Numerose danze popolari sono
eseguite nelle feste, la più diffusa è la
Cueca (o "Zamacueca"), danzata
dal 1824, cantata da uno o due voci e
accompagnata da arpa, fisarmonica, tamburo e
percussioni, supportata dal battimani per
accompagnare i ballerini ; nel nord per lo più
questa danza è solo strumentale, eseguita da
bande di ottone o complessi di flauti di pan. E'
l'unica danza sopravvissuta dal tempo della
colonizzazione, ed è considerata non solo la
danza nazionale, ma forse la migliore
espressione dello spirito cileno.
Coreograficamente la Cueca, che
si crede originaria del Perù, si esegue in
coppia ed è una danza di corteggiamento, con
varie figure regionali, ballata con gli
indispensabili fazzoletti e accompagnata dal
battito delle mani. Alcuni pensano che il ritmo
possa essere di origine africana, indiana o
forse spagnola.
Molteplici sono le versioni
della danza: Cueca Nortina, Cueca Criolla,
Cueca Campesina, Cueca Valseada, Cueca de
Velorios, Cueca Larga del 21, Cueca Larga, Cueca
Larga del Balance, Cueca Larga del Capote, Las
Cuecas Cómicas, Cueca de Destreza, Cueca
Robada, Cueca Libre Pensamiento, Cueca Portena,
El Pequén, Cuecas de Chapecaos, and Cueca
Chilota.
Per saperne di più : The
Cueca
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