato di spasmi dolorosi. Quello di cui abbiamo bisogno
in quel momento è qualcosa di più sottile della semplice medicazione per
alleviare il dolore. Abbiamo bisogno di ristabilire un normale flusso sanguigno
per facilitare la riparazione rapida e completa dei tessuti.
LESI0NI
DEL TESSUTO MOLLE
Il
trattamento convenzionale nel caso di tali lesioni consiglia riposo, ghiaccio,
compressione ed elevazione, nonchè la terapia stimolativa come luce infrarossa,
droghe antinfiammatorie, iniezioni, diatermia a microonde, ultrasuoni o
stimolazione elettrica che sono tutte utilizzate per favorire l’aumento del
flusso sanguigno nell’area affetta. Mentre tutti questi trattamenti alla fine
rendono possibile un qualche grado di aumento del flusso sanguigno, tuttavia
richiedono un notevole periodo di tempo prima di essere efficaci
Ma
ora il tempo di guarigione di molte lesioni sportive può essere diminuito
dall’uso dei magneti. Un recente studio condotto dal M.I.T. - Massachusetts
Institute Of Technology - ha mostrato che i prodotti biomagnetici aumentano il
flusso sanguigno. Ciò permette l’accelerazione del processo di autoguarigione,
con l’aumento della concentrazione di ossigeno e dell’apporto di altri
nutrienti vitali alle cellule. Così i biomagneti consentono di essere messi
proprio nell’area affetta con grande precisione e di iniziare la stimolazione
del processo di autoguarigione quasi immediatamente. Come conseguenza, studi hanno dimostrato che sia le lesioni
del tessuto molle che di quello
duro, si rimarginano in solo una frazione del tempo richiesto da altri
trattamenti.
RICOMPOSIZIONE
DELLE FRATTURE OSSEE
Negli
Stati Uniti una recente innovazione sviluppata per trattare rotture ossee
difficili da ricomporre, consiste nell’avvolgere la frattura ad una
gamba o ad un braccio con una bobina che emette una bassa corrente
elettrica. La procedura ha avuto enorme successo ed è accettata nei circoli
medici convenzionali. Tuttavia, l’elettricità non penetra le ossa ed è
ulteriormente attenuata dalla pelle. Invece i campi magnetici penetrano la pelle
molto più facilmente e scorrono più in profondità nel corpo attraverso la
pelle, il grasso, i nervi e le ossa fornendo una più grande efficacia
terapeutica.
Al
di fuori degli Stati Uniti la terapia biomagnetica è stata usata in questa
maniera per decenni. In Russia è stata utilizzata come terapia speciale per
atleti di alto livello per guarire tessuti molli come quelli dei tendini e dei
nervi, così come fratture ossee ed altre lesioni. Inoltre biomagneti vengono
utilizzati per guarire lesioni spinali e delle gambe di cavalli purosangue da
corsa.
IL
MAGNETISMO DI MAMMA TERRA
Scienziati
hanno stabilito oltre ogni ragionevole dubbio che tutte le cellule viventi sono
elettromagnetiche in natura. Il funzionamento delle cellule e del sistema
nervoso di ogni essere vivente si basa sull’energia pulsante. Ogni cellula
possiede una carica elettrica positiva nel suo nucleo ed una negativa nella sua
membrana esterna. Questa polarizzazione permette a ciascuna cellula di
funzionare in maniera ordinata e salutare.
Tutte
le cellule viventi sono strutturate per operare in maniera ottimale nei
confronti del campo magnetico naturale terrestre che sostiene l’equilibrio
bioritmico di tutte le cose viventi. Prima dell’inizio di questo secolo,
questo era l’ambiente di vita su questo pianeta.
Tuttavia,
fin dalla rivoluzione industriale e specialmente dalla Seconda Guerra Mondiale,
quasi ogni azione umana ha visto il coinvolgimento di un dispositivo elettrico e
cambiamenti di questi campi elettromagnetici naturali. Come risultato, noi siamo
attualmente circondati da fonti di elettromagnetismo a cui nessuna forma di vita
era stata esposta prima.
