EPOCA FEUDALE

                                                                                               Il Palazzo del Principe in una cartolina

                                                                                                                                    del 1911 (arch.privato  Amore A.)

Già presente nel periodo    precedente, I' istituzione feudale acquista rilevanza e autonomia dal periodo Aragonese e perdura,      con qualche ritardo rispetto al resto d'Europa, fino al 1810, anno dell'abolizione della feudalità nel Regno di Napoli.  Nel feudo di Frasso, in questo fase storica, si alternano le Famiglie Coppola, Della Ratta, Pignatelli, De Ponte, Gambacorta, Dentice, Spinelli.  Agli inizi del Seicento, il feudatario della nostra terra, Scipione Gambacorta, ottiene per sé e per i suoi successori il titolo di Principe di Frasso.  Durante questo periodo vengono costruiti: la Chiesa di S. Vito (sec.  XVI), il Palazzo del Principe in Piazza IV Novembre, il Palazzo Mosiello in Via Portella (1675), il P lazzo Piconi, la Chiesa di Campanile (nel 1702), l'l stituto Gambacorta (1741), la Chiesa dell' immacolata a Capo S. Angelo (1769), la Chiesa di Monte vergine a curto (1773).