F-15 Eagle

L'Eagle è certamente l'aereo migliore nei "Dogfight". Può caricare ben 8 missili A/A contemporaneamente, caratteristica che possiedono ben pochi aerei USA e se a questo aggiungiamo una buona accelerazione e un'ottima manovrabilità , in particolare nelle virate strette, ecco dimostrato come mai "l'Aquila" sfrecci, ancora temibile, nei cieli di tutto il mondo. Notevoli sono stati gli sforzi compiuti in fase di progettazione proprio al fine di ottenerne la suddetta manovrabilità raggiunta, essenzialmente, mediante due fattori : basso carico alare (il rapporto tra peso dell'aereo e superficie alare) ed un elevato rapporto tra spinta del motore e peso dell'aereo.
L' avionica dell' F-15 comprende: HUD, un sistema di navigazione inerziale, un radar avanzato, un sistema di comunicazioni in banda UHF, un sistema di navigazione tattica (TACAN), un sistema di atterraggio strumentale (ILS) , un sistema di guerra elettronica , un sistema IFF per riconoscere gli aerei alleati da quelli nemici , un sistema di contromisure elettroniche (chaff , flares) e un computer centrale che gestisce il tutto. Attraverso un programma di aggiornamenti progressivi l' Eagle viene costantemente tenuto al passo con i tempi:l'HUD è stato riprogettato per contenere tutte le informazioni necessarie al pilota durante i combattimenti ravvicinati evitandogli di dover guardare il cockpit, mentre il radar è in grado di agganciare e seguire targets ad alta velocità sia a quote elevate che a bassa quota.Una volta "lockato" il bersaglio, il radar, passa le informazioni al computer centrale per fare fuoco. Nei combattimenti  testa a testa il bersaglio viene agganciato automaticamente dal radar e inviato all' HUD mentre il sistema HOTAS consente di avere i tasti del cockpit riportati sulla manetta e sulla barra.


Progettato, ormai, più di vent'anni fa, il radar (un APG 63) ha un tempo medio di affidabilità di 15 ore.
I tentativi di migliorarlo sono stati purtroppo vani: sia perché sono introvabili i componenti originali sia perché tecnicamente poco compatibile con le nuove tecnologie. Il radar attualmente montato sugli F-15 è la sua nuova versione: un APG-63(V)1 con un'affidabilità di  ben 120 ore.
Come già detto, l' Eagle è stato progettato per combattimenti A/A, ma le sue avanzate apparecchiature gli permettono di essere anche un'ottima piattaforma da bombardamento. Molto ampia la gamma di armi che può montare: AIM-7F/M Sparrow, AIM-120 e AIM-9 Sidewinder  sono solo alcune tra le tante mentre può incrementare il suo raggio d'azione grazie a 3 capienti serbatoi  supplementari. Il suo primo volo risale al lontano 1960 quando veniva chiamato FX ( sigla con la quale vengono identificati gli aerei da combattimento sperimentali ) mentre il 23 dicembre 1969 la Mc Donnell Douglas si aggiudicò il contratto nazionale per la produzione degli F-15. Intorno alla metà degli anni ' 90 l' F-15 ha cominciato a risentire degli anni: segni di scarsa affidabilità e di cedimento sono stati riscontrati nel radar, nell' avionica e nelle strutture secondarie facendo propendere per una revisione degli stessi.

 

F-15A/B

Il primo volo-test di questo modello monoposto è avvenuto il 27 luglio 1972. A causa di qualche incidente ha dovuto subire due anni di "gavetta" forzata ma dal 1974 è ufficialmente entrato a far parte delle forza aerea nazionale americana (base di Langley). Ne furono prodotti 365 esemplari fino al 1978 quando si iniziò a produrre la sua versione successiva (F-15C). La versione B ( detta anche TF-15A) può essere destinata anche all'addestramento. E' biposto (con l' istruttore nella cabina posteriore) ed ha tutte le potenzialità dell' F-15A. Viene infatti spesso utilizzata anche nelle missioni di guerra (lasciando vuoto il posto-istruttore)  

 

F-15C/D

E' la versione migliorata dell' F-15A/B. La migliorie riguardano l'avionica ma anche aspetti strutturali che vanno dai serbatoi (interni) più ampi (900 Kg di carburante in più) fino alla possibilità di decollare con un carico maggiore. Sia la versione F-15C (monoposto) che la F-15D (biposto) sono entrate a far parte ufficialmente delle forze aeree americane nel 1979 (base di Kadena, in Giappone). Distinguerli esteriormente dagli F-15A/B è praticamente impossibile se non tramite  il numero di serie posto sugli alettoni posteriori verticali dopo la sigla AF: gli F-15A/B hanno un numero che va da 73 a 77 mentre gli F-15C/D da 78 a 86. Il modello F-15D è l'omologo dell'F-15B e può essere usato anche per l'addestramento. Sono stati utilizzati nel 1991 durante l'operazione "Desert Storm" nel Golfo Persico.

 

VIDEO

Un F-15 in azione aggancia ed abbatte un aereo nemico.
(Filmato Mpeg da 3,27 Mb. Durata: 13 sec.)

 

F-15E "Strike Eagle"

Sebbene i primi progettisti dell' F-15 si fossero ripromessi di non dedicare "neanche un grammo dell'aereo alle missioni di bombardamento" col passare degli anni ci si è accorti che la struttura dell' Eagle e le sue caratteristiche lo rendevano un aereo ideale anche per questi scopi. Su questi presupposti, nel 1987, nasce l' F-15E pensato per le missioni "Deep Strike" (molto oltre le linee nemiche). E' un aereo biposto che prevede oltre al pilota un ufficiale ai sistemi d'arma ed una nuova avionica aria-terra. Può raggiungere velocità 2.5 Mach. 

 

Cockpit anteriore

Cockpit posteriore

 

 

f152.jpg (nn*nn) 376 Kb  

PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE

 PRODUTTORE

McDonnell Douglas di St. Louis ( U.S.A )

 IN SERVIZIO DAL... 1974
 MOTORI 2 turboventole Pratt & Whitney F100-PW-100
 SPINTA 21273 Kg/s
 VELOCITA' MASSIMA Mach 2,5 
 LUNGHEZZA

19,4 m

 ALTEZZA 5,4 m
 APERTURA ALARE 13 m
 SUPERFICIE ALARE 56,4 mq
 PESO SENZA CARICO 12972 Kg
 CARBURANTE INTERNO 13455 Kg