Oggidì,
strumenti sensibili mostrano che la tecnologia della corrente alternata
dell’uomo interferisce con i campi magnetici della terra. Noti ricercatori,
con inclusione del Surgeon General degli Stati Uniti, mettono in guardia contro
gli effetti dannosi dello “smog elettrico” originante da televisori, radio,
radar, coperte elettriche, elettrodomestici, linee elettriche, ecc..
DEFICIENZA
DI CAMPO MAGNETICO: LA CAUSA DELLA SINDROME DA FATICA CRONICA
Le
cellule nello svolgere le normali funzioni, fanno diminuire la loro carica
elettromagnetica. In condizioni normali, una delle fonti di rivitalizzazione di
queste cellule “stanche” è costituita dal campo magnetico terrestre.
Tuttavia, dentro una abitazione tipo, la radiazione della corrente alternata è
sufficientemente prolifica da soverchiare il campo magnetico naturale della
terra di quasi 16 volte. Nei moderni palazzi di oggi, il ferro e l’acciaio da
soli possono svuotare il campomagnetico terrestre di più della metà.
Molti
scienziati ritengono che l’inquinamento elettrico con cui abbiamo a che fare
ogni giorno, interferisce con i campi magnetici del nostro corpo e danneggia la
nostra capacità di autoguarigione, con il risultato di provocare varie
malattie. Nell’opinione di questi scienziati, queste malattie vanno dal
malditesta e affaticamento, ai tumori, così come lo sconvolgimento dei sistemi
circolatorio e digestivo.
Kyoichi
Nakagawa, medico e Direttore dell’Ospedale Isuzu di Tokio, una delle autorità
più note a livello mondiale sul magnetismo e dei suoi effetti terapeutici
sull’organismo umano, sostiene che il continuo degrado del campo magnetico
terrestre dovuto all’ambiente elettronico creato dall’uomo, è responsabile
della Sindrome da Mancanza di Campo Magnetico (SMCM). I suoi sintomi comprendono
rigidità delle spalle, del collo e della schiena, lombalgia, dolori al petto,
malditesta abituali e pesantezza della testa, vertigini ed insonnia, stipsi, e
affaticamento generale per motivi non specifici. Altri dottori hanno ipotizzato
che la SMCM può essere benissimo la causa della Sindrome da Affaticamento
Cronico che non ha cause definibili nella medicina occidentale.
Il
Dr. Nakagawa ha utilizzato la magnetoterapia in oltre 11.000 pazienti. La
lamentela principale di questi pazienti riguardava spasmi muscolari alla spalla
e al collo. Per molti pazienti il dolore si stava già estendendo alla testa,
alla parte alta del collo e a quella bassa della schiena. Con la magnetoterapia
egli riuscì a liberare il 90 dei pazienti dal dolore.
Tuttavia,
la notizia più eclatante circa questi studi è quella che indica che la
Mancanza di Campo Magnetico è paragonabile alla mancanza di vitamine, il che
significa che una volta reintegrati vitamine o influenza magnetica, il nostro
organismo ritorna a funzionare normalmente. Infatti è stato dimostrato che il
campo magnetico naturale del corpo può essere rigenerato molto semplicemente
dai magneti terapeutici che correggono lo squilibrio causato dall’ambiente.
Forse
l’aspetto più importante della Magnetoterapia è che l’individuo può
imparare ad applicare un magnete facilmente così come imparò ad applicare un
cerotto su di un taglio. Il magnete non è invasivo, costa poco, non presenta
problemi, e procura numerosi benefici non
resi possibili da pillole e pozioni. Infatti la Magnetoterapia ha dimostrato di
essere così efficace che un sempre maggiore numero di dottori negli Stati Uniti
stanno iniziando ad usarla laddove i trattamenti convenzionali hanno fallito.
CINQUE
DOTTORI HANNO SPOSATO LA MAGNETOTERAPIA
Storicamente
la Magnetoterapia è stata usata in Europa negli ultimi 500 anni e molti dei
primi test clinici nella letteratura medica uscirono dai laboratori ed ospedali
dell’Europa occidentale. Nella pratica comune, la Magnetoterapia è
abitualmente unita ad altre terapie.
