Importante scoperta,  nel sito archeologico di Roccagloriosa.

      Il reperto è una laminetta in bronzo, di circa 12 cm.,  recante una iscrizione particolare: una riga è scritta in lingua greca mentre le altre in lingua osca. E' la prima iscrizione in lingua italica, di tutta l'Italia meridionale, che riporti il testo di una legge risalente al IV - III sec. a. C.

       Secondo gli esperti, intervenuti in un recente convegno tenuto presso l'istituendo museo cittadino, la tavoletta è la prova inequivocabile dell'esistenza di una comunità etnicamente e politicamente strutturata. E, sia questa scoperta che quella simile avvenuta qualche anno fa a Tortora, in Calabria, impongono ripensamenti storici sul ruolo che queste civiltà  svolsero, dal punto di vista istituzionale e politico, tra il mondo greco e quello romano .