Vivaldi, Antonio

(Venezia 1678 - Vienna 1741)

Compositore e violinista italiano, grande rappresentante della musica barocca.

Brani in repertorio

Vivaldi, Antonio (Venezia 1678 - Vienna 1741), compositore e violinista italiano, grande rappresentante della musica barocca. Educato alla musica dal padre, violinista di San Marco, fu ordinato sacerdote nel 1703 e cominciò a insegnare quello stesso anno all'Ospedale della Pietà, un conservatorio per orfane. Rimase alla Pietà fino al 1740, dedicandosi, oltre che all'insegnamento, alla composizione di concerti e oratori per le esecuzioni settimanali. Dal 1713 iniziò a comporre opere; la supervisione degli allestimenti teatrali lo portò spesso a Roma, Mantova e altrove. Verso il 1740 accettò un incarico a Vienna alla corte dell'imperatore Carlo VI.

La produzione

Il catalogo vivaldiano comprende 478 concerti e circa 90 sonate; circa 45 opere e altrettante cantate; musica sacra tra cui l'oratorio Juditha triumphans (1716), messe e mottetti. Le sonate strumentali sono più tradizionali dei concerti, e la musica sacra spesso riflette lo stile operistico dell'epoca accanto all'alternarsi di solisti e insieme orchestrale. Johann Sebastian Bach, suo contemporaneo di poco più giovane, ne studiò le opere durante gli anni della formazione, e alcuni concerti e sonate per violino di Vivaldi ci sono rimasti solo nelle trascrizioni, generalmente per clavicembalo, eseguite da Bach.

L'influenza dei concerti

I concerti di Vivaldi costituirono un modello per il genere in tutta Europa, incidendo in misura determinante sullo stile dei contemporanei. Fra i suoi concerti, 329 sono composti per strumento solista, altri sono concerti grossi, e altri ancora per sola orchestra. Vivaldi fu il primo a usare assiduamente la forma del ritornello, che divenne lo standard per i movimenti rapidi dei concerti. Si deve a lui il formato in tre movimenti del concerto, e fu tra i primi a introdurre la cadenza per il solista. I concerti per violino op. 8, noti come Le quattro stagioni, sono un esempio di musica a programma; come gran parte della sua produzione, sono contrassegnati da ritmi vigorosi e forti contrasti.

Vivaldi fu anche uno straordinario violinista e la sua conoscenza della tecnica portò a fissare per i secoli seguenti la forma del concerto come veicolo di esibizione virtuosistica.

Vivaldi Antonio

I. Gloria in Excelsis Deo

Gloria in Excelsis Deo (RV589)

Vivaldi Antonio

II. Et in terra pax hominubus

Gloria in Excelsis Deo (RV589)

Vivaldi Antonio

IV. Gratias agimus tibi

Gloria in Excelsis Deo (RV589)

Vivaldi Antonio

V. Propter magnam gloriam

Gloria in Excelsis Deo (RV589)

Vivaldi Antonio

VII. Domine Fili Unigenite

Gloria in Excelsis Deo (RV589)

Vivaldi Antonio

VIII. Domine Deus, Agnus Dei

Gloria in Excelsis Deo (RV589)

Vivaldi Antonio

IX. Qui tollis peccata mundi

Gloria in Excelsis Deo (RV589)

Vivaldi Antonio

XI. Quoniam tu solus Sanctus

Gloria in Excelsis Deo (RV589)

Vivaldi Antonio

XII. Cum Sancto Spiritu

Gloria in Excelsis Deo (RV589)

Vivaldi Antonio

Laetatus sum

 

 

Vivaldi Antonio

Laudate Dominum

 

 

Vivaldi Antonio

In exitu Israel