Il
Dr. Holger Hannemann, l’autore di vari libri tra cui uno sulla Magnetoterapia,
originalmente pubblicato in Germania ed ora disponibile tramite la Sterling
Press, NYC, NY, pratica la Magnetoterapia in Svizzera. Afferma: “Molti anni fa
quando iniziai ad insegnare ed a scrivere per il pubblico di medicina olistica,
mi resi subito conto che c’era ancora grande spazio di sviluppo nell’area
della semplice ed efficace metodologia di guarigione. E, invero, sempre più
persone bisognose di aiuto stanno porgendo la mano verso le tecniche di
guarigione del passato che si sono dimostrate valide. Tutte le modalità di
trattamento olistico hanno una cosa in comune, tutte considerano i processi
della natura. La Magnetoterapia, come l’agopuntura, ristabilisce l’ordine
nel sistema energetico del nostro corpo consentendo al processo di guarigione di
aver luogo.
Secondo
il Dr. Hannemann, molte malattie diverse possono essere trattate con successo
con la Magnetoterapia. “Ciò è di facile comprensione quando ci si rende
conto che molte malattie sono il risultato delle stesse disfunzioni di base.
Ciascuna malattia costituisce un collasso bioenergetico dell’organismo. E’
un segno che le cellule sono state private di energia e che il sistema di difesa
si è indebolito. E’ compito della Magnetoterapia rimuovere i blocchi che si
frappongono al normale funzionamento del nostro corpo.”
TRATTAMENTO
DEI PROBLEMI DELL’INVECCHIAMENTO
Negli
Stati Uniti il Dr. Robert Lang, un endocrinologo specializzato in geriatria,
praticante nel Connecticut, iniziò ad usare i magneti per curare se stesso.
“Iniziai ad usare metodi di cura alternativi perchè, quando mi ammalavo, non
ero sempre curato bene dalle pratiche mediche standard. Soffrivo di seri dolori
alla schiena, colite ed asma, e quando gli effetti secondari dei medicinali
mostrarono di essere uguali se non peggiori della malattia, iniziai a
considerare la possibilità di autoguarigione. Provai alcuni magneti che un mio
amico stava usando nella sua ricerca alla Facoltà di Medicina dell’Università
di Yale nel New Haven, e rimasi colpito dai risultati. Provai un materasso con i
magneti e quasi subito dopo mi resi
conto che avevo bisogno di meno sonno ed avevo più energia”.
Da
allora il Dr. Lang ha utilizzato i magneti su molti pazienti per curare dal
semplice malditesta alla sindrome del tunnel carpale. “Il 70/80 % delle persone con dolori artritici vari ha trovato sollievo.
Nel caso del tunnel carpale e del gomito del tennista, circa il 90
% ha ottenuto sollievo, anche persone che erano state operate senza
successo. La sindrome carpale consiste in un nervo intrappolato nel polso.
Abitualmente presenta una componente infiammatoria che produce gonfiore e quindi
aumenta la costrizione del nervo. E’ un circolo vizioso. Così questi magneti
possono provocare un sollievo permanente con il fornire aiuto alla capacità
naturale di autoguarigione del corpo. Il corpo possiede questa capacità se gli
date il giusto ambiente. Mentre alcuni pazienti hanno dovuto utilizzare i
magneti in maniera ricorrente, ve ne sono altri che, avendo sofferto di tunnel
carpale per anni, hanno usato un magnete o per alcuni giorni o per settimane per
poi non usarlo più”.
