16 febbraio
festa patronale di S. Giuliana.
|
|
Il nome di S. Giuliana è legato
alla storia del nostro paese. Infatti, questa piccola santa orientale, la
cui memoria liturgica è fissata al 16 febbraio, è la patrona di Frasso.
Giuliana visse nel III secolo d.C. a Nicomedia, antica città della
Bitinia (nell'attuale Turchia), splendida sede imperiale sotto Diocleziano
(245 - 313 d. C.), precisamente nel periodo delle persecuzioni di
Massimiano (vissuto tra il 240 e il 310 d.C.). Il racconto del suo
martirio può essere letto sul
n° 4 del
Miofà in un articolo a cura di Vincenzo Simone.
Il culto di S.Giuliana (particolarmente invocata durante le pestilenze e
dalle partorienti) è diffuso anche in molte città della Francia (Parigi,
Sens, Reims, Autun, Soisson, Limoge..), in Belgio (Bruxelles) e in
Fiandra.
|
|
Statua di S. Giuliana
|
|
|
|
|
|
Domenica di
Maggio processione di S.Michele
|
|
La processione consiste
nel portare la statua del Santo nell'omonima chiesa sul monte S. Angelo
per farla ritornare in paese il 29 settembre (per tradizione al rito
religioso segue un pic-nic nella piana di S. Michele). Nelle
nostre zone il culto di S. Michele è stato introdotto dai Longobardi,
che, convertitisi al Cristianesimo, adottarono la devozione all'Arcangelo
santo e guerriero, al quale dedicarono molte grotte.
Anche a Frasso, una grotta sul Monte S. Angelo attesta
l'antica devozione dei Frassesi al Santo, le cui
tracce si riscontrano nella
fede, nei costumi e ella tradizione locale.
Non conosciamo l'epoca in cui è nato il legame di de tra S. Michele e i
nostri antenati; se risale al periodo longobardo o ad epoche successive.
Anche e notizie in nostro possesso sulla statua del santo sulla
chiesetta montana a lui dedicata,finora erano legate solo ad una
tradizione orale abbastanza imprecisa e lacunosa.
Recentemente siamo venuti in possesso di due documenti che gettano qualche
raggio di luce su questo luogo della fede e della memoria di noi Frassesi:
l'istrumento di vendita della terra di Frasso, del 1 724, osservato
nell'Archivio di Stato di Benevento e una Nota del Canonico Fusco (1850
ca.), rinvenuta presso l' Archivio Parrocchiale di S. Giuliana (Plat ea
Canoni, pp.237-238).
Questo secondo documento,
(che fornisce notizie interessanti, precise finora sconosciute sulla
Chiesa di S. Michele sulla
statua che in essa si conserva nei mesi estivi), è riportato quasi
integralmente in un articolo del Moifà N° 2 a cura di Enzo Matarazzo e
Vincenzo Simone.
|
|
Campanile
della chiesa di S.Michele
|
|
|
|
|
|
Mese di Giugno
Palio del Corpus
Domini
|
|
Durante la festa del Corpus Domini viene portato
in processione il Santissimo Sacramento per le vie del paese.
La Santa Eucarestia viene "ospitata" nelle cappelle allestite
da ogni quartiere. La cappella più bella viene premiata.
|
|
La "Cappella" di via
Portella
|
|
|
|
|
|
16 luglio festa
della Madonna del Carmine
|
|
I festeggiamenti
in onore di Maria SS. del monte Carmelo iniziano con una novena che si
tiene ogni anno dal 7 al 15 luglio. Il programma religioso è affiancato
da un nutrito programma di manifestazioni civili. Il 16 luglio è prevista
la processione per le vie del paese.
La chiesa parrocchiale
del Carmine, progettata alla fine del ' 700 da S. Alfonso, è stata voluta
e costruita dagli abitanti del Tuoro, fu inaugurata dal vescovo Mons.
Domenico Ramaschiello il 20 settembre del 1881. Recentemente è stata
restaurata e portata agli antichi splendori.
|
|
Interno della chiesa parrocchiale
del Carmine
|
|
|
|
|
|
Mese di agosto
processione del crocifisso Bracone
|
|
Il Crocifisso, a
grandezza naturale, è presente nella comunità frassese da oltre trecento
anni. Attualmente campeggia nell'abside della nuova Chiesa di Santa
Giuliana. Il Crocifisso fu donato dal notaio Marco Brancone il 23 gennaio
del 1670. Da oltre tre secoli il popolo di Frasso mostra gran devozione
per esso. Negli ultimi decenni efficace e sentito è stato il
pellegrinaggio del Crocifisso del Brancone attraverso i vari quartieri, in
segno di penitenza. Tale tradizione si è ripetuta anche quest'anno dal'1
al 13 agosto. (Il testo è tratto da un articolo a cura di Vincenzo Simone
sul Moifà n°20).
|
|
Il Crocifisso del Brancone
|
|
|
|
|
|
7 - 8 settembre
festa della Madonna di Campanile
|
|
In un clima di grande
devozione l' 8 settembre di ogni anno la Madonna viene portata in
processione per le vie del Paese. La venerazione della Madonna di
Campanile è antica; il primo documento noto sulla statua risale al 1538.
Tale documento informa che, il lunedì dopo Pasqua, la gente di Frasso si
recava in processione a venerare la sacra immagine situata nella chiesa di
S.Maria a Campanino (di cui sono ancora visibili le rovine in contrada
CAmpanile). Nel 1652 Il Principe di Frasso, Francesco Gambacorta chiede ed
ottiene l'autorizzazione a rilevare la statua e portarla a
Frasso dove viene collocata nella Chiesa di S.Maria del Soccorso. Le
ultime vicende risalgono al 1993, anno in cui la statua è stata
completamente restaurata, recuperando i colori e le fattezze originali del
1300. La statua è stata benedetta da Sua Santità Giovanni Paolo II. (Articolo
tratto dal Moifà n° 6 a cura di d.V.Piscitelli.)
|
|
La Madonna di Campanile
|
|
|
|
|
|