Magni ( T ) – Pirola ( T ) Aut. – Magni ( T )

La gara inaugurale del nuovo campo ufficiale della lega 2000/2001, lo stadio di cascina del Bruno ( che batteva la concorrenza di altri prestigiosi terreni di gioco quali il "Gilera" ed il parco dei principi di Oreno ),

si disputava tra la squadra dei Tenmen e quella delle Ninegirls. La squadra di casa pareva sin dall’inizio molto più organizzata degli avversari soprattutto in difesa, dove Mandelli e Malatesta agivano da centrali mentre Comi e Ballabio operavano sui consueti settori di destra ( Comi ) e di sinistra ( Ballabio ). Ricky agiva da regista difensivo con Cantù più avanzato, Magni e Ahm sulle ali e Ballan centravanti. Gli ospiti invece schieravano solo due difensori ( Pirola e Sergighno ) con un folto centrocampo e due rapidi attaccanti ( Said e Ciccio ). La chiave di volta della gara era data proprio dalla difesa di casa che non solo smorzava ottimamente tutte le sortite offensive degli ospiti non lasciandosi infilare in velocità dagli agili attaccanti ospiti, ma proponeva spesso sulla sinistra Ballabio che in fase offensiva agiva da vero e proprio centrocampista per poi ripiegare quando la squadra si difendeva. Magni dal lato opposto del campo agiva invece da ala pura senza compiti di copertura in quanto Comi stava tranquillamente a presidiare il settore di destra senza quasi mai concedersi sortite offensive. Le penetrazioni centrali erano affidate a Ricky e Cantù che però non sempre agivano in maniera fluida. Gli ospiti operavano invece con lanci verticali tentando invano di forare l’arcigna difesa di casa attraverso la rapidità di Said e Ciccio. Qualche timido tentativo di azione sulle fasce si scontrava però contro i due esterni dei Tenmen. La partita dopo una lunga fase di studio veniva sbloccatoa da Magni che con un bel diagonale di sinistro trafiggeva Caspani. Gli ospiti dopo il gol subito calavano nettamente ( soprattutto mentalmente ) e Pirola con un goffo intervento aggiungeva un gol al passivo. Nel finale Magni ribadiva in rete dopo il palo colpito da una bomba di Ballabio. Il forsing conclusivo degli ospiti si schiantava sistematicamente sulla muraglia eretta dai padroni di casa che legittimavano la meritata vittoria.

S.C.