Il
Dr. Lang sottolinea che i magneti non sono invasivi, costano poco e nella
maggior parte dei casi sono molto efficaci. Sostiene altresì che al modello
standard della medicina manca qualcosa. “Nella mia pratica professionale, mi
confronto con le malattie dell’invecchiamento: problemi di circolazione,
artriti, osteoporosi. In quest’ultima i magneti sembrano produrre quello che
nessun medicinale può produrre con successo: incoraggiare il corpo a produrre
nuove ossa stimolando le cellule di formazione delle ossa. Mi attendo di vedere
un grande cambiamento nella professione medica nei prossimi 10 anni”. Ritiene
che saranno i medici più giovani a dare a queste scoperte un’accettazione
generale. Essi sono infatti più mentalmente aperti e non sono ancora stati
indottrinati dal sistema corrente. A qualsiasi età vi sono sempre pionieri che
sono aperti al nuovo per il desiderio di aiutare
le persone, ed alcuni di loro non sono interessati a proteggere il vecchio”.
RIDURRE
LA DIPENDENZA DALLE CURE CHIMICHE
Uno
dei dottori che sostiene che il vecchio sistema non deve essere protetto è il
dr. William Lampard. “Sono diventato un dottore perché volevo aiutare il
prossimo. Dopo un po', come molti altri, divenni consapevole delle limitazioni
della pratica medica convenzionale. Le persone sovracurate. Fummo addestrati a
ritenere che laddove c’è un problema, c’è una sostanza chimica o una
procedura chirurgica che eliminerà quel problema. Come ogni altra professione,
noi medici vogliamo utilizzare il nostro tempo in maniera efficace. Ed il modo
più efficace sembra essere quello di ritenere che i sintomi di una persona si
adattano ai criteri di una predeterminata diagnosi. Così la risposta del
ricettario è che una particolare medicina è adatta ai bisogni del paziente o,
in caso contrario, che il paziente è o incurabile o, forse, semplicemente che
sta immaginando di avere un problema che presumibilmente non esiste, secondo la
letteratura medica standard. In tal modo i dottori troppo spesso finiscono per
dare medicine ai pazienti senza alcun motivo. Perché a causa di quello che ho
lasciato accadere e per quello che ho visto capitare ad altri, voglio che le
persone facciano a meno delle medicine. E’ un fatto che come nazione noi
prendiamo 25 milioni di pillole l’ora. Così facendo corriamo un rischio calcolato ogniqualvolta si hanno
ripercussioni sulla qualità della nostra vita”.
Il
Dr. Lampard aggiunge:”I dottori e l’istruzione medica non sono l’unco
problema. Mi sono stancato di fronte alla mancanza di sensibilità della persona
media che non ascolta il consiglio
e l’incoraggiamento a cambiare il proprio stile di vita e di abitudini. Le
persone vivrebbero una vita più salutare se solamente migliorassero la loro
dieta e facessero qualche esercizio”. Quando il Dr. Lampard scoprì per la
prima volta la Magnetoterapia, la prima risposta fu: ”Se ciò funziona, sarà
una cosa tremenda”. Quando scoprì poi che non c’erano effetti collaterali,
decise di controllarne l’efficacia terapeutica con quattro mesi di prove. Sin
dall’inizio vi furono “risultati meravigliosi”
con la maggior parte dei pazienti ma non tutti.
Una
donna di 85 anni era diventata quasi cieca a causa di una degenerazione
maculata. Usò i magneti e la sua vista migliorò. Ora è capace di leggere
nuovamente. Un’altra donna malata di asma ebbe effetti positivi in breve
tempo. Ora non prende più medicine. Un uomo con una colite aveva nove
evacuazioni al giorno, e, entro due ore dall’uso dei magneti, cominciò a
sentire un senso di calma nell’intestino. Il giorno dopo, aveva ridotto le
evacuazioni a due al giorno. Il Dr. Lampard ha usato magneti nei bambini
sofferenti di gastroenteriti, una forma di disidratazione. Tutti i bambini in
poche ore erano completamente ristabiliti.
“Nel
complesso, ho trovato una grande varietà di risposte alla pratica della
medicina alternativa” egli afferma. Ricorda: “Alcune persone vogliono più
medicine, anche quando non è consigliabile. Le donne e, di solito, gli
stranieri sono molto più aperti alle nuove alternative. Per la maggior parte,
gli uomini tendono a essere più chiusi. Forse alcune persone non vogliono che
funzionino ovvero ritengono che ci sia un’altra soluzione ai loro problemi che
li attende. E’ un fatto triste che la mentalità americana sia definitivamente
immersa nella medicina chimica.
