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Oggi possiamo affermare che la fotografia ha traslocato ed abita nello stesso condominio dei computer. Forse, se non ci fosse stata Internet, l’avvicinamento non si sarebbe prodotto. Ma dal momento che Internet si è diffusa enormemente e che gli utenti sono aumentati ogni anno in modo esponenziale, si è verificato un vero e proprio matrimonio tra fotografia tradizionale e digitale tanto che anche "gli addetti ai lavori", i professionisti ed i fotoamatori più evoluti, ormai utilizzano sia l'una che l'altra metodologia indifferentemente. Alcuni di loro, i più affermati, stanno lavorando anche con macchine fotografiche digitali, perchè ritengono che il futuro della fotografia riponga molte speranze nell’informatica. Tuttavia, non si deve credere che il cammino sia già completato.

Molti sostengono che ci vorranno ancora parecchi anni prima che la macchina digitale dia scacco matto alla pellicola. Gli ostacoli principali sono per ora creati dall'elevata mole di investimenti finanziari che le nuove tecnologie digitali richiedono.

Tutte le principali case costruttrici da Nikon a Canon, da Minolta a Pentax e via discorrendo, devono effettuare notevoli investimenti in termini economici e ciò provoca inevitabilmente una lievitazione dei costi.  Le macchine digitali oggi, è inutile negarlo, sono ancora troppo costose, anche se ultimamente abbiamo assistito ad un calo dei prezzi. Se paragonata ad una fotocamera tradizionale una digitale può costare, a parità di prestazioni, anche fino a dieci volte.

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                          (ultimo update: 08 giugno 1999)       

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