Benvenuti all'angolo della buona cucina da parte del Geme; le ricette che vedrete in queste pagine sono il frutto di tavola vissuta...

Buon appetito - Good appetite - Bon appetite - Gutten appetit


Petto di pollo all'arancia

Dosi:
per 2/3 persone, si consiglia un vinello bianco o una birra wiesse (frumento)

Ingredienti:
        petto di pollo da circa 300 gr
        un paio di arance (vanno bene anche pompelmi, limoni, chinotti (e chi vuol capire capisca))
        un dado (non è necessario)
        vino da cucina
        sale e farina q.b.

Preparazione:
Tagliate il petto di pollo a fette, non importa se sottili o meno (a vs gusto), passatele nella farina e gettatele in una teglia, dove precedentemente avrete sciolto della margarina. Fate rosolare la carne, aggiungendovi, di tanto in tanto, del vino bianco da cucina; una volta che la carne si è cotta, aggiungete il succo di agrume spremuto da poco (se no le vitamine si ossidano e si perdono i benefici vitaminici).
Lasciate in cottura mettendo un dado per dare un pò di sapore in più.


Pollo al curry

Dosi:
per 3/4 persone, si consiglia un vinello rosso o una birra corposa

Ingredienti:
        petto di pollo da circa 500 gr
        500 gr di yogurt bianco intero (mi raccomando non crema bianca!!)
        una cipolla e una fetta di mela verde (tocco in più)
        vino, sale, farina e curry q.b.

Preparazione:
Tagliate il petto di pollo a listarelle o a dadini non troppo grossi,passatele nella farina, precedentemente mescolata con curry e sale, e gettatele in una teglia, dopo aver fatto soffriggere la cipolla con la mela (tritatele assieme) in un filo d'olio. Fate rosolare la carne, aggiungendovi, di tanto in tanto, del vino bianco da cucina; in una ciotola versate lo yogurt con del curry finché non ha preso un bel colorino giallo curry (o comunque a piacere) e versatelo nella padella una volta che la carne vi sembra commestibile.
Una volta cotta la carne lasciate rapprendere la salsina e poi servite il piatto ancora caldo.
Raccomandazioni: non confondetevi quando comprate lo yogurt, una volta mia madre ha preso la crema bianca ed è venuta una cosa schifosissimamente dolce!!!
Si ringrazia Lollo per avere fornito il ricettone


Risotto alla zucca


Tortelli di zucca

Dosi:
per 3/4 persone, si consiglia un vinello frizzantino, magari prosecco per non coprire il dolce della zucca

Ingredienti:
      4 etti di farina 00
          3 uova
          1 zucca, meglio se mantovana
          amaretti, mostarda, sale e pepe q.b.

Preparazione:
Prima di tutto è opportuno fare la pasta dove mettere il preparato per i tortelli: procuratevi un piano di lavoro e stendete la farina a vulcano (è preferibile un asse di legno) e ponetevi le uova (compreso l'albume) e un pò di sale; impastate con forza fino a che non avete ottenuto una palla omogenea di pasta fresca fresca. Il passo successivo è tirare la pasta, e potete fare in due modi: se avete un trafilatore, beh sapete cosa fare, altrimenti prendete un mattarello e tirate la pasta in una sfoglia lunga e sottile.
Una volta ottenuta la lingua di pasta la dovete tagliare a quadratini (3X3 oppure 4X4); ora non resta che mettere il preparato di zucca e chiudere il tortello.
Bollite la zucca, dopo averla opportunamente pulita, e una volta che si è ben ammorbidita schiaffatela in una terrina, dove aggiungerete, dopo averli tritati gli amaretti e la mostarda (in quantità tali da non coprire il sapore della zucca); shakerate aggiungendo magari del parmigiano ed il preparato è pronto per essere appallottolato sulla pasta. Prendete quindi un pizzico di poltiglia (non troppo altrimenti non riuscite a chiudere il tortello e rischiate di spaccarlo tutto poichè la pasta è molto sottile), centratela sul quadratino di pasta e chiudete il tutto: per ottenete un tortello dovete far combaciare i lembi a triangolo, prendere le ali del triangolo e unirle tra loro; all'inizio vi verranno 'na schifezza, ma poi ci prenderete la mano sicuramente (tra  poco ci fornirò una esaustiva scheda tecnica).
Consigli tecnico-tattici: per stendere la pasta è meglio usare un trafilatore, è più veloce e le lingue di pasta vengono della stessa dimensione; conviene preparare prima la sbobba di zucca della pasta perché, una volta trafilata, si secca quasi subito e sono volatili per diabetici a chiudere il tortello!!!
Una volta pronti i tortelli, o li mangiate subito (consiglio burro e salvia) oppure metteteli su un vassoio preventivamente infarinato e infilateli in freezer (mi raccomando visto che è pasta fresca!!)



Tagliatelle al nero di seppie

Risotto simpaty

Involtini dello sciemo