AFFRETTANDO
IL PROCESSO DI GUARIGIONE
Ciònonostante,
mentre molti dei dottori che hanno scelto di usare la Mgnetoterapia danno
diverse ragioni per questa scelta, sembra che ci sia un desiderio nascosto di
essere innovativi ed offrire così delle alternative ai pazienti. Per Roger
Boger, un dentista, l’innovazione è stata un forza guida nella sua pratica
professionale. Il suo studio fu il primo a proporre gli innesti Branemark.
Furono i primi ad usare nella loro zona il laser Co2 sui tessuti molli. E furono
anche i primi ad usare altre tecniche che successivamente si rivelarono molto
efficaci. Il Dr. Boger inizia con il notare le condizioni del paziente.
“Quando si guarda nella bocca di una persona, è come guardare il suo corpo
attraverso una finestra. Si può capire se una donna è incinta. Se una persona
si prende cura di se stesso, se fuma. Se gli chiedete se prende integratori
nutritivi, potete controllare se dice la verità. Così do ai pazienti alcune
buone regole di vita e scopro nel tempo dei cambiamenti notevoli nella salute
dei loro tessuti periodontali”.
Tuttavia,
nonostante il suo interesse nelle terapie d’avanguardia, Roger Boger non si
convertì alla Magnetoterapia molto facilmente. “Quando mia moglie ed io fummo
iniziati alla Magnetoterapia, erano assolutamente convinti che non era roba per
noi. Sembrava non professionale”. Prima di provarla sui loro pazienti, la
provarono su se stessi. Poi lasciarono usare i magneti a pazienti del loro
studio con diversi malanni e dolori. Non fecero mai pagare una lira. Prestavano
i magneti alle persone perché erano curiosi e scettici e volevano scoprire se
realmente funzionavano. Rimasero in una posizione di scetticismo e di non
partecipazione per circa due mesi. Alla fine. dopo un incredibile numero di
esperienze positive, vollero condividere l’esperienza con altri
professionisti, ma era difficile trovare persone che solo ascoltassero.
Fortunatamente, uno dei suoi primi contatti era stato un medico della Tailandia,
Dr. Preche Bonswan, che invitò 20 o 30 infermiere e paramedici a casa sua per
testare i prodotti magnetici. “Per lui ciò era molto naturale. Quegli
ostacoli non hanno diminuito il suo zelo missionario per la magnetoterapia.
“Quando vedi quello che i magneti possono fare non puoi fare a meno di dirlo
al mondo intero”.
UN
CHIRURGO ORTOPEDICO RICERCA NUOVE SOLUZIONI
Il
Dr. Donald MacNay, un chirurgo ortopedico, afferma che le statistiche mostrano
un allarmante aumento dei problemi alla schiena e ad altri parti del corpo. Si
domanda se questi problemi ed altri ad essi correlati sono dovuti in parte al
ciclico declino del campo magnetico terrestre. Inoltre sottolinea che le
strutture di metallo bloccano in maniera significativa il campo elettromagnetico
naturale e indeboliscono la nostra capacità di far fronte
all’”inquinamento” elettromagnetico. Ritiene che questi livelli naturali
di campo magnetico siano essenziali alla salute della nostra pelle, dei tessuti
muscolari e della sottostante struttura scheletrica. Cita ricerche che mostrano
come campi supplementari applicati in maniera adeguata hanno avuto successo
nella ricrescita delle ossa e dei dischi della spina dorsale. Perciò, sebbene
la magnetoterapia sia considerata non convenzionale, ritiene che non può,
moralmente, tenerla lontana dai suoi pazienti.
“Dal
punto di vista del trattamento dei malanni cronici, medici convenzionali come
lui, sono arrivati veramente ad un punto di non ritorno. Ci troviamo di fronte
ad un numero di casi che, come medici, non siamo in grado di curare. I pazienti
sono lasciati con le loro malattie croniche e sono quindi alla ricerca di
soluzioni che possano ridare loro una vita decente. Ecco perché le fonti di
medicina alternativa sono diventate così forti negli Stati Uniti recentemente.
