Intervista

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3°Goal in giallorosso

Chiedetemi di tutto

Brasile

E' il paese del calcio. I bambini nascono sapendo già che cos'è un pallone e cominciano subito a giocare a calcio. E' per tradizione che ogni bambino maschio gioca a pallone, ed io non sono stato affatto diverso. In questo paese i ragazzi nel tempo libero non fanno altro che praticare questo sport e tutto ciò è molto bello perché tra quei ragazzi ero presente anche io, ed auguro a tutti  questi ragazzi un futuro da calciatori.

Mamma

La Roma

Mia madre mi ha insegnato da giovane a cucinare, così mentre lei lavorava io e mio fratello potevamo preparare tutto per la famiglia. La cucina italiana è eccellente, mangio tanto di ogni cosa! Ora che mi trovo quì ho molta voglia di imparare a cucinare all'italiana. Soprattutto mi piace la pasta, la pizza tantissimo, i cannelloni, le lasagne.. Ritornando a mia madre penso che le devo un buonissimo insegnamento che mi ha reso molto responsabile.

E' una grande squadra: grande società e buon organico. Lo sta dimostrando in campionato e coppa. Quando ho saputo che sarei venuto alla Roma sono stato molto contento, e lo sono anche ora che sono qua ( a parte il clima che è un  po' più rigido). Condivido una stanza con Daniele Conti. Non ci conosciamo bene ancora perché ci accade raramente di essere in camera nello stesso momento. Il campionato italiano è il migliore del mondo. Ogni giocatore brasiliano ha come meta quella di venire in Italia
o in Spagna, e sono molto contento che la mia meta l'ho raggiunta in pieno.