Come nacque la presentazione
dell'F104
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di Sergio Comitini ex Comandante 311°Gruppo RSV | ||||
Erano diversi anni (metà anni 80 circa) che l'RSV non effettuava la presentazione in volo del 104 e ciò per diversi motivi. Nel 1997 l'A.M.I prevedeva l'imminente ingresso in linea di circa 60 F104 ASAM e TF/M e personalmente ritenevo fosse corretto riprendere la presentazione del velivolo che, almeno sulla carta, avrebbe costituito la spina dorsale della D.A. per il decennio successivo equipaggiando ben 4 Gruppi (+ 1 di conversione). Il problema che incontravo, ovvero lo scarso entusiasmo per la presentazione di un velivolo "difficile" e "potenzialmente pericoloso" fù superato nell'italica maniera dei piccoli passi o chiedi un dito e ti prendi il braccio con tutto quel che viene. Nel Giugno del 97 era previsto il raduno del 3° Stormo a cui l'RSV partecipava con la presentazione dell'AMX e nell'occasione con alcuni passaggi col 104. Incaricai Marco Feller di preparare una sequenza che fosse più di qualche passaggio ma non includesse manovre verticali. Il problema era quello di non far spaventare nessuno, ma, sopratutto, non avendo effettuato presentazioni da così lungo periodo, non avevamo quel know how tale da permetterci un display tirato come per gli altri velivoli da noi presentati (TORNADO, AMX, 339 e G222). Dovevamo ora farci approvare il programma e l'occasione ci venne data da una visita ufficiale presso l'RSV guidata dal CSM dell'A.M. A sorpresa infilai la presentazione del 104 nonostante quel giorno la BAK 14 fosse inop (ma avevamo 15 kts frontali e Marco decollava con 5000 lbs). La presentazione fù un successo e dopo la benedizione del CSM (grande appassionato di 104) iniziammo a girare l'Italia e l'Europa. Il grande merito di Marco è stato quello di non sbagliare mai convincendo anche i più scettici della sicurezza della macchina. Infatti dopo il Raduno del 3° andammo all'open day della 1^ R.A. quindi chiamammo Fairford e gli dicemmo che, se ma solo se lo volevano, potevamo presentare il 104. Dopo 15' ci chiamarano dicendoci che mettevano a disposizione 3 slots per il 104 e che alla serata di gala presieduta da Sua Altezza Reale il Principe Andrea, questi sarebbe stato nell'hangar a fianco dei più operativi ma pur sempre Lockheed F117 e F 16. Rilanciammo ed ottenemmo altre 6 slots per AMX, TORNADO e G222. Quell'anno vincemmo a Fairford col G 222 e l'anno successivo, grazie alla nostra migliore conoscenza della macchina (sempre riferita ai flying display) Pietro Venanzi introdusse qualche manovra verticale ed onestamente ritengo che fosse giunto al limite delle possibilità del 104. Nel 1998 il 104 fù presentato al 75° dell'AMI, a Carpi, a Bardufoss, a Fairford ed all'Ostia air show. A Fairford in 5' e 10" Pietro effettuò la presentazione alta ovvero decollo, mezzo otto cubano, slice back, John derry, triplo tonneax, John derry, passaggio sporco, 360° fronte pubblico, John derry, passaggio veloce, rientro, rollunder fonte pubblico, John derry ed atterraggio. I miei ricordi finiscono qui, ovviamente comprendi come, in qualità di Com.te del 311° e biga durante le presentazioni, anche io fossi costretto ad allenarmi mio malgrado. E così da una semplice richiesta di passaggi al raduno del 3° Stormo (il dito), nacque la presentazione del 104 (il braccio, la spalla e 2-3 costole). |
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