Il 30/40 % dei problemi medici attuali non sono curati con la medicina
tradizionale”.
Il
Dr. MacNay racconta del suo eccitamento quando scoprì la Magnetoterapia.
“Durante i miei 20 anni in ortopedia, ho cercato di trattare al meglio delle
mie possibilità i problemi alla spina dorsale nel mentre cercavo modi migliori
per aiutare i miei pazienti. Mi eccitai moltissimo quando i primi magneti
apparvero sul mercato. Noi medici tradizionali dobbiamo costituire una nuova
società medica basata su questi nuovi principi”
FATTORI
SPECIFICI CHE INTERVENGONO NELLA
GUARIGIONE
MAGNETICA
·
Aumento
del flusso sanguigno che conduce ad una maggiore capacità di apporto di
ossigeno. Entrambi sono essenziali per aiutare il corpo all’autoguarigione;
·
Cambiamenti
nella migrazione degli ioni di calcio per curare un osso rotto in metà del
tempo normale occorrente o per aiutare ad allontanare il calcio dalle giunture
affette da artrite dolorosa;
·
Il
Ph, che di solito è fuori equilibrio nel caso di malattie o di condizioni
anormali, può essere alterato dai campi magnetici;
·
La
produzione di ormone delle ghiandole endocrine può essere sia aumentata che
diminuita dalla stimolazione magnetica;
·
L’alterazione
dell’attività enzimatica e di altri processi biochimici.
Fonte:
“Il Corpo Magnetico” del Dr. Buryl Payne, Fisico, Psicologo ed inventore dei
primi strumenti di biofeedback.
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LA TERAPIA BIOMAGNETICA PER LA PREVENZIONE
DEI DISORDINI DEL PIEDE CAUSATI DAL DIABETE
Mr.
Paul Miller, MPM Medical, Inc.
Negli Stati
Uniti vi sono all’incirca 16 milioni di diabetici. Le ulcere diabetiche del
piede e le loro complicanze sono responsabili del 20 % circa dei ricoveri
ospedalieri dovuti al diabete. Studi recenti hanno dimostrato che la neuropatia
e le malattie vascolari costituiscono i due fattori principali che
contribuiscono alla formazione di ulcere nei diabetici.
La
malattia diabetica delle arterie ha effetto sia sulla circolazione
macrovascolare che microvascolare del piede. All’incirca il 45 % di tutti i
diabetici sviluppa insufficienza vascolare. Nel tentativo di evitare i problemi
derivanti dalle malattie vascolari periferiche, è opportuno utilizzare modalità
e terapie atte a favorire una maggiore circolazione sanguigna nell’area
affetta.
Una
terapia alternativa che ha dimostrato la sua efficacia per la
rivascolarizzazione è costituita dall’uso dell’energia negativa magnetica
che produce una fonte interna di energia di campo magnetico. E’ stato riferito
che la circolazione sanguigna può essere aumentata fino al 300 % in un periodo
di 20 minuti con l’uso di magneti permanenti
L’uso
di suolette magnetiche ha favorito l’aumento della circolazione del sangue e
dell’ossigenazione dei tessuti al punto che il diabetico ne avverte la netta
sensazione al piede quando cammina. Queste suolette aiutano ad evitare ferite
che possono diventare non rimarginabili. La costante stimolazione di tutti i
punti di agopuntura che si trovano sul fondo del piede aiuta a mantenere il
giusto equilibrio del campo magnetico del nostro organismo e dà una sensazione
di benessere all’individuo
Per ottenere più informazioni circa l’effetto delle suolette magnetiche sulla neuropatia e le malattie vascolari, il Primary Foot Care Center, Inc. sta conducendo un piccolo studio randomico utilizzando noti pazienti diabetici che soffrono di neuropatia e malattie vascolari periferiche. I risultati saranno resi noti nei prossimi bollettini del Wound Care Institute, Inc.
www.woundcare.org/newsvol1n2/n2n.htm
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